Il filippino Ernest John Obiena ha vinto una grande gara di salto con l’asta maschile nel Memorial Irena Szewinska di Bydgoszcz in Polonia, superando la misura di 5.97m al primo tentativo. L’astista allenato da Vitaliy Petrov ha iniziato la gara superando 5,55m e 5.75m al primo tentativo. Successivamente ha avuto bisogno di due prove per valicare la misura di 5.82m prima di superare 5.87m, 5.92m e 5.97m al primo tentativo.

Emmanuouil Karalis ha migliorato il record greco superando 5.92m al secondo tentativo sulla pedana dove si piazzò al quarto posto ai Mondiali under 20 del 2016 quando aveva appena 16 anni. Il saltatore ellenico continua il suo ottimo momento di forma dopo il secondo posto agli Europei di Roma 2024 alle spalle di Armand Duplantis e la vittoria nel Fly Athens con 5.82m, street event organizzato allo Stadio Panathinaiko di Atene. Obiena e Karalis hanno tentato tre prove senza successo a 6.02m. Il polacco Piotr Lisek (tre volte medagliato ai Mondiali outdoor) si è piazzato al terzo posto superando 5.82m al secondo tentativo.

Ernest Obiena: “Non mi aspettavo di realizzare questa misura. La fase di riscaldamento prima della gara è stata terribile. Questa stagione è stata piena di alti e bassi. Per diverso tempo non sono riuscito a vincere e a realizzare misure di questo livello. Non sono ancora nella forma migliore, ma questa vittoria è un buon passo in avanti. Ho tentato di battere il record personale alla misura di 6.02m e non sono arrivato molto lontano”.

Embed from Getty Images

400 metri femminili

Natalia Kaczmarek ha vinto i 400 metri femminili in un eccellente 49”96 confermandosi sotto i 50 secondi dopo aver vinto agli Europei di Roma in 48”98 migliorando il record polacco stabilito da Irena Szewinska in occasione della vittoria alle Olimpiadi di Montreal 1976 in 49”28. L’atleta del Barhein Salwa Eid Naser si è piazzata al secondo posto in 50”32 davanti alla romena Andrea Miklos (50”99) e alla campionessa europea di Berlino 2018 Justyna Swiety Ersetic (51”62).

Natalia Kaczmarek: “Non mi aspettavo di correre questo tempo stasera. Ho recuperato bene dopo gli Europei. Volevo vincere davanti al pubblico di casa. Conosco le mie potenzialità, ma il risultato di Roma mi ha sorpreso. Non so se avrò la chance di battere il record dello stadio ai Campionati Polacchi. Ho bisogno di allenarmi. Non so in quali condizioni sarò”.

Getto del peso maschile

Il neo campione europeo Leonardo Fabbri ha vinto la settima gara consecutiva di questa stagione outdoor con 22.38m al quinto tentativo, la misura più “corta” realizzata in questo periodo che parte dal 1 Maggio. Fabbri ha fatto registrare altre due misure superiori ai 22 metri (22.03m al terzo tentativo e 22.28m alla sesta prova). Il primatista giamaicano Rajindra Campbell si è classificato al secondo posto con 21.22m davanti al britannico Scott Lincoln (21.02m).

Leonardo Fabbri: “Ho ottime sensazioni dopo questa vittoria. Ero un po’ stanco dopo gli Europei di Roma, ma la misura di 22.38m è davvero molto buona. La pedana era un po’ lenta. Il pubblico è stato fantastico, meglio dell’anno scorso”.

1500 metri femminili

La campionessa mondiale indoor Freweyni Hailu ha conquistato un’altra vittoria su suolo polacco stabilendo il record del meeting con 3’58”59 dopo il successo nel World Indoor Tour Gold di Torun dello scorso Febbraio. L’australiana Linden Hall è scesa sotto i 4 minuti con 3’58”96.

La britannica Revee Walcott ha migliorato il record personale con 4’00”43 piazzandosi al terzo posto davanti all’australiana Sarah Billings (4’00”45) e alla polacca Klaudia Klazimierska (4’01”89). La finalista dei Mondiali di Budapest Ludovica Cavalli ha migliorato il record stagionale con 4’02”05. Marta Zenoni ha stabilito il record personale con 4’03”00 riscattando la caduta in batteria agli Europei di Roma.

Linden Hall: “Sono davvero felice della gara nel giorno del mio compleanno. Mi sono fatta un bel regalo. Non hanno ancora deciso la squadra per le Olimpiadi ma questa vittoria rende sempre più certa la mia partecipazione”.

1500 metri maschili

Federico Riva ha vinto la seconda gara del Continental Tour Gold in questa stagione sui 1500 metri in 3’36”87 dopo il successo di Ostrava in 3’33”53. Lo svedese Stefani Nillessen si è piazzato al secondo posto in 3’37”03 davanti al primatista italiano indoor Ossama Meslek (3’37”37).

Federico Riva: “La gara é stata molto lenta e difficile, ma la cosa più importante è aver portato a casa la vittoria. E’ un meeting del Continental Tour Gold ed è una vittoria che significa molto. Mi dà molta fiducia per le prossime gare”.

800 metri maschili

Il vice campione mondiale indoor Andreas Kramer ha vinto la seconda gara consecutiva sugli 800 metri nel Continental Tour Gold dopo il successo di Martedì stabilendo il record svedese con 1’44”08. Con questo tempo Kramer ha battuto il primato del meeting detenuto dal polacco Adam Kszczot. L’algerino Ali Mohammed Gouananed ha migliorato il record personale in seconda posizione con 1’44”37 battendo il marocchino Abdellatif El Guesse (1’44”52).

Il diciottenne ceco Jakub Dudycha, campione europeo under 20 a Gerusalemme 2023, ha migliorato il personale con 1’44”82. Simone Barontini ha corso il suo miglior tempo stagionale con 1’45”11 dimostrando di essere in crescita di condizione dopo l’infortunio che ha condizionato la prima parte della stagione.

Andreas Kramer: “E’ stata una buona gara. Ho tolto il record del meeting ad Adam Kszczot. Spero che non se la prenda con me. Per è stata una buona gara prima delle Olimpiadi, che sono il mio grande obiettivo.

Lancio del martello maschile

Il cinque volte campione mondiale Pawel Fajdek ha vinto il duello polacco del lancio del martello maschile battendo il record stagionale con 79.43m. Il campione olimpico ed europeo Wojchech Nowicki ha completato la doppietta polacca piazzandosi al secondo posto con un lancio da 77.91m realizzato al quinto tentativo. Il bronzo europeo di Roma 2023 Mtkhaylo Kokhan si è classificato al terzo posto posto con 77.74m.

Pawel Fajdek: “Sono davvero felice perché il lancio di stasera mi ha regalato la vittoria. Ho bisogno di allenarmi ancora molto. Sono fiducioso per la stagione. Voglio tornare a lanciare oltre gli 80 metri. E’ andata molto meglio rispetto a Roma. Devo affrontare ogni gara con questo atteggiamento. Ho tirato fuori tutte le energie che avevo in corpo. E’ stato difficile trovare la motivazione dopo il primo lancio”.

100 metri ostacoli femminili

La finalista degli Europei di Roma e dei Mondiali indoor di Glasgow Sarah Lavin ha vinto la finale dei 100 metri ostacoli con 12”74. La campionessa delle Universiadi Viktoria Forster si è piazzata seconda con 12”96 precedendo con lo stesso tempo al photo-finish Marika Majewska.

Sarah Lavin: “E’ stata una buona gara ma non straordinaria. Ho bisogno di correre tempi intorno a 12”50. La parte finale della gara è andata meglio rispetto ai primi ostacoli”.

100 metri femminili

La primatista dell’Oceania Zoe Hobbs ha vinto i 100 metri femminili eguagliando il record del meeting con 11”17. La belga Delphine Nkansa si è piazzata seconda con 11”39 davanti all’azzurra Arianna De Masi, che ha corso in 11”47 all’esordio nel Continental Tour Gold.

Zoe Hobbs: “Per me è stata una buona competizione. Il record del meeting lo dimostra. L’atmosfera allo stadio era fantastica”.

110 metri ostacoli maschili

Il cipriota Milan Trajkovic, campione europeo indoor nel 2019 a Glasgow e finalista olimpico a Rio 2016 ha vinto i 110 metri ostacoli con il record stagionale di 13”39 davanti ai polacchi Jakub Szymanski (13”44) e Damian Czykier (13”45).

Milan Trajkovic: “E’ stata una grande gara. Vengo a gareggiare in Polonia da tanti anni e ho sempre ricevuto una grande accoglienza. La partenza è stata mediocre e ho dovuto lottare nella seconda parte. Ho realizzato il mio personale stagionale. Sono davvero felice”.

400 metri ostacoli maschili

Il ventunenne Matheus Lima ha vinto i 400 metri ostacoli maschili migliorando il primato personale con 48”31 battendo il campione europeo della staffetta mista Thomas Barr (48”79) e il ceco Vit Muller (49”07).

400 metri ostacoli femminili

La ceca Nicholeta Jichova, quarta agli Europei di Roma, si è aggiudicata i 400 metri ostacoli femminili in 55”43 davanti all’ex campionessa mondiale under 18 e under 20 Zeney Geldenhuys (55”51) e alla campionessa delle Universiadi di Chengdu 2023 Alice Muraro (55”68). Rebecca Sartori si è piazzata al quinto posto in 56”30 nella seconda gara stagionale dopo la vittoria a Nizza di settimana scorsa.

Nicholeta Jichova: “Ero davvero stanca dopo gli Europei di Roma perché ho corso tre gare. È la mia terza partecipazione al meeting di Bydgoszcz. Mi piace gareggiare in Polonia. Ci sono molti bambini allo stadio. Il clima è ottimo. Tutto è perfetto. Mi sono stancata di più a firmare gli autografi che durante la gara, ma è stato molto bello”.

Sport OK Junior