Crouser a un passo dalla leggenda: 23.01 nel getto del peso a Tucson

Continua l'incredibile, inarrestabile serie di prestazioni mostruose dello statunitense che supera la barriera dei 23 metri, per la prima volta, e si avvicina di pochissimi centimetri al record del mondo all'aperto.

Ryan Crouser sta veramente, gara dopo gara, diventando l’icona dell’atletica mondiale in considerazione del fatto che continua a fare prestazioni pazzesche, su quote di assoluta eccellenza e, addirittura, ieri sera si è superato, realizzando il proprio personale, terza prestazione al mondo di sempre, avvicinandosi ancora di più al record del mondo realizzato dal suo connazionale Randy Barnes, il 20 maggio 1990, con 23,12.

23,01 l’eccezionale misura di Ryan ottenuta nel corso del Festival di Lancio svoltosi a Tucson, in Arizona, ieri.

Crouser ha superato la fettuccia dei 23 metri per la prima volta dal 1990 al quinto lancio della sua gara con tante altre prove straordinarie (22,44, 22,59, 22,20, nullo, 23,01, 22,86) e ricordiamo che meglio di lui, a parte Barnes, ha fatto solo il tedesco Ulf Timmermann con 23,06 nel 1988.

L’atleta, che detiene il record mondiale indoor con 22,82m, ha battuto il suo record outdoor di 10 centimetri e nella gara di ieri, ha lasciato dietro l’altro pesista statunitense Joe Kovacs che ha chiuso con 22,04 m.

Nel meeting un altro grande risultato arriva dalla 21enne olandese Jorinde Van Klinken che, a pochi giorni dal primo over-65 metri della carriera, lancia al quinto turno a 70,22, battendo la giamaicana Shadae Lawrence (67,05).

E’ solo la dodicesima volta che, nel disco donne, un’atleta riesca a superare la fettuccia dei 70 metri dal 2000.

Nel lancio del martello maschile mondiale stagionale di Winkler con 81.44, poi Donnelly 79,27 e Haugh 79,03.

Nel salto in alto femminile ottimo 1,99 di Vashti Cunningham.

Sport OK Junior