Nemmeno la pioggia non ha fermato la cinquantaduesima edizione della Stramilano. La gara sulla distanza della mezza maratona ha fatto registrare il record di partecipanti con oltre 9000 atleti. Il Kenya ha fatto doppietta con Simon Mwangi e Morine Gesare Michira che hanno vinto rispettivamente in 1h00’54 e in 1h08’47. Per la nona volta nella storia della Stramilano il Kenya ha vinto sia la gara maschile sia la gara femminile.
La prova maschile
Un gruppo di testa composto dai keniani Moses Cheruiyot, Shadrack Kipkurui, Simon Mwangi Waithiram Zacharia Krop, John Kiplagat , Charles Mneria e dal burundese Yves Nimubona è transitato al 5 km in 14’14”.
Soltanto Kipkurui e Mwangi sono rimasti al comando a metà gara con un passaggio al 10 km in 28’36” in perfetta tabella di marcia per un tempo finale al di sotto dell’ora. La coppia di testa ha accumulato un vantaggio di 11 secondi su Kiplagat.
Mwangi ha staccato Kipkurui ed è rimasto da solo al comando al 14 km prima di raggiungere il passaggio al 15 km in 42’56”. Nonostante un rallentamento negli ultimi 5 km il keniano del team Run Together ha tennuto fino alla fine tagliando il traguardo in 1h00’54” con un vantaggio di 24 secondi su Nimubona. Muneria ha completato il podio in 1h02’08”. Seguono in classifica i keniani Shadrack Kendaywo, quarto in 1h02’22”, e John Kiplagat, quinto in 1h02’52”. Stefano Massimi, campione italiano giovanile sui 1500 metri, è stato il migliore degli italiani all’ottavo posto in 1h04’51”. Nicolò Gallo è entrato tra i primi dieci con 1h05’37”. Luca Cantoni è stato il miglior lombardo in 1h06’39”.
Mwangi era alla seconda partecipazione alla Stramilano dopo il terzo posto nell’edizione dell’anno scorso.
Simon Mwangi: “Mi é piaciuto molto il percorso, anche se è stata una gara dura. C’erano molte pozzanghere lungo il percorso e non è stato facile correre nella parte finale. Voglio tornare qui anche in futuro”.
La prova femminile
Morine Gesare Michira si è aggiudicata la gara femminile in 1h08’47 alla sua terza partecipazione consecutiva alla Stramilano stabilendo il quarto miglior tempo della sua carriera. Lo scorso anno si piazzò al secondo posto in Piazza Castello migliorando il record personale con 1h08’13”.
Un gruppo di testa composto da Gesare Morine Michira, Monica Chebet Cheruiyot e Stella Chebet Mateiko è transitato al 5 km in 16’10”.
Michira ha lanciato l’attacco decisivo nella seconda parte della gara raggiungendo il passaggio intermedio al 10 km in 32’42” con un vantaggio di 28 secondi su Chepkwony e Mateiko.
Michira é passata al 15 km in solitaria in 48’38” aumentando il vantaggio fino a 1 minuto e 24 secondi su Chepkkwony e Mateiko.
Michira ha tagliato il traguardo in 1h08’47”.
Stella Mateiko, sorella minore del grande specialista keniano di maratona e mezza maratona Daniel Mateiko, si è classificata al secondo posto in 1h11’19 precedendo di sei secondo la connazionale Monica Chebet (1h11’25). Shalyne
Rebebba Lonedo è stata la migliore delle italiane in quarta posizione in 1h12’08” precedendo di un secondo la keniana Shalyne Lagat. La maratoneta azzurra Giovanna Epis ha tagliato il traguardo al sesto posto in 1h12’17” Nicole Svetlana Reina ha migliorato di oltre un minuto il record personale con 1h12’36” classificandosi al settimo posto una settimana dopo il bronzo ai Campionati Italiani di cross di Cassino. Lonedo ed Epis sono transitate appaiate in 34’08” al 10 km.
Morine Michira: “Mi piace molto correre alla Stramilano. C’era molto tifo lungo il percorso. Ero sicura di poter vincere anche se ho sentito la fatica nell’ultima parte della gara”.