Armand Duplantis (foto Getty Images)
Armand Duplantis (foto Getty Images)

Sarà l’argomento di maggior attenzione delle prossime settimane, direi anche l’appuntamento dell’anno per l’Atletica Italiana, in questa stagione estiva mondiale così complicata che, a un certo punto, sembrava addirittura non dover mai partire e che, invece, sta riservando risultati di grande interesse.

Il 17 settembre, nella sua collocazione naturale dello Stadio Olimpico di Roma, pur con spalti praticamente deserti, si disputerà la Wanda Diamond League intitolata al grande Pietro Mennea di cui ricordiamo il quarantunesimo anniversario, il 12 settembre, del suo leggendario crono sui 200 metri di 19″72, attuale record europeo.

Mancano ancora 13 giorni, ma cominciano a delinearsi i primi confermati sicuri in una situazione di frequenti cambiamenti dovuti alla pandemia che, purtroppo, non ci ha abbandonato e continua a dare importanti segnali della sua presenza.

Lui, l’indiscussa icona, proprio in questo terribile anno, dell’Atletica Mondiale, Armand “Mondo” Duplantis ci sarà, con il suo spettacolare record del mondo nell’asta ottenuto questo inverno a Glasgow, con 6,18 metri, ma anche con la strepitosa prestazione dell’altro giorno, a Losanna, quando ha saltato 6,07 in una delle più belle gare mai viste.

Il giovanissimo svedese, è nato il 10 novembre 1999 e quindi ha solo 20 anni, salterà ancora stasera a Bruxelles sempre in Diamond e poi si concentrerà sull’appuntamento della serata romana dove speriamo tutti possa, ancora una volta, sbalordire il mondo con le sue acrobazie.

Tra i suoi innumerevoli successi ci piace ricordare quello del 2017, a Grosseto, quando conquistò il titolo di campione europeo U20, esattamente come fece il nostro Filippo Tortu, peraltro suo grande amico.

Le presenze italiane di grande spessore

Saranno quattro i primatisti italiani presenti all’evento: Filippo Tortu 100 metri, Gimbo Tamberi salto in alto, Leonardo Fabbri getto del peso indoor e Marcell Jacobs staffetta 4×100 metri, come del resto anche Tortu.

Spicca ovviamente, in chiave di spettacolo, l’ennesimo duello tra i nostri due fortissimi velocisti, sfumato purtroppo a Padova, che affronteranno velocisti internazionali di prestigio anche se non i migliori per le problematiche ben note.

Le altre stelle internazionali confermate

Vedremo, quindi, nei prossimi giorni, chi saranno gli avversari di Filippo e Marcell sui blocchi dei 100 metri, ma intanto si sa per certo che, su quelli al femminile, ci sarà la fenomenale giamaicana campionessa olimpica in carica, nei 100 e nei 200, Elaine Thompson, dominatrice dei 100 metri nella scorsa edizione del Golden Gala con il crono di 10″89.

Quest’anno la 28enne sprinter ha già corso su eccellenti tempi quale il 10″88 di Kingston, nel suo paese e vedremo se la sua condizione sarà la stessa.

Nella stessa gara sarà molto interessante vedere all’opera la grande rivelazione di questa stagione all’aperto, la svizzera del Canton Ticino Ajla Del Ponte, 11″08 in stagione di personale, già vincitrice di due prove di Diamond League.

Grande spettacolo certo anche nel mezzofondo con gli 800 femminili che vedono confermata la presenza della campionessa europea all’aperto e al coperto, dei 1500, Laura Muir.

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