Wilhem Belocian (foto Romain Lafabregue)
Wilhem Belocian (foto Romain Lafabregue)

Wilhem Belocian ha vinto la finale dei 60 ostacoli maschili in 7”46 sfiorando di un solo centesimo la sua migliore prestazione europea dell’anno stabilita a Metz.

Aurel Manga si è qualificato per gli Europei di Torun con 7”58.

Bapté batte a sorpresa Mayela Samba sui 60 ostacoli femminili

La ventiduenne Laeticia Bapté ha regalato la sorpresa più bella dei Campionati francesi indoor disputati a Miramas, comune situato nel dipartimento delle Bocche del Rodano. Bapté ha vinto la finale dei 60 metri ostacoli femminili in 7”93 precedendo di un centesimo di secondo la favorita Cyrena Samba Mayela che si è migliorata a sua volta con 7”94.

La vincitrice è originaria della Guadalupa e si allena con Wilhelm Belocian. Per entrambe le ostacoliste si tratta del minimo per gli Europei Indoor di Torun.

Fanny Quenot si è classificata al terzo posto in 8”07 precedendo Sasha Alessandrini (8”15).

Thomas Jordier ha realizzato il miglior crono europeo dell’anno sui 400 metri maschili con 46”13 precedendo Nicolas Courbière (46”48).

Jordier diventa il terzo quattrocentista francese di sempre dopo Leslie Dhjone e Stephane Diagana e si candida come uno dei favoriti per le medaglie agli Europei di Torun insieme allo spagnolo Oscar Husillos e al ceco Pavel Maslak.

Benjamin Robert ha vinto gli 800 metri maschili in un ottimo 1’46”06 (sesta migliore prestazione europea dell’anno) precedendo il campione del mondo di Londra 2017 Pierre Ambroise Bosse (1’46”16, record personale indoor). Robert detiene un primato personale all’aperto di 1’44”50 stabilito lo scorso anno a Montecarlo.

Hassan Taftian (velocista iraniano allenato dal tecnico francese Guy Ontanon) ha preceduto lo sprinter di origini senegalesi Mouhammadou Fall e Amaury Golitin per due centesimi di secondo in 6”62 sui 60 metri.

Cynthia Leduc si è laureata campionessa francese sui 60 metri femminili con 7”24. Amandine Brossier si è laureata campionessa francese sui 400 metri femminili in 52”74.

Fabrice Zango (foto FIDAL)
Fabrice Zango (foto FIDAL)

Il primatista mondiale indoor del salto triplo Fabrice Hugues Zango del Burkina Faso ha gareggiato fuori classifica vincendo con 17.17m al primo tentativo.

Melvin Raffin ha superato la barriera dei 17 metri nel salto triplo con 17.09m centrando il minimo per gli Europei di Torun. Raffin è allenato come Zango dal campione del mondo di Mosca 2013 Teddy Tamgho.

Agli Europei Under 20 di Grosseto 2017 il francese si classificò al terzo posto alle spalle dell’azzurro Andrea Dallavalle. Seguono in classifica Enzo Hodebar (16.66m) e Yoann Rapinier (16.48m).

Valentin Lavillenie ha vinto il primo titolo francese di salto con l’asta con 5.77m dopo quattro secondi posti e un terzo nelle precedenti edizioni.

Il ventinovenne francese ha battuto Ethan Cormont (5.72m) e il fratello Renaud, che si è dovuto accontentare del terzo posto con 5.66m. L’ex primatista mondiale ha passato la misura di 5.77m prima di commettere tre errori a 5.82m.

Lo specialista dei 3000 siepi Djilali Bedrani ha vinto un’ emozionante volata sui 1500 metri in 3’40”27 precedendo Azeddine Habz (3’40”30) e Baptise Mishler (3’40”31)

Il primatista del mondo del decathlon Kevin Mayer ha svolto due test in vista degli Europei di Torun correndo i 60 metri e saltando nel lungo.

Elina Giallurachis ha realizzato il record personale nel salto con l’asta con 4.41m. Hillary Kkpatcha si è imposta nel salto in lungo femminile con 6.54m.

Sempre in Francia ma all’aperto Alexandra Tavernier ha migliorato di cinque centimetri il record nazionale del lancio del martello con 75.38m ai Campionati francesi di lanci a Salon de Provence.

Lo scorso 16 Settembre la medaglia di bronzo dei Mondiali di Pechino 2015 aveva realizzato il suo precedente record con 75.33m a Kladno in Repubblica Ceca.

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