Giovanna Epis ha chiuso al sesto posto nella 50esima edizione della classica Stramilano, con il tempo di 1h12’01 al suo debutto stagionale dopo aver sfiorato il record italiano di maratona in dicembre, con il tempo di 2h23’54 realizzato a Valencia.
Dietro Epis, tra le azzurre, Rebecca Lonedo settima in 1h12’10 e poi l’azzurra del cross Maria Gorette Subano in 1h14’03 a precedere la primatista italiana under 23 Anna Arnaudo che ha chiuso in 1h14’13.
La vittoria della gara femminile va alla keniana Gladys Cherop con il tempo di 1h07’28 in un arrivo in volata sull’etiope Aberash Shilima Kebeda, seconda con lo stesso crono per soli cinque centesimi, mentre terza è la connazionale di Kebeda, Anchinalu Dessie Genaneh, con 1h07’30.
La gara maschile
Vittoria del keniano Cosmas Mwangi in 59’40 all’esordio sulla distanza, dopo un passaggio sensazionale da 28’08 ai 10 chilometri.
Sul podio anche i connazionali Isaac Kipkemboi Too (1h01’05) e Bernard Wambua in 1h01’09 mentre, tra gli azzurri, quinto posto con 1h02’54 per il pugliese Pasquale Selvarolo davanti al 22enne brianzolo Luca Alfiericon 1h04’49 nella sua prima esperienza sui 21,097 chilometri, e allo specialista della corsa in montagna Hannes Perkmann che ha chiuso in 1h05’16.
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