Sono 46 gli atleti azzurri selezionati, in pari numero tra uomini e donne, per rappresentare l’Italia nei Campionati Europei a squadre di Chorzow in Polonia, che inizieranno di fatto oggi con le prime due divisioni minori che gareggeranno nei tre giorni iniziali dell’evento sino a giovedì sera, per poi vivere il momento principale da venerdì 23 a domenica 25 giugno con la sfida tra le 16 principali nazioni continentali che si contenderanno il più che mai ambito trofeo.

Sarà la decima edizione della nuova formula iniziata nel 2009, di quella che gli appassionati di atletica un po’ meno giovani amano chiamare ancora Coppa Europa, come fu denominata dal suo ideatore, l’indimenticato dirigente sportivo italiano Bruno Zauli che purtroppo non potè vedere il materiale svolgimento di quanto da lui pensato in quanto scomparve alla fine del 1963, a soli 60 anni, e proprio a lui fu intitolata la prima versione della manifestazione che ebbe vita dal 1965, per poi chiudersi nel 2008 dopo 29 edizioni.

Saranno diciotto le specialità al femminile così come quelle al maschile, più la staffetta 4×400 mista per un totale di 37 gare complessive, in ognuna delle quali la nazione vincente otterrà 16 punti, la seconda 15, la terza 14 e così via a scalare fino all’ultima classificata, che incasserà soltanto un punto, per cui sarà fondamentale non fallire nemmeno un evento, specialmente nelle prove dei concorsi dove si potrebbe non ottenere nemmeno una misura valida ed allora si prenderebbe il minimo dei punti con la conseguenza, nella formula a 16 squadre, di perdere tantissime posizioni nella classifica fatta dalla somma di ogni disciplina, sia degli atleti che delle atlete.

Da segnalare, anche, sempre parlando di concorsi come il meccanismo per il lungo, il triplo e per i lanci preveda tre turni per tutti, altri due per i migliori otto e un ultimo per i migliori quattro, mentre nell’asta e nell’alto si potranno sommare al massimo quattro errori per atleta e che, rispetto alle edizioni precedenti, non sono previsti i 3000 e le 4×400 maschili e femminili, sostituite dalla 4×400 mista

L’Italia non ha mai vinto gli Europei a squadre e nemmeno la Coppa Europa, andandoci peraltro molto vicino solo nel 1999 a Parigi dove fu seconda, così come due anni fa a Chorzow quando sfiorò ancor più l’impresa per soli 2,5 punti.

L’evento della cosiddetta first division in cui parteciperà la squadra azzurra è inserito nel programma di una sorta di mini-Olimpiade europea, gli European Games, e di conseguenza saranno assegnate anche le medaglie individuali che verranno conteggiate nel medagliere considerando i risultati delle tre divisioni e non soltanto della principale ma forse, l’obiettivo primario in questo contesto, pur in uno sport dove quasi sempre prevale il risultato individuale, è l’appuntamento con un momento storico che non appare impossibile da raggiungere quale appunto la prima vittoria, a 58 anni dalla prima edizione della Coppa Europa.

Abbiamo voluto dedicare la copertina al nostro più giovane rappresentante in gara, il super talento specialista nel salto in lungo, il 18enne Mattia Furlani, ma saranno tantissimi i top atleti azzurri in gara che si giocheranno ottime possibilità in tutte le gare che disputeranno a cominciare, in ambito maschile, dal campione europeo indoor dei 60 metri Samuele Ceccarelli, che correrà i 100 metri e si è già dimostrato in ottima forma con l’esordio a Golden Gala in 10″13, poi ci sarà l’altro campione continentale nel getto del peso Zane Weir, i campioni olimpici della staffetta Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta con il primo a rappresentarci nei 200 metri, l’oro europeo dei 10.000 Yeman Crippa nei 5000, il bronzo continentale dei 3000 siepi Osama Zoghlami e il finalista olimpico dei 400 ostacoli Alessandro Sibilio.

Tra le donne, presenti tra le altre l’argento europeo indoor del lungo Larissa Iapichino, il bronzo europeo di Monaco di Baviera Sara Fantini nel lancio del martello, le primatiste italiane Daisy Osakue nel disco, Roberta Bruni nell’asta e Ayomide Folorunso nei 400 ostacoli e staffetta mista, la finalista olimpica dei 5000 Nadia Battocletti, le staffettiste bronzo europeo della 4×100 Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Alessia Pavese, le frazioniste della 4×400 argento europeo indoor Alice Mangione, Eleonora Marchiando e Anna Polinari.

Una formazione veramente agguerrita le cui reali possibilità andremo ad affrontare nei due giorni immediatamente antecedenti all’inizio delle gare, ma intanto sotto potrete leggere tutti i convocati divisi tra le varie gare in programma.

Desalu-Patta-Tortu (foto Colombo/FIDAL)
Desalu-Patta-Tortu (foto Colombo/FIDAL)

Tutti gli atleti azzurri

  • 100m – 4x100m Samuele CECCARELLI
  • 200m – 4x100m Filippo TORTU
  • 4x100m Fausto DESALU
  • 4x100m Matteo MELLUZZO
  • 4x100m Lorenzo PATTA
  • 4x100m Marco RICCI
  • 400m – 4x400m mista Lorenzo BENATI
  • 4x400m mista Brayan LOPEZ
  • 4x400m mista Edoardo SCOTTI
  • 800m Catalin TECUCEANU
  • 1500m Pietro ARESE
  • 5000m Yemaneberhan CRIPPA
  • 3000 siepi Osama ZOGHLAMI
  • 110hs Hassane FOFANA
  • 400hs – 4x400m mista Alessandro SIBILIO
  • Alto Gianmarco TAMBERI (aggiornamento recente al posto di Stefano Sottile)
  • Asta Claudio M. STECCHI
  • Lungo Mattia FURLANI
  • Triplo Tobia BOCCHI
  • Peso Zane WEIR
  • Disco Alessio MANNUCCI
  • Martello Giorgio OLIVIERI
  • Giavellotto Michele FINA
Yeman Crippa (foto Colombo/FIDAL)
Yeman Crippa (foto Colombo/FIDAL)

Tutte le atlete azzurre

  • 100m – 4x100m Zaynab DOSSO
  • 200m – 4x100m Dalia KADDARI
  • 4x100m Anna BONGIORNI
  • 4x100m Vittoria FONTANA
  • 4x100m Alessia PAVESE
  • 4x100m Johanelis HERRERA
  • 400m – 4x400m mista Alice MANGIONE
  • 4x400m mista Eleonora MARCHIANDO
  • 4x400m mista Anna POLINARI
  • 800m Eloisa COIRO
  • 1500m Sintayehu VISSA
  • 5000m Nadia BATTOCLETTI
  • 3000 siepi Eleonora CURTABBI
  • 100hs Elisa DI LAZZARO
  • 400hs – 4x400m mista Ayomide FOLORUNSO
  • Alto Erika FURLANI
  • Asta Roberta BRUNI
  • Lungo Larissa IAPICHINO
  • Triplo Ottavia CESTONARO
  • Peso Monia CANTARELLA
  • Disco Daisy OSAKUE
  • Martello Sara FANTINI
  • Giavellotto Federica BOTTER
Larissa Iapichino (foto Grana/FIDAL)
Larissa Iapichino (foto Grana/FIDAL)

Tutti gli atleti iscritti alle gare della First Division

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