Il due volte campione olimpico Joshua Cheptegei ha vinto la gara maschile della Mezza Maratona di New Dehli (World Athletics Gold Label) in 59’46 davanti al keniano Alex Matata (59’53”). L’etiope Alemaddis Eyayu si è imposta a sorpresa nella gara femminile in 1h08’17 battendo la favorita della vigilia Cynthia Limo (1h08’27”).
Il ventisettenne Alex Matata ha guidato la gara maschile per buona parte della competizione insieme al connazionale Nicholas Kipkorir, che ha esordito sulla mezza maratona un anno dopo aver vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di Corsa su strada sui 5 km di Riga 2023.
Matata ha mantenuto la testa della gara fino all’ingresso del rettilineo finale che porta allo Stadio Jawahar Lal Nehru dove è situato il traguardo. Cheptegei, ancora attardato di qualche secondo, ha compiuto la rimonta negli ultimi km per aggiudicarsi la vittoria con sette secondi di vantaggio su Matata, che era ancora imbattuto nelle tre gare disputate in precedenza in Europa con due performance al di sotto dei 60 minuti. Kipkorir si è piazzato al terzo posto in 59’59”. Il due volte campione del mondo dei 5000 metri Muktar Edris ha tagliato il traguardo al quinto posto in 1h00’52” alle spalle del tanzaniano Alphonce Simbu (1h00’40”).
Joshua Cheptegei: “Questa vittoria a New Dehli è stata davvero speciale per me. E’ il primo successo della mia carriera in una mezza maratona. L’India è stata importante per la mia carriera. Ho avuto ottime sensazioni durante la gara nonostante la partenza lenta. Il mio primo obiettivo era recuperare lo svantaggio nei confronti di Nicholas Kipkorir prima e Alex Matata poi negli ultimi chilometri della gara. Sono davvero felice della prestazione e spero di continuare così nelle mie prossime gare. Ringrazio gli organizzatori per avermi dato la possibilità di prendere parte a questa gara meravigliosa. E’ stata una corsa speciale che ha messo alla prova la mia mente. All’inizio ho avvertito un problema al piede intorno al 16-17 km, ma ho deciso di spingere insieme a Nicholas. Per circa 2 km ci siamo stimolati a vicenda. Ho corso in modo conservativo perché non volevo bruciarmi nelle fasi iniziali. L’obiettivo era finire forte. Ora torna a casa con la sensazione che posso conquistare le corse su strada”.
Il primo atleta a correre al di sotto dei 60 minuti nella storia della mezza maratona di New Dehli fu l’etiope Deriba Merga nell’edizione del 2008 nella quale i primi tre classificati scesero al di sotto dell’ora. Nel 2014 nove atleti scesero al di sotto della barriera dell’ora nella stessa edizione.
Alemaddis Eyayu ha allungato la striscia vincente dell’Etiopia nella mezza maratona di New Dehli a livello femminile. Cynhia Limo, tornata a correre a New Dehli nove anni dopo il successo in questa gara nel 2015, ha guidato la gara nelle fasi iniziali. Le uniche atlete in grado di tenere testa alla keniana sono state le etiopi Eyayu e Tiruye Mesfin, mentre la britannica Eilish McColgan (unica atleta accreditata di un record personale al di sotto dei 66 minuti) ha corso tutto il tempo nelle retrovie.
Eyayu e Limo sono transitate insieme al passaggio intermedio del 10 km e sono rimaste le uniche leader della gara femminile. Eyayu ha lanciato l’attacco decisivo nella seconda parte della gara staccando Limo di 10-15 secondi. Eyayu ha tagliato il traguardo in 1h08’17” precedendo Limo (1h08’27”), Mesfin (1h09’42”) e McColgan (1h09’55”).
Alemaddis Eyayu: “Ho corso una buona gara. Ho cercato di correre al mio ritmo con l’obiettivo di finire bene. Sono felice di aver conquistato la vittoria”.
Cynthia Limo: “Sono felice di essere tornata sul podio a New Dehli dopo nove anni. Il secondo posto è un risultato incredibile che mi riempie di orgoglio. L’atmosfera era elettrica. C’era tanta gente a sostenerci lungo il percorso. E’ emozionante vedere quanta gente sia venuta a vederci. Questa esperienza è stata davvero speciale. L’entusiasmo del pubblico e l’energia della gente hanno reso il mio ritorno a New Dehli indimenticabile”.
