Non si ferma la stagione agonistica di Nadia Battocletti, 23enne mezzofondista azzurra di enorme talento in grado di esprimersi a ottimi livelli su varie distanze e terreni, dopo la piccola delusione nella finale mondiale di Budapest sui 5000 metri dove non era riuscita a confermare l’ottimo crono della semifinale in cui aveva sfiorato il suo primato italiano, accusando una piccola crisi in gara che l’aveva portata a chiudere al sedicesimo posto.
Si sarebbe potuto pensare, quindi, che per l’atleta trentina fosse giunto il momento di tirare il fiato dopo una stagione lunghissima iniziata con le gare di cross a fine dell’anno scorso, ma invece Nadia è tornata a gareggiare quasi subito dopo il ritorno dall’Ungheria al Meeting di Padova, realizzando oltretutto il proprio personale con 4’03″34 sui 1500 metri che è distanza da lei corsa raramente, e questa mattina sarà al via a Pescara nei Campionati Italiani sui 10 km in strada, per un evento in preparazione del suo impegno ai Mondiali di corsa su strada a Riga in Lettonia, del primo ottobre, dove disputerà la gara sui 5 km.
L’ultima esperienza di Battocletti nella disciplina odierna risale a quattro anni fa, ma quest’anno sui 10000 metri in pista ha sfiorato il record italiano con il 31’06″42 di Londra in maggio, a meno di un secondo dal 31’05″57 di Maura Viceconte del 2000, per cui ci si attende da lei oggi una prova convincente in una gara dove le sue principali avversarie saranno Rebecca Lonedo e Giovanna Selva, mentre da seguire anche per lotta relativa all’assegnazione del titolo under 23 l’argento e il bronzo degli Europei promesse nei 10000 in pista, Sara Nestola e Aurora Bado.
Tra le altre principali iscritte Anna Arnaudo, Valentina Gemetto e Nicole Reina.
Nella gara maschile impegnati altri due azzurri di primissimo piano, in procinto anche loro di partire per la Lettonia dove correranno nei Mondiali su strada nella mezza maratona, Iliass Aouani e Pietro Riva, quest’ultimo campione italiano in carica dei 10 km avendo trionfato lo scorso anno nell’edizione di Castelfranco Veneto.
Sarà sicuramente quella tra gli uomini la gara con il risultato finale meno scontato, con una leggera preferenza a Riva che è anche il primatista nazionale della specialità con il crono di 27’50, mentre Aouani che vinse due anni fa a Forlì, ha negli ultimi tempi decisamente allungato la distanza puntando molto sulla maratona, di cui è anche diventato recordman italiano con le 2h07’16 di Barcellona in marzo di quest’anno.
Tra gli altri candidati alle prime posizioni Pasquale Selvarolo, sul podio nella passata edizione in terza posizione e Neka Crippa, mentre tra i migliori under 23 Francesco Guerra l’argento degli Europei di categoria nei 10.000 a Espoo, ma anche da seguire il campione europeo della staffetta di cross a Venaria Reale Yassin Bouih, oltre che Alberto Mondazzi.
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