Stadio Louis II Montecarlo (foto montecarlonews.com)
Stadio Louis II Montecarlo (foto montecarlonews.com)

Gli organizzatori del meeting Herculis EBS di Montecarlo hanno annunciato i primi atleti, che parteciperanno alla tappa inaugurale della Wanda Diamond League in programma il prossimo 14 Agosto allo Stadio Louis II del Principato di Monaco.

Il cast del meeting monegasco sta prendendo forma nonostante le tante difficoltà dovute alle conseguenze della pandemia ma gli appassionati di atletica possono già gioire nel leggere i primi nomi che illumineranno la vigilia di Ferragosto.

La prima lista di campioni confermati dal Meeting Director Jean Pierre Schoebel comprende i campioni del mondo in carica Noah Lyles, Yulimar Rojas e Sifan Hassan, i primatisti del mondo Armand “Mondo” Duplantis, Joshua Cheptegei e il campione europeo dei 110 ostacoli Pascal Martinot Lagarde.

Noah Lyles ha vinto i 200 metri dell’edizione 2018 del meeting di Montecarlo in 19”65, primato personale successivamente migliorato in occasione della tappa della Diamond League di Losanna dell’anno scorso in 19”50.

Nell’edizione 2019 dell’Herculis Lyles è stato battuto per un solo centesimo di secondo da Justin Gatlin sui 100 metri (9”91 contro 9”92).

Poche settimane dopo Lyles ha vinto la finale della Diamond League a Bruxelles in 19”74 e il titolo mondiale a Doha in 19”83.

Mondo Duplantis gareggerà per la seconda volta nella sua giovane carriera a Montecarlo un anno dopo il secondo posto con 5.92m alle spalle di Piotr Lisek, che nell’occasione superò la misura di 6.02m.

Poche settimane dopo il ventenne svedese vinse la medaglia d’argento ai Mondiali di Doha con la stessa misura di 5.97m saltata dal vincitore Sam Kendricks, ma con un numero maggiore di errori.

Nel corso del 2020 Duplantis ha battuto due volte il primato del mondo con 6.17m a Torun e 6.18m a Glasgow prima della pandemia. Dopo il lockdown il figlio d’arte scandinavo di origini statunitensi ha vinto la sfida a distanza con Renaud Lavillenie agli Impossible Games di Oslo con 5.86m e ha saltato 5.94m a Goteborg.

Yulimar Rojas ha stabilito il primato mondiale indoor nel meeting World Indoor Tour di Madrid con l’eccellente misura di 15.43m a fine Febbraio prima dello stop dell’attività.

Negli scorsi anni la venezuelana allenata da Ivan Pedroso ha vinto due titoli mondiali outdoor a Londra 2017 e Doha 2019 battendo in entrambe le occasioni la rivale colombiana Caterine Ibarguen (attuale primatista del meeting Herculis con 15.31m).

Come da tradizione il meeting di Montecarlo offrirà delle grandi gare di mezzofondo con Sifan Hassan, i fratelli Henrik, Filip e Jakob Ingebrigtsen, Konstanze “Koko” Klosterhalfen, Laura Muir, Joshua Cheptegei e Halimah Nakaay.

Hassan ha stabilito il primato mondiale del miglio nell’edizione dell’anno scorso dell’Herculis con 4’12”33 un mese prima di vincere due titoli mondiali sui 1500 e sui 10000 metri a Doha. Il programma del mezzofondo di Montecarlo comprende 1000 e 5000 metri.

Non si sa ancora su quale distanza correranno i fratelli Ingsbrigtsen, che sceglieranno tra i 1500 e i 5000 metri, ma certamente i norvegesi scenderanno in pista con l’obiettivo di realizzare grandi prestazioni cronometriche.

Nell’edizione 2018 del meeting di Montecarlo Filip mise a segno il record personale sui 1500 metri con 3’30”01 vincendo la sfida con Jakob, che nell’occasione realizzò il primato europeo juniores con 3’31”18.

Lo scorso anno Jakob si classificò secondo sui 1500 metri alle spalle di Timothy Cheruiyot con 3’30”47 (secondo miglior tempo della sua carriera).

Klosterhalfen ha vinto la medaglia di bronzo sui 5000 metri ai Mondiali di Doha 2019. Lo scorso anno la giovane tedesca ora di stanza negli Stati Uniti ha vinto la medaglia d’argento sui 3000 metri agli Europei Indoor di Glasgow alle spalle di Laura Muir e si è classificata seconda nella finale della Diamond League sui 1500 metri in 3’59”02.

Nel corso della stagione indoor 2020 Klosterhalfen ha stabilito il primato europeo indoor sui 5000 metri con 14’30”79.

La campionessa mondiale Hellen Obiri correrà i 5000 metri, distanza sulla quale ha vinto gli ultimi due titoli mondiali a Londra 2017 e a Doha 2019.

Muir correrà sui 1000 metri su una pista dove ha già fatto registrare due record personali nelle passate edizioni di questo meeting come 1’58”42 sugli 800 metri nel 2019 e 8’30”64 sui 3000 metri nel 2017.

L’ugandese Joshua Cheptegei, campione del mondo a Doha 2019 sui 10000 metri, disputerà i 5000 metri. Per l’ugandese sarà un ritorno nel Principato, dove ad inizio anno ha stabilito il primato mondiale sui 5 km su strada con 12’51” alla Monaco Run.

Il due volte campione del mondo e oro olimpico Conseslus Kipruto farà il debutto stagionale sui 3000 siepi con l’obiettivo di vincere per la seconda volta a Montecarlo e di realizzare una grande prestazione cronometrica degna della tradizione del meeting del Principato.

La connazionale Halimah Nakaay ha vinto a sorpresa il titolo mondiale degli 800 metri a Doha lo scorso anno stabilendo il record personale con 1’58”04.

Pascal Martinot Lagarde, campione europeo a Berlino 2018 e bronzo ai Mondiali di Doha 2019 sui 110 ostacoli, realizzò il primato francese a Monaco nel 2014 con 12”95.

La campionessa del mondo dell’eptathlon Katarina Johnson Thompson gareggerà per la prima volta nel salto in alto a Montecarlo. La fuoriclasse britannica detiene il record britannico del salto in alto con 1.98m.

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