Da sabato 29 aprile comincia la grande atletica all’aperto

Inizierà sabato prossimo 29 aprile, a Gaborone capitale del Botswana, la serie dei più prestigiosi meeting mondiali della stagione dell’atletica in pista, con il Botswana Golden Grand Prix valido quale prova Gold del Continental Tour che sarà poi seguito, il 5 maggio successivo, dal primo evento dell’anno di Diamond League a Doha in Qatar.

A Gaborone, se l’attenzione dei tifosi italiani si concentrerà certamente sulla presenza nel getto del peso dei tre nostri principali specialisti, il campione europeo indoor Zane Weir, il suo compagno di allenamento e amico Leonardo Fabbri, entrambi ora in ritiro in Sudafrica, oltre all’italo statunitense Nick Ponzio che arriverà direttamente dagli Stati Uniti, il grande interesse dei tifosi locali sarà certamente riversato sulle gare veloci per la presenza dell’astro nascente del Botswana, il campione del mondo under 20 dei 100 metri Letsile Tebogo, che affronterà il campione olimpico dei 200, il canadese Andre De Grasse, proprio sul mezzo giro di pista.

Nei 100 metri maschili invece si affronteranno l’argento mondiale di Eugene, lo statunitense Marvin Bracy, e il detentore del record africano, il keniano Ferdinand Omanyala, mentre sui 200 femminili ci sarà la statunitense Sha’Carri Richardson, che all’inizio del mese ha fatto registrare un tempo di 10″57 ventoso sui 100, e metterà alla prova la sua velocità nel mezzo giro.

Anche la campionessa mondiale dei 100 metri Shelly-Ann Fraser-Pryce avrebbe dovuto aprire la stagione proprio a Gaborone, ma ha dovuto annullare la sua partecipazione a causa di un’emergenza familiare, e ha ora ha in programma di debuttare al Kip Keino Classic di Nairobi il 13 maggio.

Andando a guardare le prime anticipazioni della stagione da parte di coloro che saranno certamente i grandi protagonisti dei Mondiali di Budapest, che si svolgeranno dal 19 al 27 agosto, il campione dei 100 metri di Eugene 2022 lo statunitense Fred Kerley correrà il suo primo 100 m della stagione all’aperto a Yokohama, al Seiko Golden Grand Prix del 21 maggio.

Molti sono gli scontri diretti già previsti nei principali meeting, a cominciare da quello della Diamond League a Doha che riunirà il campione olimpico del lancio del giavellotto, l’indiano Neeraj Chopra, con il due volte campione del mondo Anderson Peters, mentre i 3000 metri maschili vantano già un campo di gara ricco di stelle che comprende soprattutto il primatista mondiale indoor, l’etiope Lamecha Girma, e il campione olimpico dei 3000 siepi, il marocchino Soufiane El Bakkali.

Anche la campionessa mondiale e olimpica dei 1500m Faith Kipyegon aprirà la sua stagione nella capitale del Qatar.

La protagonista della più sensazionale prestazione indoor della stagione, l’olandese Femke Bol che all’inizio dell’anno ha battuto il record mondiale al coperto dei 400 metri, è già stata confermata per le gare di Hengelo e Losanna. Il miglioramento della sua forma durante la stagione indoor suggerisce che l’atleta potrebbe essere molto più vicina alla campionessa mondiale e olimpica la statunitense Sydney McLaughlin nei 400m ostacoli quest’anno.

La McLaughlin, che ha stupito il mondo con il suo record mondiale di 50″68 in Oregon lo scorso anno, ha peraltro lasciato intendere che quest’anno potrebbe dedicarsi ad altre discipline.

Quando si pensa ad Armand Duplantis lo si fa sempre come a un atleta che gareggia in una competizione sua personale, sempre contro se stesso e non gli avversari che si devono accontentare di una posizione dal secondo posto in giù. Mondo, nella sua breve stagione al coperto, ha portato il suo record mondiale di salto con l’asta a 6,22 m ed è già stata confermata la sua presenza ad Hengelo, Ostrava e Chorzow in Silesia. Visti i margini di superamento dei suoi recenti record mondiali, è chiaro che il campione mondiale e olimpico ha ancora ampi margini di crescita.

Un altro primatista del mondo, il sudafricano Wayde van Niekerk che detiene quello dei 400 metri, è apparso già in eccellente forma nelle prime gare all’aperto e sembra tornato ai livelli di prima del gravissimo infortunio del 2017, avendo realizzato con 44″17 all’inizio di aprile la miglior prestazione mondiale dell’anno, e ha già confermato la sua partecipazione a Oslo in Diamond League il 15 giugno.

Da quando è tornato dopo l’incidente nella partita di rugby giocata per beneficenza, che ha messo a repentaglio la sua carriera, Van Niekerk si è avvicinato sempre di più a ritrovare la sua forma migliore, piazzandosi al quinto posto ai Campionati mondiali dello scorso anno ed ora sembra avviato a poter fare ancora meglio.

Rai Benjamin, specialista dei 400 ostacoli, ha iniziato anche lui bene la sua stagione 2023 stabilendo, ad inizio mese, il suo primato sul giro di pista con 44″21 e una settimana dopo ha corso in 47″74 con le barriere, per il miglio crono dell’anno.

Con il campione mondiale Alison Dos Santos alle prese con un infortunio e probabilmente fuori per la maggior parte dell’anno, e il campione olimpico Karsten Warholm che sta ancora recuperando la piena forma fisica, il 2023 potrebbe essere l’anno in cui il tre volte medaglia d’argento mondiale Benjamin potrebbe finalmente puntare all’oro in una massima competizione mondiale.

In ottima condizione è già apparsa anche la campionessa del mondo del lancio del martello donne, la statunitense Brooke Andersen, che la scorsa settimana ha lanciato 79.80 m, salendo al terzo posto nella classifica mondiale di tutti i tempi ed ora, punta a diventare la terza donna nella storia a superare la barriera degli 80 metri.

L’argento mondiale Camryn Rogers, che ha stabilito il record canadese con 77,84 m all’inizio del mese, e la campionessa mondiale 2019 DeAnna Price saranno certamente per Andersen un ulteriore stimolo.

La campionessa olimpica di disco Valerie Allman e il primatista mondiale di lancio del peso Ryan Crouser sono stati protagonisti dei circuiti della Diamond League e del Continental Tour negli ultimi anni. Dopo alcune sconfitte a sorpresa nel 2022, entrambi cercheranno di ritrovare il dominio totale del 2021.

Sifan Hassan, invece, ha vinto con una corsa straordinaria la recente Maratona di Londra al suo debutto sulla distanza ma, nonostante questo incredibile trionfo, la campionessa olimpica dei 5000m e dei 10.000m ha intenzione di concentrarsi sulla pista nel prossimo futuro e quindi la versatile atleta olandese probabilmente debutterà sul circuito internazionale in vista di Budapest.

I calendari della Diamond League e del Continental Tour sono stati leggermente modificati negli ultimi mesi con il meeting del Diamante a Shanghai che è stato cancellato perché l’impianto non sarà pronto in tempo, mentre quello di Shenzhen è stato spostato dal 3 agosto al 2 settembre.

Il meeting del Continental Tour Gold previsto a Grenada in aprile non si terrà più a causa dei ritardi nel completamento della pista, mentre il Memorial Istvan Gyulai del 18 luglio si sposta da Budapest alla sua sede tradizionale di Szekesfehervar.

Dopo il meeting di questo fine settimana a Gaborone, maggio sarà un mese ricco di eventi con altre quattro prove del Continental Tour Gold (Nairobi, Yokohama, Devonshire e Los Angeles) e due appuntamenti della Diamond League (Doha e Rabat).

Il mese di giugno sarà ancora più intenso, con non meno di nove incontri distribuiti su entrambi i circuiti. Altri cinque meeting si svolgeranno a luglio, quando gli atleti andranno a caccia di standard di qualificazione e di punti per il ranking mondiale prima che la finestra di qualificazione ai Campionati del Mondo si chiuda il 30 luglio.

Dopo i campionati del mondo di Budapest, ci saranno altri quattro incontri della Diamond League, compresa la finale di Eugene, e un’altra gara del Continental Tour Gold, dove probabilmente saranno presenti i neo-campioni del mondo, oltre a una serie di atleti in cerca di rivincita o di riscatto.

Il calendario della Diamond League

• 5 May – Doha (QAT)

• 28 May – Rabat (MAR)

• 2 Jun – Firenze (ITA)

• 9 Jun – Parigi (FRA)

• 15 Jun – Oslo (NOR)

• 30 Jun – Losanna (SUI)

• 2 Jul – Stoccolma (SWE)

• 16 Jul – Chorzow (POL)

• 21 Jul – Montecarlo (MON)

• 23 Jul – Londra (GBR)

• 31 Aug – Zurigo (SUI)

• 2 Sep – Shenzhen (CHN)

• 8 Sep – Brussels (BEL)

• 16-17 Sep – Eugene (USA)

Il calendario del Continental Tour Gold

• 23 Feb – Melbourne (AUS)-disputato

• 29 Apr – Gaborone (BOT)

• 13 May – Nairobi (KEN)

• 21 May – Yokohama (JPN)

• 21 May – Devonshire (BER)

• 27 May – Los Angeles (USA)

• 4 Jun – Hengelo (NED)

• 6 Jun – Bydgoszcz (POL)

• 13 Jun – Turku (FIN)

• 24 Jun – New York (USA)

• 27 Jun – Ostrava (CZE)

• 18 Jul – Szekesfehervar (HUN)

• 10 Sep – Zagabria (CRO)