La campionessa olimpica Jasmine Camacho Quinn ha vinto i 100 metri ostacoli allo Spitzenleichtathletikmeeting di Lucerna stabilendo il record della manifestazione con l’eccellente tempo di 12”41 Il precedente record del meeting era detenuto dalla kazakha Olga Shishigina con 12”44 dal 1995.
Jasmine Camacho Quinn: “Sono riuscita a partire bene dai blocchi a differenza di altre volte. Sono davvero sorpresa. In avvicinamento alle Olimpiadi cercherò di mettere insieme le parti della gara. Vado a Parigi per difendere il mio titolo olimpico”.
L’ecuadoregna Maribel Caicedo, seconda nell’ultima edizione delle Finali NCAA di Eugene, si è piazzata seconda in 12”64 davanti alla francese Cyrena Samba Mayela, che ha corso in 12”85 dopo aver fermato il cronometro in 12”66 nella gara corsa nel pomeriggio prima del programma principale. La due volte campionessa italiana Giada Carmassi si è piazzata settima nella migliore delle due serie in 13”10 due giorni dopo il secondo posto a Lignano Sabbiadoro in 13”09.
Cyrena Samba Mayela: “Era la mia prima gara dal giorno della mia vittoria agli Europei di Roma. Ho avuto un enorme calo di forma a causa del Covid. Sto ancora recuperando. Ho ancora tre settimane prima delle Olimpiadi. Non so ancora se è la mia ultima gara prima delle Olimpiadi. Devo parlare ancora con il mio team”.
Salto con l’asta femminile:
La vincitrice dei Trials statunitensi Emily Grove e la campionessa europea di Roma 2024 Angelica Moser hanno condiviso il primo posto nel salto con l’asta con 4.60m. Entrambe hanno commesso tre errori a 4.70m. Moser arrivava dalla straordinaria gara di Montecarlo dove ha migliorato il suo record svizzero di dieci centimetri saltando prima 4.83m e 4.88m.
Gabriela Leon ha superato 4.60m al secondo tentativo ma ha commesso più errori rispetto a Moser e a Grove. La primatista italiana Roberta Bruni si è piazzata al quarto posto con la misura di 4.45. prima di tentare senza successo tre prove a 4.60m. L’astista romana ha tentato tre prove senza successo alla quota di 4.60m. L’azzurra tornerà in pedana Sabato a Londra.
Angelica Moser: “Non ero al top della forma stasera perché ero stanca dopo la gara di Montecarlo. Dopo questa gara sono tornata a casa per partecipare ad un matrimonio. Sarò di nuovo in pedana a Londra Sabato prossimo. La svolta nella mia carriera è avvenuta un anno fa da quando mi segue il tecnico Adrian Rothenbuhler”.
100 metri femminile:
La primatista dell’Oceania Zoe Hobbs ha vinto la serie B dei 100 metri in 11”17 davanti alla diciannovenne giamaicana Serena Cole (11”24).
La due volte campionessa europea dei 200 metri Mujinga Kambundji ha vinto la serie A dei 100 metri in 11”20 con vento contrario di -0.8 m/s battendo di un centesimo la giamaicana Kemba Nelson e la tedesca Gina Luckenkemper, che hanno corso lo stesso tempo di 11”21. La due volte campione olimpica Shelly Ann Fraser Pryce (vincitrice a Lucerna l’anno scorso) ha rinunciato a correre per un problema fisico durante il riscaldamento.
Domenica scorsa Kambundji ha sfiorato il suo primato svizzero di un solo centesimo di secondo con 10”90 a La Chaux de Fonds in Svizzera.
200 metri femminili:
L’ivoriana Jessika Gbai ha vinto i 200 metri in 22”57 precedendo la giamaicana Thomas Lanae Tava (22”60) e Mujinga Kambundji (22”61).
Mujinga Kambundji: “Ho sentito il sostegno del pubblico ma alla fine dei 200 metri non avevo più energie”.
100 metri maschili:
Il diciannovenne Ajayi Kayinsola, terzo alle Finali NCAA di Eugene dello scorso Giugno, ha vinto nella serie A dei 100 metri stabilendo il record personale di 10”00 davanti al finalista olimpico Ronnie Baker (10”09), al nigeriano Favour Ashe (10”10) e al finalista dei Trials statunitensi Kendal Williams (10”11).
Ayayi Kayinsola: “Sono davvero sorpreso della vittoria perché era appena la mia seconda gara della mia carriera in Europa.”
200 metri maschili:
Il trinidegno Jereem Richards, campione del mondo indoor dei 400 metri a Belgrado e oro ai Giochi del Commonwealth a Birmingham nel 2022, ha vinto i 200 metri in ottava corsia in 20”19 battendo i rappresentanti dello Zimbabwe Makanaikashe Charamba (20”42) e Tapiwanashe Makarawu (20”48).
Getto del peso maschile:
Lo statunitense Payton Otterdahl, terzo ai Trials di Eugene dietro a Ryan Crouser e a Joe Kovacs, si è imposto nel getto del peso maschile con un lancio di 21.95m al primo tentativo battendo il connazionale Jordan Geist (21.60m) e il campione del mondo di Londra 2017 Tom Walsh (21.34m).
Payton Otterdahl: “Sono felice della vittoria. Mi dà molta fiducia in vista delle Olimpiadi di Parigi”.
Salto in lungo femminile:
La primatista svizzera di eptathlon Annik Kaelin ha vinto il salto in lungo femminile con la misura di 6.65m battendo per un solo centimetro la terza classificata dei Trials statunitensi Monae Nichols (6.64m). Kaelin ha eguagliato il record svizzero del salto in lungo di Irene Pusterla con 6.84m durante la gara di salto in lungo dell’eptathlon degli Europei di Roma. La giovane colombiana Natalia Linares si è piazzata al terzo posto con 6.61m battendo con la stessa misura la campionessa NCAA Ackelia Smith grazie al secondo miglior salto.
Annik Kalin: “Il mio problema al ginocchio è risolto. Alle Olimpiadi di Parigi ho scelto di gareggiare nell’eptathlon”.
3000 metri maschili:
Il campione europeo dei 10000 metri Dominic Lobalu ha vinto una gara combattuta sui 3000 metri stabilendo il primato del meeting con 7’37”50 davanti a Hafid Rizqy (7’37”76).
Dominic Lobalu: ”Sono davvero felice del record del meeting. Punto a battere il record svizzero dei 3000 metri al meeting di Londra”.
400 metri maschili:
Il diciottenne nigeriano Samuel Ogazi ha vinto i 400 metri in 45”17 davanti al campione statunitense indoor Brian Faust (45”28). Ogazi si è piazzato secondo ai Campionati NCAAdi Eugene in 44”52 e terzo ai Campionati africano di Doula del 2024.
800 metri femminili:
L’australiana Abbey Caldwell si è imposta sugli 800 metri femminili in 1’59”36. La lussemburghese Charlie Mathias ha migliorato il record personale con 2’00”13 precedendo la statunitense Sage Hurta Klecker (2’00”56).
1500 metri maschili:
Il marocchino Anass Essayi si è aggiudicato i 1500 metri stabilendo il record del meeting con 3’33”92 precedendo il francese Romain Mornet (3’33”98).
400 metri ostacoli femminili:
La statunitense Cassandra Tate ha conquistato la vittoria nei 400 metri ostacoli femminili in 54”72 davanti alla campionessa europea under 20 Yasmin Giger (55”43), alla ceca Nicholeta Jichova (55”53) e all’azzurra Rebecca Sartori (55”67).
110 metri ostacoli maschili:
Il brasiliano Rafael Henrique Pereira ha vinto i 110 metri ostacoli in 13”54 davanti al belga Elie Bakari (13”57) e al campione europeo under 20 Enzo Diessl (13”62).
Lancio del giavellotto femminile:
La primatista polacca Maria Andrejczyk ha vinto il lancio del giavellotto con 61.51m battendo la campionessa europea Christin Hussong (55.23m).
Lancio del giavellotto maschile:
Galis Cakks si é imposto nel lancio del giavellotto maschile con 81.43m.
Lancio del martello maschile:
Lo statunitense Daniel Haugh ha dominato il lancio del martello maschile con 74.20m.
Circa 7500 spettatori entusiasti hanno riempito lo Stadio Allmend di Lucerna in una serata fresca con una temperatura di 21°C dopo il tempora
