Il brasiliano Darlan Romani ha realizzato la terza prestazione mondiale dell’anno con la misura di 21.71m ai Campionati Sudamericani indoor all’Estadio Municipal di Cochabamba in Bolivia a 2577 metri di altitudine.
Con questo risultato Romani ha incrementato di tre centimetri il record sudamericano al coperto da lui stesso detenuto e ha realizzato il suo miglior lancio dal 2019. Romani si è classificato quarto sia ai Mondiali di Doha 2019 con 22.53m nella più grande gara di sempre sia alle Olimpiadi di Tokyo 2021 con 21.88m.
Questa la serie completa di Romani: 20.27m, 20.87m, 21.71m, 21.19m, 20.68m e 19.91m. Il suo precedente personale indoor era di 21.37m realizzato nel 2018.
Darlan Romani: “Questo è il risultato del mio lavoro in allenamento. Non sono venuto qui per cercare un record, ma avevo in mente di fare un buon risultato. Spero di fare ancora meglio quest’anno”.
L’altro brasiliano William Venancio si è classificato al secondo posto con 19.83m davanti all’argentino Juan Ignacio Carballo (19.04m).
Il brasiliano Rafael Pereira ha eguagliato il primato sudamericano indoor dei 60m ostacoli con 7”58. Lo scorso anno il ventiquattrenne di Minas Gerais vinse il titolo sudamericano all’aperto sui 110 ostacoli con 13”64.
Il primatista sudamericano dei 110 ostacoli Gabriel Constantino ha completato la doppietta brasiliana piazzandosi al secondo posto in 7”72 davanti all’argentino Augustin Carrera, terzo con il record nazionale di 7”85.
Rafael Pereira: “E’ una bella sensazione vincere la medaglia d’oro e rappresentare ancora una volta il mio paese. Era la mia sesta gara dell’anno. Sono contento di aver eguagliato il mio record. Ho sempre ammirato Gabriel Constantino. E’ un buon amico”.
Il Brasile ha vinto anche i 400 metri sia in campo maschile sia in campo femminile rispettivamente con Tabata De Carvalho (54”81) e Lucas Carvahlo (46”85), il salto triplo femminile e maschile con Gabriele Dos Santos (13.89m) e Alexsandro Melo (16.62m) e Felipe Vinicius nell’eptathlon maschile con 5799 punti.
Il peruviano Lucas Mondros ha realizzato uno dei migliori risultati tecnici della manifestazione saltando 8.17m nel salto in lungo.
Mondros ha superato la barriera degli 8 metri altre tre volte con salti da 8.06m, 8.04m e 8.12m. L’atleta originario di Lima ha battuto l’uruguaiano Emiliano Lasa, che ha migliorato il record nazionale con 8.10m.
