Mattia Furlani, giovanissima promessa dell’atletica italiana, erede naturale del più grande talento dell’atletica italiana, quantomeno di questo millennio, Andrew Howe che ha ufficialmente comunicato ieri il suo abbandono dall’attività agonistica, debutterà oggi pomeriggio all’interno del palazzetto indoor di Ancona nella nuova categoria da juniores, quella riservata agli atleti nati nel 2004 e 2005, lui che i 18 anni li compirà tra meno di un mese il prossimo 7 febbraio.
La stagione 2023 in pista vedrà tra oggi e domani, domenica 8 gennaio, un buon numero di gare programmate in nove sedi al coperto, Padova, Bergamo, Varese, Saronno, Marina di Carrara, Parma, Rieti, Napoli e naturalmente il capoluogo marchigiano dove si esibirà il due volte campione europeo under 18 (lungo e alto), nella specialità del salto in lungo che, inizialmente avrebbe voluto considerare come secondaria all’alto ma che, le straordinarie prestazioni ottenute l’anno scorso con i record italiani allievi e il gran balzo a 8,04 nella finale europea di Gerusalemme, ovviamente è diventata la disciplina su cui puntare maggiormente.
Il cambio di categoria significa anche poter subito puntare a un primato, e quello juniores di 7,78 appartenente a Gabriele Chilà dal 2016 potrebbe già essere nel mirino questo pomeriggio, ma non bisogna certo fare troppa pressione al talento reatino che ribadiamo avere ancora solo 17 anni.