L’Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi ha conquistato entrambi i titoli italiani in campo sia maschile sia femminile ai campionati italiani di società, riservati agli atleti della categoria promesse, disputati sabato e domenica a Modena.
La formazione maschile ha bissato la vittoria della passata edizione con 169,5 punti battendo l’Atletica Vicentina (151 punti) e l’Osa Saronno Libertas (134 punti). A livello femminile il team laziale è tornato sul gradino più alto del podio dopo due anni con 174 punti precedendo le campionesse uscenti della Bracco Atletica (165 punti) e il Battaglio Cus Torino (149 punti).
Il club campione d’Italia ha vinto quattro gare a livello maschile con Tommaso Maniscalco sugli 800 metri con 1’51”75, con lo junior Federico Bonanni nel salto con l’asta con 4.70m dopo essersi aggiudicato i 110 metri ostacoli in 15”43, con lo junior Lorenzo Mattei nel lancio del martello maschile con 57.75m e Federico Morseletto nel salto triplo con 15.35m.
L’Atletica Vicentina ha conquistato due vittorie con Michele Bertoldo sui 400 metri ostacoli in 53”32 e Andrea Pozza nel salto in alto con 2.05m.
Triplo successo per l’Osa Saronno con Andrea Luraschi sui 200 metri in 21”52, il decatleta Alessandro Carugati nel salto in lungo con 7.05m e la staffetta 4×100 (Riccardo Sala, Felice Bullani, Edoardo Luraschi e Mattia Antonietti) in 41”53.
Il Cus Pro Patria Milano ha festeggiato i due primi posti di Emmanuel Musumary nel getto del peso maschile con 16.23m e nella staffetta 4×400 formata da Enea Grossi, Andrea Panassidi, Giorgio Isacco e Luca Sito con il tempo di 3’15”15.
La società organizzatrice della Fratellanza Modena ha vinto i 5000 metri maschili con Alessandro Pasquinucci con il tempo di 14’38”71.
Sempre nel mezzofondo è da sottolineare il doppio successo dell’Atletica Brugnera Friulintagli con Cesare Caiani sui 3000 siepi con 8’52”35 e Masresha Costa sui 1500 metri con 3’56”65 davanti al portacolori della Quercia Rovereto Simone Valduga (3’56”73).
In campo femminile la portacolori dell’Atletica Studentesca Andrea Milardi Camilla Duri ha fatto doppietta vincendo i 100 metri in 12”15 e i 200 metri in 25”21.
Il club reatino si è aggiudicato anche i 1500 metri con Livia Caldarini in 4’27”10.
Breanna Selley ha regalato il successo alla Bracco Atletica sugli 800 metri in 2’12”04.
La vice campionessa europea under 20 Great Nnachi ha concluso la sua straordinaria stagione vincendo il salto con l’asta con 3.80m.
L’Atletica Vicentina ha trionfato due volte con Arianna Battistella nel salto in lungo con 6.02m e con la figlia d’arte Diletta Fortuna nel lancio del disco con 50.14m.
L’azzurra Aurora Vicini (Cus Parma) ha vinto il salto in alto femminile con 1.76m battendo per un numero minore di errori Rebecca Pavan dell’Assindustria Sport Padova.
La portacolori dell’Assindustria Sport Padova Margherita Randazzo si è imposta nel lancio del giavellotto con 49.37m. Il club veneto ha vinto anche il salto triplo con Francesca Ventura con 11.72m e Karen Mbongo nel lancio del martello con 53.84m.
Il Cus Pro Patria Milano ha trionfato nella staffetta 4×100 in 47”66 con una formazione composta da Camilla Garotta, Giulia De Paoli, Sofia Wieland e e Lucrezia Lombardo
La formazione dell’Atletica Brescia 1950 composta da Michelle Mangiapane, Alexandra Almici, Fatimatu Idrissou e Alessia Seramondi ha conquistato il primo posto nella staffetta 4×400 femminile in 3’49”03 completando così la doppietta lombarda nelle staffette femminilii.
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