Tara Davis ha battuto il record NCAA del salto in lungo femminile con l’eccellente misura di 7.14m nella novantatreesima edizione delle Texas Relays di Austin, grande meeting disputato su tre giornate.
La ventunenne statunitense ha aperto la gara con due nulli prima di realizzare 6.97m al terzo tentativo. Con questa misura Davis ha migliorato il suo record di 6.93m fatto registrare nell’ultima edizione nella Finale dei Campionati NCAA Indoor di Fayetteville.
Davis ha superato successivamente la barriera dei 7 metri per la prima volta in carriera con un salto da 7.14m con vento regolare di +1.0 m/s al quarto tentativo migliorando il primato NCAA outdoor detenuto dalla leggendaria Jackie Joyner Kersee da 39 anni con 6.99m.
Era dalla finale dei Mondiali di Doha 2019 vinta da Malaika Mihambo che non si saltava così lontano a livello mondiale.
Con questa prestazione Davis sale al quinto posto delle liste statunitensi outdoor di sempre. Davis si mise in luce nel 2015 con la vittoria ai Mondiali Under 18 di Cali in Colombia.
La nigeriana Ruth Osoro si è classificata al secondo posto con 6.76m davanti a Sha’keela Saunders (6.70m).
Terrance Laird scende sotto i 20 secondi con 19”81
Terrance Laird, studente di Louisiana State University, ha stabilito la terza migliore prestazione NCAA di sempre sui 200 metri con un eccellente 19”81 (primo crono al mondo sotto i 20 secondi nel 2021 e ventinovesima migliore prestazione all-time) con vento a favore di +0.8 m/s nella seconda giornata delle Texas Relays al debutto nella stagione outdoor due settimane dopo il secondo posto nelle Finals NCAA Indoor di Fayetteville.
Nella storia dell’atletica dei college americani soltanto Walter Dix e Divine Oduduru hanno corso più velocemente di Laird realizzando rispettivamente 19”69 e 19”73. Laird ha battuto di mezzo secondo Devon Achane e Shawn Masangwanyi, secondo e terzo con lo stesso tempo di 20”31.
Brandon Carnes ha vinto la serie invitational in 20”22 precedendo EJ Floreal (20”29) e Aldrich Bailey (20”35).
Laird si è messo in luce nell’ultima stagione indoor correndo i 200 metri in 20”20 alle Finals NCAA ad un centesimo dal vincitore Matthew Boling. All’aperto aveva un record personale di 20”41 stabilito a Gainesville in Florida nel 2018 anche se aveva corso in 19”64 con un vento di +5.6 m/s a Hobbs nel 2019.
Baker e Azamati scendono sotto i 10 secondi sui 100 metri
Ronnie Baker ha vinto la finale dei 100 metri in 9”94 realizzando il suo miglior tempo dalla finale della Diamond League 2018 a Bruxelles. Il ventisettenne statunitense ha avvicinato di sette centesimi di secondo il record personale di 9”87 stabilito a Chorzow nel 2018. Baker ha battuto di sedici centesimi di secondo Bryce Robinson (10”10).
Il ventunenne ghanese Benjamin Azamati Kwaku è sceso per la prima volta in carriera sotto i 10 secondi nella batteria dei 100 metri con 9”97. Azamati ha migliorato di un centesimo di secondo il record nazionale di Leonard Myles Mills realizzato nel 1999. Azamati si era messo in luce correndo i 60 metri in 6”59 nell’ultima stagione indoor. Nel 2019 realizzò il precedente personale di 10”32 alle Universiadi di Napoli.
Nelle altre serie sono da segnalare i tempi ventosi di Jackson Webb (10”03 con vento di +4.5 m/s) e Tavarius Wright (10”06 con +4.1 m/s).
Sandi Morris debutta all’aperto con 4.80m
La campionessa mondiale indoor di Birmingham 2018 Sandi Morris ha aperto la stagione all’aperto vincendo il salto con l’asta femminile con 4.80m.
Thomas batte Prandini sui 200 metri in 22”17
La campionessa NCAA Indoor 2018 Gabby Thomas ha vinto i 200 metri con la migliore prestazione mondiale dell’anno con 22”17 precedendo l’italo-statunitense Jenny Prandini (22”43) e Morolake Akinosun (22”53).
Bryce Deadmon è sceso sotto i 45 secondi sui 400 metri maschili per la prima volta in carriera con un eccellente 44”62 precedendo di un secondo esatto Will London.
La vice campionessa mondiale dei 400 ostacoli di Pechino 2015 Shamier Little ha migliorato il record personale sui 400 metri con 50”19
Buon debutto di Anderson Peters
Anderson Peters di Grenada ha debuttato in questa stagione con la buona misura di 82.51m nel lancio del giavellotto nella sua prima gara dai Mondiali di Doha 2019, dove vinse il titolo mondiale.
Valarie Allman ha vinto il lancio del disco femminile con un lancio da 66.46m al primo tentativo.
Steffin McCarter si è imposto nel salto in lungo maschile con 8.17m.
Il neo campione NCAA indoor KC Lightfoot ha aperto la stagione all’aperto vincendo il salto con l’asta con la migliore prestazione mondiale dell’anno eguagliata di 5.80m dopo una stagione indoor da assoluto protagonista nella quale ha migliorato il personale portandolo a 6.00m. Hussain Al Hizam, Zach McWorther e Zach Bradford hanno superato 5.70m.
Il campione NCAA Indoor dei 60 ostacoli Damion Thomas si è imposto sui 110 ostacoli in 13”22.
Tonea Marshall ha fermato il cronometro in 12”75 sui 100 ostacoli con vento a favore nella norma di +1.6 m/s.
Tiana Wilson ha eguagliato la migliore prestazione mondiale dell’anno sui 100 metri femminili in 11”12.
Le staffette 4×400 hanno visto i successi di North Carolina in campo maschile in 3’00”23 e del team di Arkansas in campo femminile 3’26”23. La 4×100 femminile UT Elite ha fermato il cronometro in 42”71 battendo Louisiana State University (42”87).
Taliyah Brooks ha vinto l’eptathlon con 6252 punti in una prova illuminata dal 6.66m nel salto in lungo. Brooks ha gareggiato al Palio della Quercia di Rovereto della scorsa estate sui 100 ostacoli contro Luminosa Bogliolo e nel salto in lungo contro Larissa Iapichino.
La staffetta 4×100 femminile statunitense ha corso in 42”84 a Praire View in Texas