Il medagliato dei 100 e dei 200 metri di Budapest 2023 Letsile Tebogo ha stabilito il record del mondo dei 300 metri outdoor con lo straordinario tempo di 30”69 in altitudine a Pretoria.
Lo sprinter del Botswana ha migliorato il precedente record stabilito dal sudafricano Wayde Van Niekerk al meeting di Ostrava dal 2017 con 30”81. Gli altri due atleti in grado di scendere al di sotto dei 31 secondi nel corso della storia sono stati due leggende come Michael Johnson con 30”85 a Pretoria nel 2000 e Usain Bolt con 30”97 nel 2010 a Ostrava.
Tebogo ha vinto il titolo mondiale under 20 a Cali 2022 con 9”91 e si è migliorato di tre centesimi di secondo con 9”88 in occasione della medaglia d’argento sui 100 metri ai Mondiali di Budapest dello scorso Agosto dove ha vinto anche il bronzo sui 200 metri in 19”81. Il botswano ha realizzato il record africano sui 200 metri con 19”50 al meeting di Londra e i 400 metri in 44”75 al meeting Sport e Solidarietà di Lignano Sabbiadoro.
Gardeo Isaacs si è piazzato al secondo posto in 31”91 battendo il sudafricano Bayapo Ndoro (31”95). Gli olandesi Liemarvin Bonevacia e Taymir Burnet e Liemarvin Bonevacia hanno migliorato i record personali correndo rispettivamente in 32”25 e in 32”29.
Il finalista olimpico e mondiale dei 100 metri Akani Simbine ha stabilito il record nazionale sui 150 metri con 15”04.
Gare statunitensi indoor
Boston: DMR Challenge
Lo statunitense Grant Fisher (primatista statunitense e quinto classificato alle Olimpiadi sui 10000 metri) realizzato il quinto tempo più veloce della storia sui 5000 metri maschili al DMR Challenge di Boston con 12’51”84. Fisher ha mancato di 23 centesimi di secondo il record statunitense detenuto da Woody Kincaid dal 2023.
Il britannico Patrick Dever si è piazzato al secondo posto con il record personale di 13’04”05 battendo il connazionale Jack Rowe (13’04”75), il keniano Amon Kemboi (13’06”30 primato personale), il canadese Mohamed Ahmed (13’06”32) e l’altro britannico Charles Hicks (13’09”38).
Steven Jackson ha vinto la gara del miglio maschile in 3’55”39 precedendo il diciannovenne indiano Parvej Khan (3’55”41 record nazionale).
I principali risultati a livello femminile sono stati il 2’01”68 di Sophia Gorriaran negli 800 metri e il 4’27”20 della canadese Julie-Anne Staehli nel miglio femminile
Baton Rouge: LSU Twilight
La diciannovenne Brianna Lyston (campionessa mondiale under 20 a Cali 2022) ha corso i 60 metri in 7”17 al LSU Twilight. Il nigeriano Odson Oghenebrume (fratello della forte saltatrice in lungo Eze Brume) ha realizzato 6”65 sui 60 metri maschile.
Fayetteville: Arkansas Qualifier
Il velocista delle Barbados Mario Burke ha fermato il cronometro in un eccellente 6”56 sui 60 metri all’Arkansas Qualifier di Fayettevile. Il giamaicano Travis Williams ha eguagliato il record personale con 6”59 nella gara universitaria. Max Thomas e Kaleb Simpson hanno corso i 200 metri in 20”75 in serie separate.
Il grenadino Gemali Felix ha migliorato il record personale sui 400 metri maschili con 45”90 battendo Steven McElroy (46”09 record personale).
La quattrocentista ad ostacoli Andranette Knight e Leah Anderson sono scese sotto i 52 secondi con 51”74 e 51”94 sui 400 metri femminili.
Tai Brown ha stabilito il record personale sui 60 metri ostacoli maschili con 7”63.
Il keniano Noah Kibet ha corso gli 800 metri in 1’47”20. Shafiqua Maloney di St. Vincent ha realizzato il record nazionale con 4’33”68.
Colorado Springs
Il velocista sudafricano Shaun Maswanganyi ha sfiorato il record personale di un solo centesimo di secondo sui 60 metri con 6”57 a Colorado Springs.
Akron
Il ventunenne Hunter Garretson ha migliorato il record personale superando 5.72m nel salto con l’asta.
Tehran: Campionati asiatici indoor
I campionati asiatici indoor di Tehran sono stati illuminati da ottime prestazioni nelle gare dello sprint. L’iraniana Fasihi Farzaneh ha vinto i 60 metri femminili ai eguagliando il record dei campionati con 7”20 battendo la kazaka Olga Safronova.
Il velocista dell’Oman Ali Anwar Al-Balushi ha battuto il record nazionale sui 60 metri maschili con 6”50 in semifinale precedendo Imran Rahman del Bangladesh (6”60) e Tosin Ogunode del Qatar (6”61). Nella seconda semifinale Shuhei Tada ha eguagliato il record giapponese dei 60 metri con 6”53 precedendo il nord coreano Kum Ryong Jo (6”61).
La kazaka Yelizaveta Matveyeva ha superato 1.86m nel salto in alto femminile battendo per un numero minore di errori la cinese Yuqi Shao.
Il cinese Zhong Tao si è aggiudicato il titolo asiatico di salto con l’asta maschile con 5.65m battendo Song Haoyang (5.60m). Un altro oro per la Cina é stato vinto da Jie Chen nel salto triplo con 13.63m.
La Cina ha vinto altre medaglie d’oro con Shiqi Xiong nel salto in lungo femminile con 6.55m davanti al connazionale Mengyi Tan (6.50m), Mingkun Zhang nel salto in lungo maschile con 7.97m e Yue Sun nel getto del peso femminile con 17.65m.
L’iraniano Sajad Aghaie ha regalato al pubblico di casa l’oro sui 400 metri maschili con 47”95.
Il kazako David Yefremov si è imposto nella finale dei 60 metri ostacoli maschili in 7”60 davanti al cinese Weibo Qin (7”63) e al filippino John Cabang, che ha migliorato il record nazionale con 7”64.
L’India ha conquistato due ori con Yarraji Jyothi nei 60 metri ostacoli femminili (8”12) e da Tajnderpal Singh nel getto del peso maschile (19.72m).
Campionati giapponesi di marcia
Koki Ikeda ha stabilito la terza migliore prestazione all-time nella 20 km di marcia ai Campionati giapponesi della specialità. Ryo Hamanishi si è piazzato al secondo posto in 1h17’42” e Yuta Koga (1h17’47”). Il due volte campione del mondo Toshikazu Yamanishi è stato squalificato. Nanako Fuji ha vinto la gara femminile avvicinando il record nazionale marciando in un eccellente 1h27’59”.
