Comincia ad intensificarsi sempre di più la stagione in pista, con un susseguirsi di meeting europei di ottimo livello ed oggi, 13 giugno, ce ne saranno ben due di Continental Tour che vedranno la partecipazione di un folto gruppo di azzurri in entrambi, impegnati alla ricerca di posizioni sempre migliori nel ranking mondiale al fine della qualificazione per Budapest, laddove non avessero ancora ottenuto il limite previsto.
Chi il biglietto per l’Ungheria ce l’ha già in tasca da tempo è il campione europeo indoor del getto del peso, l’italo sudafricano Zane Weir, trionfatore alla manifestazione continentale di Istanbul con la misura del suo primato personale di 22.06, che ritroverà a Kladno in Repubblica Ceca tutto il podio europeo della capitale turca, il ceco Tomas Stanek e l’ucraino Roman Kokoshko.
Per Zane sarà anche l’occasione per riavvicinarsi alla sua miglior misura all’aperto del 2023, il 21,74 di inizio maggio da cui poi si è leggermente allontanato e, in ogni caso, domenica scorsa ha lanciato nella Finale Oro dei societari di Palermo a 20,97.
Nel Meeting Bronze di Continental Tour sarà impegnata anche, sui 400 metri, Alice Mangione mostratasi in ottima condizione la settimana scorsa a Huelva in Spagna quando ha corso in 51″75 a pochi centesimi dal suo personale di 51″47 realizzato l’anno scorso a Ginevra.
Per la quarta edizione consecutiva gareggerà a Kladno anche la velocista Irene Siragusa iscritta su 100 e 200 metri, in evidenza finora soprattutto sul rettilineo con 11″43 a Grosseto mentre, tra gli uomini, nei 200 metri ci sarà il campione italiano Diego Pettorossi.
Dopo il successo nella finale dei Campionati Societari, torna subito in gara nei 1500 metri Joao Bussotti, nella pedana dell’alto donne ci sarà Erika Furlani, sorella di Mattia, e nel martello Giorgio Olivieri.
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Il meeting più prestigioso del martedì internazionale europeo sarà però quello di Turku, in Finlandia, dove si disputeranno i Paavo Nurmi Games validi quale tappa Gold del Continental Tour.
Otto gli atleti italiani attesi a cominciare, sui 1500 metri femminili, da Gaia Sabbatini che si cimenterà nella sua seconda uscita dell’anno sulla distanza con l’obiettivo di migliorare il 4’08″07 della scorsa settimana a Chorzow, al rientro dall’infortunio che l’ha bloccata durante l’inverno.
Con la mezzofondista di Teramo che ha compiuto 24 anni pochi giorni fa, seconda italiana di sempre con il 4’01″93 della passata stagione peraltro avvicinato tantissimo da Sintayehu Vissa che, nel corso del Golden Gala di Firenze della scorsa settimana, ha fatto solo 2 centesimi in più, sarà in gara anche Federica Del Buono che nella Diamond League della città toscana ha timbrato il secondo tempo in carriera con 4’05″09. Entrambe in dicembre, a Venaria Reale, hanno trionfato con la staffetta mista 4×1500 metri all’Eurocross.
Negli 800 metri uomini torna in azione il finalista europeo indoor Catalin Tecuceanu, dopo aver cominciato da 1’46″76 in Diamond League a Rabat, in una sfida che annuncia il francese Benjamin Robert, appena sceso a 1’43″48, e il keniano argento olimpico Ferguson Rotich.
Ancora un confronto con le più forti per Sara Fantini, primatista italiana con 75,77 un anno fa a Madrid e bronzo europeo nel lancio del martello, che vuole aggiungere centimetri al 71,21 di venerdì a Parigi dove è stata terza alle spalle delle statunitensi Brooke Andersen e Janee’ Kassanavoid, oro e bronzo alla rassegna iridata di Eugene 2022.
Ma l’emiliana ritroverà anche la canadese vicecampionessa iridata Camryn Rogers, già incontrata nella trasferta di Los Angeles, e la romena oro continentale Bianca Ghelber, battuta di recente al meeting di Lucca.
Un’altra medagliata azzurra, l’argento degli Europei indoor Dariya Derkach, andrà in pedana nel salto triplo donne alla ricerca della condizione dopo l’intervento al tallone e per incrementare il 13,41 stagionale.
Se la vedrà con diverse big come la giamaicana Shanieka Ricketts, seconda ai Mondiali, e la finlandese Kristina Makela, che ha colto lo stesso piazzamento agli Europei, oltre alla turca Tugba Danismaz, oro a Istanbul davanti proprio alla saltatrice dell’Aeronautica.
In gara tre specialisti degli ostacoli dopo aver corso sabato a Ginevra. Al maschile è un buon momento per Hassane Fofana che in Svizzera si è preso il secondo posto nei 110 ostacoli in 13″47, a soli cinque centesimi dal personale, e torna sulla pista finlandese dove nel 2019 è riuscito a esprimersi in 13″44.
Nei 100 ostacoli Elisa Maria Di Lazzaro, che finora ha un primato stagionale di 13″05 realizzato a Savona, affronta subito l’idolo di casa, la finlandese campionessa europea indoor Reetta Hurske, mentre l’altra batteria schiera in prima fila la polacca Pia Skrzyszowska, oro a Monaco.
Nuovo impegno sui 400 ostacoli per Rebecca Sartori a tre giorni dal 56″39 ottenuto nel meeting elvetico.
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