Miller Uibo vince i 400 metri in 49”08 nel freddo di Eugene

I migliori risultati della tappa statunitense del Continental Tour Gold

La campionessa olimpica in carica dei 400 metri Shaunae Miller Uibo e l’ostacolista portoricana Jasmine Camacho Quinn hanno illuminato la prima tappa del Continental Tour Gold nello stadio di Hayward Field di Eugene, tempio dell’atletica statunitense completamente rinnovato in vista dei Campionati del Mondo del Luglio 2022.

Lo storico impianto di Eugene si è rifatto completamente il look con i nuovi sedili verdi, colore del team locale di atletica degli Oregon Ducks.

400 metri femminile: Miller Uibo un lampo nel freddo di Eugene

Neanche il freddo di Eugene ha fermato Shaunae Miller Uibo, che ha battuto il record dello stadio di Hayward Field di Eugene detenuto da Ana Guevara con 49”08, quarto miglior crono della sua carriera.

La bahamense ha stabilito la migliore prestazione mondale dell’anno superando il 49”22 della namibiana Christine Mboma. Miller Uibo continua la ricca tradizione dei 400 metri sulla pista di Hayward Field, che nel recente passato aveva regalato le vittorie di Sanya Richards, Tonique Williams e Allyson Felix. La campionessa NCAA 2018 Lynna Irby si è classificata seconda in 50”28 davanti a Jessica Beard (50”38) e Kendell Ellis (51”97).

Shaunae Miller Uibo: “I 400 metri sono la mia distanza preferita. Stiamo lavorando sulla velocità per realizzare grandi performance sui 200 metri”.

100 metri ostacoli femminili

La portoricana Jasmine Camacho Quinn continua il suo momento d’oro vincendo i 100 ostacoli in 12”46 sotto la pioggia e con una temperatura di 13°C. La campionessa NCAA ha stabilito la migliore prestazione mondiale dell’anno con 12”32 a Gaineville.

Camacho Quinn proviene da una famiglia di sportivi. Il fratello Robert è una star di football americano NFL dei Miami Dolphins. Il padre è originario del South Carolina e ha allenato Jasmine nei primi anni della sua carriera. La madre Maria è nativa di Portorico.

Lancio del martello maschile

Il finalista mondiale Rudy Winkler ha vinto il lancio del martello maschile sfiorando il muro degli 82 metri con l’eccellente misura di 81.98m. Lo statunitense ha aperto la gara con due lanci oltre i 78 metri e un nullo prima di trovare il ritmo giusto nel quinto tentativo dove ha realizzato 80.09m.

Nel sesto tentativo ha coronato una super gara con il lancio più lungo della sua carriera, diventando il secondo di sempre nel continente nord americano a soli 54 centimetri dal record di Lance Deal.

Rudy Winckler: “I miei primi due lanci non sono stati buoni dal punto di vista tecnico, ma nelle ultime due prove ho eseguito il gesto tecnico come volevo ed è venuto fuori il mio primato”.

Lancio del martello femminile

Brooke Anderson ha vinto il duello tutto statunitense con la connazionale DeAnna Price migliorando il record personale con 77.99m. Price ha guidato la gara con 72.85m dopo i primi due tentativi, ma Anderson ha risposto con un lancio da 77.56m al terzo tentativo. Price si è migliorata con 76.15m alla quinta prova, ma Anderson ha messo a segno 77.79m e 77.99m al quarto e quinto tentativo.

100 metri maschili

Il campione del mondo indoor dei 60 metri Trayvon Bromell ha vinto la finale in 10”01 con vento leggermente contrario di -0.2 m/s battendo nettamente Noah Lyles (10”17) il liberiano Emmanuel Matadi (10”19) e Mike Rodgers (10”24).

400 metri maschili

Michael Norman si è imposto sui 400 metri in 44”67 precedendo l’amico e compagno di allenamenti Raj Benjamin (44”97). Il teenager Justin Robinson (detentore della migliore prestazione mondiale under 18) ha completato la tripletta statunitense con 45”55.

100 metri femminili

La nigeriana Blessing Okagbare è scesa sotto gli 11 secondi con 10”97 precedendo la statunitense Morolake Akinosun (11”09), la britannica Darryl Neita (11”19) e la statunitense Jenna Prandini (11”22).

Allyson Felix si è piazzata al settimo posto in 11”30 precedendo con lo stesso tempo Tianna Bartoletta.

200 metri maschili

Il trinidegno Jereem Richards (campione del mondo con la staffetta 4×400 e bronzo sui 200 metri) si è imposto sui 200 metri in 20”26 davanti allo statunitense Josephus Lyles (20”46) e al giamiacano Christopher Taylor (20”73).

1500 metri femminili

La campionessa europea outdoor Laura Muir ha aperto la stagione outdoor dominando i 1500 metri in 4’01”54 con quasi tre secondi di vantaggio sulla statunitense Helen Schlachtenhaufen (4’04”36).

5000 metri femminili

Elish McColgan ha completato la doppietta britannica nel mezzofondo femminile vincendo i 5000 metri in 14’52”44 con un ultimo km corso in 2’52” davanti alla statunitense Abbey Cooper (15’13”27).

1500 metri maschili

L’australiano Chris Hoare (primatista nazionale indoor) ha migliorato il record personale outdoor sui 1500 metri con 3’33”54 precedendo il canadese Justyn Knight (3’35”85) e il campione del mondo degli 800 metri Donovan Brazier (3’37”58).

800 metri femminili

La britannica Adelle Tracey ha vinto gli 800 metri femminili in 2’03”25 precedendo di un solo centesimo di secondo la connazionale Jemma Reekie in un arrivo al photo-finish.

Lancio del giavellotto maschile

Il campione del mondo Anderson Peters si è aggiudicato il lancio del giavellotto maschile con 82.76m davanti a Riley Dolezal (78.28m).

Salto triplo maschile

Donald Scott ha dominato il salto triplo maschile con 16.89m superando Clive Pullen (16.55m) e il due volte campione olimpico Christian Taylor (16.52m).

Marquis Dendy ha sfiorato gli 8 metri con 7.98m aggiudicandosi il salto in lungo maschile.

 

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