
Il primatista mondiale del salto con l’asta Armand “Mondo” Duplantis ha stabilito la migliore prestazione mondiale dell’anno superando la misura di 5.94m al Bauhaus Jump Challenge allo Stadio Ullevi di Gotegorg, impianto che ospitò i Campionati Mondiali del 1995 e gli Europei del 2006.
Il talento norvegese Pal Haugen Lillefosse ha superato l’asticella alla quota di 5.60m, mentre Piotr Lisek si è fermato a 5.35m.
In una giornata fredda Duplantis ha stabilito il record dello storico stadio Ullevi. Lo svedese ha superato 5.50m e 5.60m al primo tentativo, 5.70m al secondo, 5.85m alla prima prova e 5.94m alla terza. Il campione europeo di Berlino 2018 ha provato successivamente tre tentativi alla quota di 6.00m.
“Tutto è un po’ diverso quando non c’è il pubblico. Sembrava più un allenamento che una gara. Sono ancora un po’ arrugginito.
E’ stato difficile per me questo periodo, soprattutto quando ero in Louisiana dove non avevo accesso alle strutture per allenarmi, quindi sono ancora un po’ fuori forma e anche da un paio di settimane non riesco ad allenarmi come vorrei” ha affermato Duplantis.
La svedese Michaela Meijer ha vinto il salto con l’asta femminile con 4.60m prima di tentare senza successo tre prove a 4.82m.
Angelica Bengtsson e Lisa Gunnarson hanno commesso tre errori alla misura d’entrata.
Il vice campione europeo indoor Tobias Montler ha vinto il salto in lungo con 8.13m con vento a favore e un buon 8.07m regolare.
Khaddi Sagnia si è aggiudicata il salto in lungo con 8.07m.
Sempre in terra svedese il campione del mondo del lancio del disco Daniel Stahl ha superato tre volte la barriera dei 66 metri raggiungendo la miglior misura di 66.55m nel meeting Hasselby. Simon Petterson è arrivato a 23 centimetri da Stahl con 66.32m.
Haratyk batte Bukowiecki a Varsavia
Il campione europeo outdoor e indoor in carica del getto del peso Michal Haratyk ha battuto il connazionale Konrad Bukowiecki per la prima volta in questa stagione al meeting di Varsavia.
Haratyk ha realizzato la misura di 21.12m prima di migliorarsi con 21.26 al terzo lancio. Bukowiecki ha fatto registrare il miglior lancio di 20.21m alla sesta prova.
Haratyk sale al terzo posto delle liste europee dell’anno alle spalle di Filip Mihaljevic (21.69m) e del primatista italiano indoor Leonardo Fabbri (21.32m).
Sempre in terra polacca il diciassettenne Krzystof Roznicki ha stabilito il primato polacco under 18 e il miglior crono europeo di sempre per un atleta al di sotto dei 18 anni correndo gli 800 metri in 1’47”27 a Sopot, località balneare sul Mar Baltico vicino a Danzica.
Il ragazzo polacco, nato il 29 Agosto 2003, ha corso più velocemente del fenomeno britannico Max Burgin, che deteneva il precedente primato con 1’47”36. Il 27 Giugno scorso Roznicki aveva corso i 400 metri in 47”27.
Weisshaidiger si prende la rivincita su Ceh
Cinque giorni dopo aver subito la prima sconfitta su suolo austriaco dal 2014 il bronzo iridato del lancio del disco Lukas Weisshaidinger ha battuto il campione europeo under 23 Kristjan Ceh a Eisenstadt. Weisshaidinger ha vinto con 64.22m, mentre Ceh ha realizzato la miglior misura di 63.51m.
Luka Kozak ha vinto i 100 ostacoli femminili in 12”96 dopo aver corso la batteria in 12”92.
Il campione europeo indoor dei 60 metri Jan Volko si è aggiudicato i 100 metri in 10”25.
L’eptatleta austriaca Ivona Dadic ha gareggiato in tre discipline diverse realizzando 1.82m nel salto in alto, 44.96m nel giavellotto e 13”86 sui 100 ostacoli.
Femke Bol corre i 400 ostacoli in 54”47 da sola
La ventenne olandese Femke Bol ha destato grande impressione correndo i 400 ostacoli in un eccellente 54”47 senza avversarie e sotto la pioggia al meeting di Papendal.
Soltanto tre ostacoliste europee hanno corso più velocemente nel corso di tutto il 2019: Lea Sprunger (54”06), Zuzana Hejnova (54”11) e Hanna Ryzhykova (54”45).
Bol aveva un primato personale di 55”32 realizzato nella semifinale dei Mondiali di Doha. Sui 400 metri piani ha corso in 52”47 a livello indoor e 52”98 outdoor. In carriera ha vinto il titolo europeo under 20 a Boras 2019.
Tra gli altri risultati del meeting di Arnhem vanno segnalati il buon 12”90 di Nadine Visser sui 100m ostacoli femminili, la vittoria di Joris Van Gol sui 100 metri in 10”42 davanti all’intramontabile Churandy Martina (10”54), il successo di Martina sui 150 metri in 15”51 davanti a Solomon Bockarie (15”95), il 17”41 della svizzera Lea Sprunger sui 150 metri, l’11”43 di Marjie Van Hunenstjin sui 100 metri femminili, la vittoria sui 200m femminili di Lieke Klever in 23”15 su Marije Van Hunenstjin (23”23), Lea Sprunger (23”53) e su Nadine Visser (23”94).
Joseph avvicina il primato personale sui 110 ostacoli a Lucerna
Il giovane ostacolista svizzero Jason Joseph è stato il protagonista principale dell’ Einladungsmeeting di Lucerna, organizzato dalla Federazione Svizzera di atletica e dal team di Spitzenleichtathletikmeeting, appuntamento internazionale del World Athletics Continental Tour purtroppo cancellato a causa della pandemia da covid-19.
Joseph, campione europeo under 20 a Grosseto nel 2017, ha vinto il 110 ostacoli in 13”47 sfiorando di soli otto centesimi di secondo il suo record svizzero.
Il campione europeo under 20 di decathlon Simon Ehammer è sceso sotto i 14 secondi con 13”91. Ehammer ha vinto il salto in lungo con 7.56m.
Noemi Zbaeren (campionessa europea under 23 e finalista ai Mondiali di Pechino 2015) si è aggiudicata i 100 ostacoli femminili in 13”39 precedendo Ditaj Kambundji, sorellina di Mujinga Kambundji e medaglia di bronzo agli Eyof (Giornate Olimpiche della gioventù europea) nel 2019.
La due volte campionessa europea indoor degli 800 metri Selina Buchel è stata battuta dalla tedesca Christina Hering per un centesimo di secondo in 2’03”28”.
Il campione europeo under 20 in carica del lancio del giavellotto Simon Wieland ha fatto registrare la misura vincente di 75.85m.
William Reais ha avuto la meglio su Silvan Wicki sui 200 metri per sei centesimi di secondo in 20”78.
Il ticinese Ricky Petrucciani ha preceduto di sei centesimi di secondo Charles Devantay sui 400 metri in 46”84. Alain Mfomkpa ha vinto i 400 ostacoli maschili in 50”77.
Barontini vince gli 800 metri a Bellinzona
Il quattro volte campione italiano indoor Simone Barontini ha vinto gli 800 metri sulla pista dello Stadio Comunale di Bellinzona in 1’48”83 precedendo Gabriele Acquaro, che ha fermato il cronometro in 1’49”34 dopo aver condotto per buona parte della gara.
L’allievo Filippo Cappelletti si è imposto sui 200 metri in 21”96. Filippo è figlio d’arte di Giuseppe Cappelletti (allenatore della campionessa europea under 20 dei 100 metri Vittoria Fontana) e dell’ex specialista dei 100 ostacoli Sabrina Previtali.
Vindicz migliora il crono più veloce dell’anno in Europa sugli 800 metri
L’ungherese Balasz Vindics ha stabilito il miglior crono europeo dell’anno sugli 800 metri correndo in 1’46”18 a Veszprem.
Il fuoriclasse norvegese Jakob Ingebrigtsen deteneva il precedente primato continentale dell’anno con il crono 1’46”44 realizzato a Oslo.