La keniana Hellen Obiri e l’ugandese Jacob Kiplimo hanno vinto, come da pronostico, la sedicesima edizione della United Airlines NYC Half, mezza maratona disputata sul solito percorso a saliscendi di New York che non consente crono straordinari ma che rappresenta sempre, anche sui 21,097 km, un risultato di grandissimo prestigio per il contesto in cui si disputa.
Per Obiri al traguardo, in una gara dominata in testa dal primo metro all’ultimo, il tempo di 1h07’21 mentre al secondo posto si è classificata l’etiope Senbere Teferi, che ha cercato di resistere a lungo all’azione dell’avversaria, per poi cedere nettamente e chiudere in 1h07’55.
Obiri ha staccato Teferi, vincitrice della scorsa edizione della gara della Grande Mela, poco prima del 15° chilometro per vincere con il record dell’evento dopo che entrambe si erano staccate sin dai primi metri di gara dal resto del gruppo, avendo già al rilevamento dei 5 km passati in 15’50 un margine di 22 secondi sull’olandese Diane van Es, che guidava un piccolo plotoncino di inseguitrici.
Teferi è poi rimasta alle spalle di Obiri per circa altri 10 km, perdendo ogni tanto contatto che in qualche modo poi riusciva a riprendere, con passaggi di entrambe lal 10° km di 31’29, ma quando hanno iniziato ad avvicinarsi al traguardo dei 15 km, la resistenza dell’etiope si è definitivamente svanita e la keniana si è nettamente avvantaggiata, tagliando il traguardo vittoriosa, e togliendo 14 secondi al record della manifestazione stabilito da Teferi lo scorso anno.
La campionessa europea di corsa campestre Karoline Bjerkeli Grovdal ha conquistato il terzo posto in 1h09’53.
Le dichiarazioni di Obiri: “Sono molto contenta di aver vinto questa gara. C’era molto vento, ma ho cercato di spingere il ritmo dopo il 15° km. Ho pensato solo a vincere e non al tempo, perché è un percorso difficile. Volevo comunque correre sotto i 70 minuti, quindi sono felice di averlo fatto e del mio successo di oggi“.
La gara maschile
Il primatista del mondo della mezza maratona nonché campione iridato di corsa campestre, Kiplimo, ha dominato la gara chiudendo la sua fatica in 1h01’31 davanti al connazionale ugandese Joshua Cheptegei secondo con 1h02’09.
Il britannico Chris Thompson è stato a sorpresa il leader della gara maschile, con un notevole distacco dal resto del gruppo nei primi 5 km, coperti in 15:00. Ha quasi mantenuto la testa della corsa. Ha mantenuto la testa della corsa fino al 10° km (30:10), quando il folto gruppo di inseguitori era ormai a pochi passi di distanza.
Una volta che Thompson è stato inevitabilmente ripreso, il marocchino Zouhair Talbi ha guidato un gruppo di circa 15 corridori. Il gruppo si è ben presto compattato, con Talbi in testa al 15° km (44:35), davanti a Kiplimo e Cheptegei.
Appena un minuto o due dopo Kiplimo, alla sua prima gara dopo la conquista del titolo mondiale di corsa campestre a Bathurst il mese scorso, ha finalmente preso il comando e ha iniziato a staccare Cheptegei e Talbi.
Negli ultimi cinque chilometri, Kiplimo ha accumulato un distacco di 38 secondi dal due volte campione del mondo dei 10.000 metri Cheptegei, vincendo in 1h01’31. Cheptegei si è piazzato secondo in 1h02’09, con nove secondi di vantaggio su Talbi.
Le dichiarazioni di Kiplimo: “Sono molto contento di aver vinto questa gara, la mia prima mezza maratona del 2023. Anche se faceva freddo, ho fatto del mio meglio. Negli ultimi mesi mi sono preparato per la corsa campestre e questo mi ha aiutato molto per questa gara“.
Le prime 10 della gara femminile
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1. Hellen Obriri (KEN) – 1h07’21
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2. Senbere Teferi (ETH) – 1h07’55
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3. Karoline Bjerkeli Grovdal (NOR) – 1h09’53
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4. Diane van Es (NED) – 1h10’43
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5. Desiree Linden (USA) – 1h12’21
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6. Dakotah Lindwurm (USA) – 1h12’25
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7. Molly Huddle (USA) – 1h12’27
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8. Natasha Wodak (CAN) – 1h12’33
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9. Jeralyn Poe (USA) – 1h12’46
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10. Erika Kemp (USA) – 1h13’18
I primi 10 della gara maschile
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1. Jacob Kiplimo (UGA) – 1h01’31
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2. Joshua Cheptegei (UGA) – 1h02’09
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3. Zouhair Talbi (MAR) – 1h02’18
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4. Ben True (USA) – 1h02’57
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5. Edward Cheserek (KEN) – 1h02’58
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6. Andrew Butchart (GBR) – 1h02’58
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7. Nico Montanez (USA) – 1h03’00
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8. Reed Fischer (USA) – 1h03’02
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9. Frank Lara (USA) – 1h03’07
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10. Teshome Mekonen (USA) – 1h03’08
