Ponzio e Weir nella Coppa Europa di lanci a Leiria

I due azzurri guidano l'Italia prima della partenza per i mondiali indoor di Belgrado

Si svolgerà domani e domenica, a Leiria in Portogallo, la 21esima edizione della Coppa Europa di lanci con la presenza di ventuno atleti azzurri tra cui, su tutti, il neo primatista italiano indoor del getto del peso, Nick Ponzio, capace di lanciare a 21.61 lunedì scorso a Belgrado in un meeting di World Indoor Tour, ma anche il quinto classificato delle Olimpiadi di Tokyo, Zane Weir, anche lui reduce da un brillante inizio di 2022, che l’ha visto scagliare l’attrezzo sino a 21,50 metri al coperto, ma anche 21,65 all’aperto a gennaio in Sudafrica.

Per i due italiani oriundi, in quanto Ponzio è di nascita statunitense mentre Weir lo è del Sudafrica, sarà l’ultima gara prima dei mondiali al coperto che si svolgeranno nella capitale serba dal 18 al 20 marzo e, guardando gli iscritti, si può certamente ipotizzare una sfida tra di loro per la vittoria finale, anche in considerazione della costanza di rendimento mostrata ultimamente.

I loro avversari principali saranno, in ogni caso, i portoghesi Tsanko Arnaudov e Francisco Belo, il rumeno Andrei Toader, il norvegese Marcus Thomsen, il britannico Scott Lincoln, il georgiano Giorgi Mujaridze.

Tra le donne, sempre nel getto del peso, da segnalare l’autorevole presenza della portoghese Auriol Dongmo, capace di lanciare pochi giorni fa a 19.90, ma anche il debutto in nazionale di Martina Carnevale, vincitrice del titolo agli assoluti indoor di Ancona.

Nelle precedenti venti edizioni della manifestazione, la squadra italiana ha vinto per tre volte: nel 2008 a Spalato con le donne, nel 2017 a Las Palmas con gli uomini e nel 2018 proprio a Leiria nella classifica under 23.

Zane Weir (foto Colombo/FIDAL)
Zane Weir (foto Colombo/FIDAL)

Lancio del disco

La stella dell’evento, a livello globale, sarà certamente lo svedese campione olimpico e mondiale del disco Daniel Stahl, mentre tra gli azzurri ci saranno Giovanni Faloci, reduce dai giochi a cinque cerchi di Tokyo, e il campione italiano invernale Nazzareno Di Marco, con entrambi alla ricerca del primo sessanta della stagione, in una gara dagli alti contenuti tecnici con la presenza anche dell’altro fortissimo svedese, argento di Tokyo, Simon Pettersson e dello sloveno Kristjan Ceh, uomo da 70,35.

Iscritto anche un altro oro olimpico, il tedesco Christoph Harting, campione a Rio 2016.

Nella gara femminile spicca la presenza di Daisy Osakue che si è ben distinta ai Tricolori di lanci invernali a Mariano Comense, realizzando il terzo risultato della carriera con 61.63, a un paio di metri dal record italiano di 63.66 che condivide con Agnese Maffeis.

Molto pericolose le avversarie di Daisy, a cominciare dalle portoghesi Liliana Cá e Irina Rodrigues, ma attenzione anche alla francese argento a Rio Melina Robert-Michon, e alla tedesca Nadine Muller.

La seconda italiana in gara sarà Stefania Strumillo, seconda agli assoluti invernali di Mariano Comense.

Lancio del martello

Nessuna europea ha lanciato più di Sara Fantini che nel 2022 è arrivata a 72,61 in un meeting di Modena. Al primato italiano manca meno di un metro per la lanciatrice che fu dodicesima in finale alle Olimpiadi, e che ha messo seriamente nel mirino il record di Ester Balassini, il 73.59 di Bressanone nel 2005.

La più titolata per la vittoria finale, però, è la francese Alexandra Tavernier, bronzo mondiale nel 2015 e quarta a Tokyo ma, tra le più esperte, c’è anche la rumena Bianca Florentina Ghelber, sesta alle Olimpiadi in Giappone e il volto nuovo rappresentato dalla finlandese oro mondiale under 20 Silja Kosonen.

Con un lancio intorno ai proprio limiti, Fantini può ambire al podio, mentre può godersi la prima esperienza in nazionale assoluta Cecilia Desideri, dopo il secondo posto tra le under 23 dello scorso anno a Spalato.

Al maschile sarà in gara Simone Falloni che a Mariano Comense è rimasto sotto ai settanta metri al debutto stagionale, ma che nel 2021 è tornato a migliorarsi sino a 76,33.

Per la vittoria si profila un faccia a faccia tra il norvegese argento olimpico di Tokyo Eivind Henriksen e l’ungherese bronzo mondiale di Doha Bence Halasz.

Lancio del giavellotto

Giavellotto senza grandissimi protagonisti al maschile, con il più accreditato  che è il rumeno Alexandru Novac, dodicesimo a Tokyo.

Ne può approfittare per un buon piazzamento Roberto Orlando, attualmente il migliore degli specialisti azzurri, capace di lanciare nel 2021 sino a 80.35, mentre quest’anno si è fermato per ora a 77,64. Punta a incrementare lo stagionale di 73.97 anche l’altro azzurro Mauro Fraresso.

Tra le donne ci sarà la campionessa italiana Carolina Visca che ha lanciato 55,81 nella rassegna tricolore di due settimane fa e, anche in questa gara, nessun nome di primissimo piano con il miglior accredito rappresentato dal 64,87 della lettone Lina Muze, ma attenzione anche all’oro europeo under 20, la greca Elina Tzengko.

Osakue-Botter-Fantini (foto FIDAL)
Osakue-Botter-Fantini (foto FIDAL)

Gli under 23

Il 21enne Giorgio Olivieri ha appena festeggiato il primo titolo italiano assoluto nel martello, con tanto di primato personale a 74,39.

Inarrivabile il fuoriclasse ucraino Mykhaylo Kokhan, ma per il resto si può puntare in alto. A completare la squadra maschile italiana c’è il discobolo Enrico Saccomano cresciuto fino a 58,82 (secondo assoluto ai Tricolori), il pesista Riccardo Ferrara capace di 19,80 nella scorsa annata e il giavellottista Michele Fina, di recente a 70,76.

Giovanissime le italiane in gara con tre atlete sotto i 20 anni su quattro a cominciare dalla finalista mondiale ed europea juniores del martello Rachele Mori, la quale ha appena avvicinato con 64,25 il suo record italiano juniores di 65,03, e poi la discobola Benedetta Benedetti, diventata la seconda italiana di sempre tra le under 20 con 52.47, e infine la 17enne pesista Anna Musci che è la più piccola della spedizione (come già accaduto nel 2021) ma è già salita sul podio assoluto indoor ad Ancona (seconda).

Nel giavellotto, con la serba oro mondiale U20 Adriana Vilagos, c’è Federica Botter terza a Mariano Comense tra le assolute e seconda tra le promesse.

Gli azzurri iscritti

  • Peso: Nicholas James Ponzio
  • Peso: Zane Weir
  • Disco: Nazzareno Di Marco
  • Disco: Giovanni Faloci
  • Martello: Simone Falloni
  • Giavellotto: Mauro Fraresso
  • Giavellotto: Roberto Orlando

Gli uomini under 23

  • Peso: Riccardo Ferrrara
  • Disco: Enrico Saccomano
  • Martello: Giorgio Olivieri
  • Giavellotto: Michele Fina

Le azzurre iscritte

  • Peso: Martina Carnevale
  • Disco: Daisy Osakue
  • Disco: Stefania Strumillo
  • Martello: Sara Fantini
  • Martello: Cecilia Desideri
  • Giavellotto: Carolina Visca

Le donne under 23

  • Peso: Anna Musci
  • Disco: Benedetta Benedetti
  • Martello: Rachele Mori
  • Giavellotto: Federica Botter
La squadra azzurra per Leiria (foto FIDAL)
La squadra azzurra per Leiria (foto FIDAL)
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