Oggi il meeting internazionale di Castiglione della Pescaia

E a Ostrava il tradizionale Golden Spike con 9 azzurri

Nel panorama dei grandi meeting italiani, con valenza internazionale, un posto di primissimo piano ce l’ha certamente quello di Castiglione della Pescaia (Grosseto), giunto quest’anno alla sua undicesima edizione e che trae linfa vitale dall’ottima organizzazione dell’ex ottocentometrista azzurra Elisabetta Artuso.

Purtroppo la concomitanza con la manifestazione di Continental Tour Gold che si svolgerà a Ostrava, e di cui parleremo in fondo all’articolo, non ha consentito la partecipazione di alcuni atleti che avrebbero potuto essere presenti, ma in ogni caso l’evento sarà onorato dalla partecipazione della sprinter della Costa d’Avorio Marie-Josée Ta Lou che, in carriera, ha vinto due argenti sui 100 e 200 metri ai Mondiali di Londra 2017, il bronzo sui 100 metri a Doha 2019 e si è classificata quarta sui 100 e 200 metri alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.

La sprinter ivoriana disputerà la seconda gara di questa stagione dopo la vittoria al Memorial Giulio Ottolia di Savona in 11”11 con vento a favore di +3.4 m/s. In carriera ha realizzato i primati personali di 10”85 sui 100 metri al meeting di Doha nel 2018 e di 22”08 sui 200m ai Mondiali di Londra 2017.

Sulla pista di Castiglione della Pescaia Ta Lou correrà 100 e 200 metri contro la filippina Kristina Knott e le azzurre Irene Siragusa (vincitrice con la staffetta 4×100 alle recenti World Relays di Chorzow) e Chiara Melon.

L’altra sprinter azzurra Johanelis Herrera (vincitrice alle World Relays e settima nella finale dei Mondiali di Doha con la 4×100) è iscritta sui 100 metri.

100 metri maschili: Cissé contro Taftian, Martinez e Golitin

L’altra stella ivoriana in gara Arthur Cissé corre il secondo 100 metri una settimana dopo aver corso la finale a Savona malgrado un piccolo problema fisico.

Cissé ha vinto la medaglia d’argento ai Campionati africani di Asaba 2018 e vanta personali di 6”53 sui 60 metri e di 9”93 sui 100 metri.

I principali avversari di Cissé sono l’iraniano Hassan Taftian (record personale di 10”03), il dominicano Yancarlos Martinez (vincitore sui 200 metri a Savona in 20”57), il francese Amaury Golitin (10”07) il keniano Mark Odhiambo (10”11) e l’azzurro Nicholas Artuso (argento agli Europei Under 20 di Grosseto 2017).

Salto con l’asta femminile: Bruni torna in pedana dopo il primato italiano

La campionessa mondiale universitaria di Napoli 2019 Roberta Bruni torna in pedana cinque giorni dopo aver eguagliato il primato italiano del salto con l’asta outdoor con 4.60m a Firenze.

Bruni affronta Elisa Molinarolo (appena miglioratasi con 4.55m) e Sonia Malavisi in una sorta di anticipazione dei prossimi Campionati Italiani di Rovereto della prossima estate.

Il minimo per le Olimpiadi è fissato alla quota di 4.70m ma è possibile qualificarsi per le Olimpiadi anche attraverso il ranking di World Athletics.

Roberta Bruni (foto organizzatori)
Roberta Bruni (foto organizzatori)

3000 siepi maschili: Il ritorno di Mekhissi

Mahiedine Mekhissi torna a gareggiare dopo una lunga assenza per infortunio. Il francese ha vinto quattro titoli europei sui 3000 siepi a Barcellona 2010, Helsinki 2012, Amsterdam 2016 e Berlino 2018, l’oro europeo sui 1500m a Zurigo 2014 e due medaglie olimpiche sui 3000 siepi (argento a Londra 2012 e bronzo a Rio de Janeiro 2016).

400 metri femminili: Paulino cerca il bis dopo la vittoria di Savona

La rappresentante della Repubblica Dominicana Marileidy Paulino insegue la seconda vittoria su suolo italiano dopo il successo a Savona in un ottimo 50”71. Paulino si è rivelata quest’anno migliorando il record personale con 50”31.

Nell’ultima edizione delle World Relays ha contribuito alla medaglia di bronzo del suo paese nella staffetta 4×400 mista nella gara vinta dall’Italia.

La migliore azzurra in gara è la portacolori del Cus Pro Patria Milano Virginia Troiani, campionessa italiana juniores indoor sui 400 metri nel 2015 e seconda con la staffetta 4×400 agli Europei Under 20 di Eskilstuna nello stesso anno. Non saranno invece presenti le attese velociste namibiane Christine Mboma e Beatrice Masilingi.

400 metri maschili: Fratelli Kevin e Dylan Borlée e l’azzurro Tricca

Il plurimedagliato Kevin Borlée e suo fratello Dylan sono le stelle principali nella gara del giro di pista. Kevin ha conquistato in carriera l’oro sui agli Europei di Barcellona 2010 e il bronzo ai Mondiali di Daegu 2011 sui 400 metri, l’argento agli Europei di Berlino 2018 e si è classificato quinto nella finale olimpica a Londra 2012.

Con la staffetta del Belgio Kevin e Dylan hanno vinto insieme due medaglie di bronzo mondiali (indoor a Birmingham 2018 e outdoor a Doha 2019) e gli ori europei all’aperto di Amsterdam 2016 e Berlino 2018 e indoor di Praga 2015 e Glasgow 2019.

Oltre ai fratelli belgi gli altri protagonisti saranno il piemontese Michele Tricca (due volte campione italiano indoor assoluto nel 2019 e 2020 e bronzo europeo juniores nel 2011 con il primato italiano under 20 di 46”09) e il portoghese Ricardo Dos Santos.

800 metri femminili: Trio azzurro Baldessari, Vandi e Bellò

Sul doppio giro al femminile si sfidano le tre migliori azzurre Irene Baldessari, Eleonora Vandi e Elena Bellò, che hanno partecipato agli ultimi Europei Indoor di Torun 2021. Bellò ha vinto il titolo italiano indoor ad Ancona lo scorso Febbraio battendo al photo-finish Baldessari.

Baldessari ha migliorato il personale indoor con 2’02”71 diventando la terza italiana di sempre al coperto sugli 800 metri. L’atleta straniera in gara è la keniana Eglay Nalyanya.

Negli 800 metri maschili Gabriele Acquaro (quarto agli Assoluti Indoor 2021) sfida Matteo Guelfo (miglioratosi fino a 3’39”80 sui 1500 metri a Milano) e Stefano Migliorati.

Nei 5000 metri la favorita è l’etiope Abersh Minsewo, campionessa europea under 18 sui 3000 metri a Nairobi nel 2017.

Salto in alto femminile: test di Alessia Trost prima di Gateshead

Alessia Trost disputerà la seconda gara della stagione outdoor 2021 dopo l’esordio vincente di Savona dove ha saltato 1.84m in una prova condizionata dal vento. La due volte campionessa europea under 23 ha superato 1.94m durante la stagione indoor arrivando a due centimetri dallo standard di qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo 2021.

Dopo Castiglione Trost gareggerà anche a Gateshead nel debutto della Diamond League 2021.

La friulana sfiderà Erika Furlani (bronzo agli Europei Under 23 del 2017 e autrice di un personale di 1.94m realizzato l’anno scorso a Rieti), Idea Pieroni (1.90m di personale realizzato a Minsk nel 2020, ad un solo centimetro dal primato italiano under 20), Marta Morara (campionessa italiana under 23 lo scorso Febbraio ad Ancona), la croata Ana Simic (bronzo agli Europei di Zurigo 2014) e la montenegrina Marija VuKovic (campionessa mondiale under 20 a Moncton 2010).

Alessia Trost (foto World Athletics)
Alessia Trost (foto World Athletics)

Getto del peso maschile: terza gara da italiano per Weir

Zane Weir disputerà la terza gara da italiano dopo il settimo posto alla Coppa Europa di lanci di Spalato con 20.07m e il secondo posto al meeting di Savona con 20.05m Nella stagione sudafricana il compagno di allenamenti di Leonardo Fabbri ha migliorato il record personale superando per la prima volta la barriera dei 21 metri con 21.11m a Pretoria.

Lancio del giavellotto maschile: Orlando contro Fraresso

Roberto Orlando sfida Mauro Fraresso in una compeizzione tra i migliori giavellottisti italiani. Orlando si è migliorato di recente con un ottimo 77.05m alla Coppa Europa di Spalato. Da seguire anche il francese Hugo Tavernier, fratello della vice campionessa europea Alexandra Tavernier.

Lancio del disco

Nel lancio del disco saranno presenti molti dei migliori specialisti italiani: Valentina Aniballi e Stefania Strumillo nella gara femminile e Giovanni Faloci e Nazzareno Di Marco nella gara maschile.

Lancio del martello femminile: rivincita degli Assoluti tra Fantini e Mori

La campionessa italiana Sara Fantini proverà a superare la barriera dei 70 metri già raggiunta quest’anno con il 70.21m alla Coppa Europa di lanci di Spalato.

La figlia d’arte di Corrado Fantini darà vita ad una ripetizione della sfida degli Assoluti 2020 con Rachele Mori, che in quell’occasione migliorò il primato italiano under 20 con 65.03m. Da seguire anche la reatina Cecilia Desideri, seconda alla Coppa Europa di Spalato con 63.99. Cecilia è allieva del vice campione olimpico di Sydney 2000 Nicola Vizzoni.

Il lancio del martello maschile sarà un’altra anticipazione dei Campionati Italiani perché metterà di fronte Simone Falloni, Marco Lingua e Giorgio Olivieri (bronzo agli Europei Under 20 di Boras 2019). Falloni ha migliorato di recente il record personale con 76.33m a Rieti.

La diretta tv in streaming

Il sito della manifestazione

Edoardo Scotti (foto profilo personale facebook)
Edoardo Scotti (foto profilo personale facebook)

Gli azzurri al Golden Spike di Ostrava

Il fascino di questa classica manifestazione che si svolge nella Repubblica Ceca, e che celebra la 60esima edizione, ha certamente attratto tanti italiani che saranno impegnati in quella che è, anche, la quarta tappa Gold del circuito World Athletics Continental Tour e ve li presentiamo, rimandandovi per la presentazione completa di questo importantissimo meeting al nostro articolo di approfondimento di tutte le gare.

Uno dei protagonisti azzurri molto attesi è sicuramente Edoardo Scotti, al suo debutto all’aperto sui 400 metri che corre per la prima volta, in gara individuale, a distanza di otto mesi dalla vittoria in Diamond League allo stadio Olimpico di Roma, quando realizzò la migliore prestazione italiana under 23 con il crono di 45″21.

Grandi avversari per lui tra cui l’atleta di Grenada Kirani James, 43″74 in carriera, il forte statunitense Vernon Norwood, che ha corso quest’anno già in 44″64, il ceco Pavel Maslak e gli olandesi Liemarvin Bonevacia e Jochem Dobber.

Nel getto del peso c’è Leonardo Fabbri che è alla prese con alcuni problemi tecnici che gli impediscono di esprimersi ai livelli che gli competono, ma il contesto sarà molto stimolante, con grandi big europei presenti tra cui il ceco Tomas Stanek, il polacco Michal Haratyk, il croato Filip Mihaljevic e l’altro polacco Konrad Bukowiecki.

Interesse, e anche curiosità, per Alessandro Sibilio, il giovane napoletano che, dopo un paio di anni di leggera involuzione, si è ripreso alla grande e ha corso giovedì scorso un ottimo 400 ostacoli che gli ha consentito di ottenere il suo personale di 49″25 e di avvicinare il minimo olimpico di 48″90.

Suoi avversari principali ancora il turco, bronzo olimpico di Rio, Yasmani Copello battuto da Alessandro proprio alla Fontanassa, e poi il britannico David Greene, oro mondiale dei mondiali di Daegu 2011.

Nei 400 ostacoli femminili ci sarà impegnata Linda Olivieri, con la danese argento olimpico Sara Slott Petersen e l’ucraina argento europeo Anna Ryzhykova.

Tre italiani al via nei 3000 siepi, Osama Zoghlami, il bronzo europeo Yohanes Chiappinelli e Ahmed Abdelwahed, tutti al debutto stagionale in una gara che vede, tra i più quotati, l’etiope quarto ai Mondiali di Doha Getnet Wale e l’ugandese Albert Chemutai.

Per Gaia Sabbatini l’onore di partecipare ai 1500 con la primatista del mondo l’etiope Genzebe Dibaba .

Infine grande attesa per la prima grande prova internazionale dell’astro emergente del mezzofondo italiano, Iliass Aouani, campione italiano del cross, tricolore anche nei 10.000 metri, ma soprattutto autore di un 27’52″98 corso a Rubiera il 18 aprile scorso in totale solitudine, per cui ci si aspetta da lui certamente un miglioramento in una gara molto tirata.

Ostrava lo accoglie sui 10.000 dedicati alla leggenda Emil Zatopek con tre lepri e il treno dell’ugandese Jacob Kiplimo, del connazionale Abdallah Kibet Mande e del turco Aras Kaya.

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Iliass Aouani (foto Grana/FIDAL)
Iliass Aouani (foto Grana/FIDAL)
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