Il velocista britannico Zharnel Hughes (campione europeo sui 100 metri a Berlino nel 2018 e dei 200 a Monaco di Baviera nel 2022) ha corso i 200 metri in 20”25 con -1.4 m/s di vento contrario nello Speed Fest di Kingston in Giamaica. Ackeem Blake e Tyquendo Tracey sono finiti lontani in 20”84 e in 20”89.
La velocista delle Barbados Sada Williams (medaglia di bronzo ai Mondiali di Eugene sui 400 metri) ha vinto i 200 metri in 23”12 davanti a Natasha Morrison (23”53) e a Shashalee Forbes (23”57).
Il giovane fenomeno giamaicano Oblique Seville si è imposto sui 100 metri in 10”13 con vento contrario di -2.0 m/s con un distacco enorme su Kadrian Goldson (10”43), Oshane Bailey (10”51) e Brandon Rodney (10”54). Seville si è piazzato al quarto posto sui 100 metri in 9”97 e nella staffetta 4×100 ai Mondiali di Eugene e ha un personale di 9”86 stabilito a Kingston il 21 Maggio 21 Maggio 2022.
Julian Forte ha vinto la seconda serie in 10”27 con un vento contrario di -1.4 m/s davanti al talento Sachin Dennis (10”32).
Ryan Sanchez scende sotto il muro degli 1’14” sui 600 metri
L’ottocentista portoricano Ryan Sanchez è sceso per la seconda volta in carriera al di sotto degli 1’14” sui 600 metri con l’eccellente tempo di 1’13”97 nel meeting Carolina Sprint Break Classic. Con questa presentazione Sanchez è il settimo nelle liste mondiali all-time. Il ventiquattrenne centroamericano aveva già corso un’altra volta al di sotto degli 1’14” con 1’13”99 l’anno scorso.
Il quattrocentista statunitense Michael Cherry si è piazzato al secondo posto in 1’14”36 diventando il decimo atleta di sempre sui 600 metri.
Sanchez diventa il terzo atleta nella storia a correre due volte al di sotto degli 1’14” dopo il campione olimpico e primatista mondiale degli 800 metri David Rudisha e Joseph Mutua.
Sanchez vanta in carriera un personale di 1’44”82 sugli 800 metri realizzato a Ponce nel 2019.
Il record del mondo dei 600 metri è detenuto dal 1986 dallo statunitense Johnny Gray con 1’12”81.
La Repubblica Dominicana sforna in continuazione quattrocentiste di grande livello. Anabel Medina sfiora di quattro centesimi di secondo il record personale sul giro di pista con 51”78 diventando la terza di sempre nel suo paese dopo la vice campionessa olimpica Marileidy Paulino (48”99) e Fiordaliza Cofil (49”80).
Gli altri risultati più interessanti sono stati il 13”05 di Paola Vazquez sui 100 metri ostacoli femminili, il 10”12 di Andrew Hudson sui 100 metri maschili e il 2.25m di Luis Castro nel salto in alto maschile.
Xie Zhenye corre i 100 metri in 10”05 a Coral Gables
Il cinese Xie Zhenye ha vinto i 100 metri in 10”05 con vento a favore nei limiti di +2.0 m/s stabilendo la migliore prestazione mondiale dell’anno nel meeting di Coral Gables in Florida. Saminu Abdul Rasheed si è piazzato al secondo posto con 10 “11 precedendo di due centesimi di secondo De Marcus Fleming. Xie Zhenye detiene il record asiatico sui 200 metri con il 19”88 realizzato in occasione del meeting della Diamond League di Londra nel 2019 e ha vinto la medaglia di bronzo nella staffetta 4×100 alle Olimpiadi di Tokyo 2021 nella gara vinta dall’Italia in 37”50.
Il bronzo mondiale e vincitore della Diamond League 2023 sui 100 metri Trayvon Bromell ha esordito nella stagione outdoor con un secondo posto in 39”54 nella staffetta 4×100 insieme ai compagni di squadra Xie Zhenye, Chen Jiapeng e Trevor Stewart. Il successo è andato alla formazione di Lousiana State University in 39”02. Louisiana ha conquistato il successo anche nella staffetta 4×400 in 3’06”00.
La cinese Linag Xiaojing si è imposta sui 100 metri femminili in 11”09 con vento a favore di +3.3 m/s. Le altre due serie sono state vinte da Lia Love in 11”09 con vento a favore di +3.9 m/s) e Lasarah Hargrove in 11”10 con vento a favore di +3.3 m/s.
La campionessa NCAA Alia Armstrong ha esordito nella stagione outdoor 2023 vincendo i 100 metri ostacoli in 13”06 con vento di +1.9 m/s. Shania Bellamy ha vinto un’altra serie in 13”35 con vento a favore oltre la norma di +2.6 m/s.
Cheikna Traoré si è aggiudicato i 200 metri in 20”49 davanti a Trevor Stewart (20”53) e Justin Becker (20”63).
