Grande prestazione della 21enne Aurora Berton, al Palaindoor di Ancona, nel corso della finale di 60 metri femminili validi per l’assegnazione del titolo italiano under 23.
La velocista friulana, che vantava un personale sulla distanza di 7″36 corso anche nella batteria di oggi, domina la finale chiudendo nell’ottimo crono di 7″31 e sfiora di 1 solo centesimo il minimo di partecipazione per i mondiali indoor che si disputeranno, a Belgrado in Serbia, dal 18 al 20 marzo.
Per Aurora anche la soddisfazione di entrare nella top ten italiana di sempre al nono posto e questa le sue parole dopo la vittoria.
“Sono venuta qua per divertirmi e per cercare di correre di nuovo vicino al mio personale che era 7.36.
Sicuramente mi aspettavo un tempo del genere. Speriamo di migliorarci ancora agli Assoluti, sarà una bella lotta con tutte le azzurre che sono andate alle Olimpiadi di Tokyo. Nelle gare all’aperto mi sento più una duecentista che una centometrista. Da oggi ho nuove prospettive e nuovi obiettivi.”
Sui 60 femminili juniores eccellente risultato della specialista del salto con l’asta Great Nnachi, che aveva già dimostrato buone doti nella velocità e chiude vittoriosa in 7″42 con un miglioramento mostruoso rispetto al suo 7″59 di 5 giorni fa a Bra e al suo personale di 7″64 dell’anno scorso.
Nelle due gare maschili dei 60 metri, ottimo successo tra gli juniores di Yassin Bandaogo che chiude con il proprio personale di 6″70 e fa meglio del vincitore della gara under 23, Marco Ricci, vittorioso in 6″72.
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