Nel classico Golden Spike di Ostrava nella repubblica Ceca, prova Gold del World Athletics Continental Tour, eccellente prestazione di Vittoria Fontana, primatista nazionale della 4×100, che ottiene un brillante terzo posto sui 200 metri con il personale di 22″97 e un bel progresso rispetto al suo precedente limite ottenuto sabato scorso con 23″20.
Per l’azzurra, però, crediamo che l’emozione più grande sia stata correre insieme alla leggenda dell’atletica mondiale femminile, Allyson Felix, che le è finita davanti di pochissimo avendo chiuso in 22″78 nella gara vinta dalla velocista nigeriana Aminatou Seyni che, con 22″21, ha battuto il record della sua nazione.
La Aminatou è una delle varie atlete dotate di una dose naturale di testosterone nettamente superiore alla normalità e che, per questo motivo, possono gareggiare solo in alcune discipline per una norma, a nostro avviso, stranissima nella misura in cui non si capisce che differenza possa avere correre un 400 piuttosto che un 200/100 metri, se si è in ogni caso indiscutibilmente avvantaggiate rispetto alle avversarie.
Le parole di Vittoria dopo la prestazione: “Sono contenta, anche se penso che avrei potuto fare ancora meglio, magari correndo proprio nella corsia accanto alla Felix e non in seconda. L’importante qui, con questo cast, era stare tra le più grandi. Ho fatto quattro gare di seguito, una dietro l’altra, e comincio a sentire un po’ di fatica. Adesso farò un blocco di allenamento e poi riprenderò a gareggiare”.
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