I record del meeting di Zane Weir nel getto del peso maschile, di Sintayehu Vissa sui 1500 femminili e di Shafiqua Maloney nei 400 femminili oltre che il record personale di Eloisa Coiro sugli 800 donne sono stati i risultati più significativi della trentacinquesima edizione del meeting Sport e Solidarietà di Lignano Sabbiadoro.
La quattro volte campionessa italiana outdoor Coiro ha vinto gli 800 metri femminili migliorando di 35 centesimi di secondo il proprio precedente limite con 1’59”26. Coiro aveva stabilito il precedente record personale di 1’59”61 in occasione della semifinale dei Mondiali di Budapest, anche se a livello indoor ha corso ancora più velocemente con 1’59”26 nella batteria dei Mondiali al coperto di Glasgow dello scorso anno. La ventitreenne romana ha superato sul rettilineo finale la sesta classificata delle Olimpiadi di Tokyo sui 1500 metri Linden Hall, che si è piazzata al secondo posto in 1’59”72 precedendo la spagnola Lorea Ibarzabal (1’59”93).
Eloisa Coiro: “Gli Europei di Roma sono stati una grande delusione. Ero arrivata a questo appuntamento in casa con un obiettivo completamente diverso. Il titolo italiano di La Spezia e questo record personale di Lignano sono stati la mia rivincita”.
Getto del peso maschile: Weir vince con 21.29m
Il campione europeo indoor Zane Weir è tornato alla vittoria nella trentacinquesima edizione del meeting Sport e Solidarietà allo Stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro con 21.29m, seconda migliore performance della sua stagione dopo il 21.91m realizzato a Modena lo scorso 1 Maggio. Weir continua il suo momento di crescita una settimana dopo il secondo posto al meeting di Pergine Valsugana con 21.21m nella gara vinta dall’amico e compagno di allenamenti Leonardo Fabbri con 22.90m. Weir sta tornando nella sua migliore condizione a poco a poco dopo essere stato fermo per alcune settimane per una distorsione alla caviglia. Weir si è portato al comando con un lancio da 20.85m al quarto tentativo prima di migliorarsi alla sesta prova con 21.29m. Il britannico Scott Lincoln ha superato ancora una volta la barriera dei 21 metri con 21.09m. Lo statunitense Roger Steen si è piazzato al terzo posto con 20.48m. Dopo la gara è stata grande la soddisfazione di Weir e del suo allenatore Paolo Dal Soglio.
Zane Weir: “Sono felice di essere tornato ai miei migliori livelli dopo una distorsione alla caviglia. Ho passato otto settimane senza allenarmi. Quando mi sono fatto male ho temuto che la mia stagione fosse finita. La vittoria a Lignano è stata davvero speciale perché questo luogo è vicino a Trieste, la città di origine di mio nonno. Di solito il getto del peso viene trascurato ma questa volta lo speaker è stato bravo a coinvolgere Il pubblico durante la nostra gara. Ora mi aspetta un’altra gara in Germania in avvicinamento alle Olimpiadi di Parigi. Sono davvero felice per i risultati del mio amico Leonardo Fabbri. Siamo un grande team”.
1500 metri femminili
La primatista italiana indoor del miglio Sintayehu Vissa ha vinto una grande gara di 1500 metri femminili in 4’03”35 con una gara sempre di testa battendo la primatista under 20 dell’Oceania degli 800 metri e dei 1500 metri Claudia Hollingsworth (4’03”35). Vissa è stata festeggiata da parenti e amici presenti al gran completo. Dopo la gara la ventisettenne friulana di origini etiopi ha scattato selfie e ha firmato numerosi autografi. L’atleta laureatasi campionessa NCAA per il team Ole Miss (la squadra di atletica dell’Università del Mississippi) è cresciuta con l’Atletica Codroipo ed è tesserata ora per l’Atletica Brugnera Friulintagli. Micol Majori ha migliorato il record personale per la seconda edizione consecutiva del meeting di Lignano con 4’08”59 chiudendo al nono posto.
Sintayehu Vissa: “E’ stato davvero speciale a Lignano davanti alla mia famiglia. Ora mi sto allenando a St. Moritz con il gruppo guidato da coach Dathan Ritzenheim. Sono cresciuta in provincia di Udine”.
100 metri ostacoli femminili
La statunitense Amber Hughes ha vinto i 100 metri ostacoli femminili in 12”90 battendo la due volte campionessa italiana Giada Carmassi (13”09) in una gara condizionata da un vento contrario di -1.6 m/s. Hughes si è migliorata rispetto al secondo posto nell’edizione dell’anno scorso del meeting di Lignano. Hughes e Carmassi saranno in gara anche Martedì allo Spitzenleichtathletikmeeting di Lucerna dove gli organizzatori hanno annunciato la presenza della campionessa olimpica Jasmine Camacho Quinn, della campionessa europea Cyrena Samba Mayela e di Ditaji Kambundji. Hughes è stata semifinalista ai Trials olimpici statunitensi Eugene in questa stagione. Gareggia con delle unghie lunghissime simili a quelle di Florence Griffith Joyner.
Amber Hughes: “Sono davvero contenta. E’ stata una buona preparazione per la gara di Martedì a Lucerna. Quest’anno l’obiettivo è correre in 12”40. Era la mia seconda volta a Lignano. Mi piace molto l’atmosfera di questo bellissimo meeting e apprezzo l’ospitalità e l’ottima organizzazione”.
400 metri femminili
Shafiqua Maloney di St. Vincent ha vinto I 400 metri femminili con il record personale di 50”63 migliorando il record del meeting detenuto dalla scorsa edizione dalla medaglia di bronzo mondiale Sada Williams, che si impose sulla pista di Lignano in 50”65. Maloney aveva corso i 400 metri in 50”75 a Fayetteville mentre sugli 800 metri vanta un record nazionale di 1’58”69 realizzato lo scorso 10 Febbraio a Fayetteville a livello indoor.
Shafiqua Maloney: “Ho corso una bella gara davanti ad un grande pubblico. Sono felice della mia prestazione perché in questa stagione avevo corso tempi tra i 50 e i 51 secondi. La gara di Lignano è stata un buon test in vista degli 800 metri delle Olimpiadi di Parigi”.
400 metri maschile
Il giamaicano Wendell Miller ha vinto i 400 metri in 45”67 davanti a Daekwan Butler (46”22) e all’algerino Abdelmalik Laholou (46”52 record personale).
400 metri ostacoli maschili
Yeral Nunes della Repubblica Dominicana ha vinto i 400 metri ostacoli stabilendo il record del meeting con 48”58 nella gara dedicata al ricordo di Ottavio Missoni. Nunes, nato nel 2003, proviene dal paese del due volte campione olimpico e mondiale Felix Sanchez. Lo spagnolo Sergio Fernandez si è piazzato secondo con 49”19 davanti al britannico Joshua Faulds (49”62).
100 metri maschili
Il finalista dei Trials statunitensi Kendal Williams si è aggiudicato i 100 metri in 10”21 con vento contrario di -1.5 m/s. Il campione europeo indoor di Istanbul 2023 Samuele Ceccarelli si è piazzato al quarto posto in 10”38 dopo aver corso la batteria in 10”40.
100 metri femminili
La giamaicana Christania Williams si è imposta nella finale dei 100 metri in 11”24 battendo la statunitense Celera Barnes con lo stesso tempo al photo-finish. La velocista azzurra Irene Siragusa si è piazzata quinta in 11”57 con vento contrario di -1.6 m/s dopo aver corso la batteria in 11”55 con vento contrario di -1.9 m/s.
1500 metri maschili
Il tunisino Mohamed Jhnaoui ha vinto i 1500 metri maschili con il record personale di 3’35”90 precedendo gli statunitensi Sam Prakel e Joe Waskom (3’36”44). Giuseppe Gravante si é piazzato al settimo posto migliorando il record personale con 3’37”55.
800 metri maschili
Il keniano Kelvin Kimtai Loti ha vinto gli 800 metri in 1’46”42 davanti al due volte medagliato dei Mondiali di Pechino 2015 e di Doha 2019 Amel Tuka (1’46”57) e al portacolori dell’Aeronautica Militare Giovanni Lazzaro (1’46”71) e al mezzofondista della Studentesca Rieti Tommaso Maniscalco (1’47”00).
Salto in lungo femminile
La statunitense Tiffany Flynn ha vinto il salto in lungo femminile con 6.49m battendo con la stessa misura la slovena Maja Bedrac grazie ad un secondo miglior salto. Monae Nichols si è piazzata al terzo posto con 6.43m ripetendo lo stesso piazzamento degli ultimi Trials statunitensi di Eugene che le ha permesso di qualificarsi per le Olimpiadi. Ivana Spanovic si è piazzata al quarto posto con 6.29m nell’unico salto effettuato. La serba, vincitrice a Lignano lo scorso anno prima del trionfo ai Mondiali di Budapest, non era al meglio a causa di un infortunio che l’ha costretta a posticipare il debutto stagionale. La campionessa italiana di La Spezia 2024 Elisa Naldi si è piazzata al quinto posto con 6.28m.
Tiffany Flynn won the women’s long jump with 6.49m with a tailwind of +1.4 m/s beating Maja Bedrac from Slovenia on countback. Monae Nichols placed third with 6.43m ahead of world champion Ivana Spanovic (6.29m).