Il fuoriclasse canadese Damian Warner ha concluso la prima giornata di decathlon dell’Hypo Meeting di Goetzis con il punteggio di 4743 punti. Il bronzo olimpico di Rio de Janeiro ha un vantaggio di 322 punti sul connazionale Pierce LePage.
Warner ha iniziato la prima giornata con uno straordinario 10”14 sui 100 metri (due soli centesimi più lento rispetto al suo primato sulla distanza in una gara di prove multiple) prima di compiere l’impresa storica di battere il primato del mondo del salto in lungo in una gara di decathlon con la sensazionale misura di 8.28.
Warner ha migliorato di cinque centimetri il precedente primato di 8.23m stabilito dallo statunitense Ashton Eaton in occasione del record del mondo di decathlon (9039 punti) ai Trials olimpici statunitensi di Eugene nel 2012.
Warner ha battuto anche il record canadese del salto in lungo detenuto da Edrick Floreal e ha realizzato lo standard di qualificazione per le Olimpiadi in questa specialità.
Warner aveva raccontato in un’intervista che il suo sogno ai tempi della scuola era partecipare alle Olimpiadi proprio nel salto in lungo.
Nelle successive tre prove Warner ha fatto registrare 14.31m nel getto del peso, ha eguagliato il primato personale nel salto in alto con 2.09m e si è classificato secondo nei 400 metri in 47”90 alle spalle di LePage.
Warner ha 178 punti di vantaggio sulla tabella di marcia per battere il primato canadese realizzato a Goetzis nel 2018 con 8795 punti in occasione di una delle sue cinque vittorie al Moesle Stadion.
Damian Warner: “E’ andato tutto bene. Ho corso il mio secondo miglior tempo sui 100 metri. La preparazione era andata molto bene ma non ero sicuro di quale fosse la mia condizione. Era la mia prima gara di decathlon dai Mondiali di Doha 2019. E’ stato bello ritrovare il pubblico dopo tanto tempo.
Non c’era molta gente ma mi sono divertito molto. Sono passati due anni dalla mia ultima gara disputata a Goetis e sentivo la mancanza dei miei fan. Prima di intraprendere la mia carriera di decatleta ero un saltatore in lungo ai tempi delle high school. Ho avuto alcuni infortuni e lasciato il salto in lungo per dedicarmi al decathlon.
E’ straordinario perché ho dimostrato di poter competere contro i migliori lunghisti del mondo. I 9000 punti sono una barriera incredibile. C’è un motivo perché soltanto tre atleti sono riusciti a superarla. La gara non è finita. Domani devo tornare in pista ed eseguire la gara nel miglior modo possibile”.
Le Page è secondo dopo un’ottima prima giornata nella quale ha realizzato il personale sui 100 metri (10”30), 7.45m nel salto in lungo, 14.31m nel getto del peso, 2.00m nel salto in alto e 47”65 nei 400 metri.
Il bielorusso Vitaliy Zhuk è terzo dopo cinque prove con 4279 punti dopo aver stabilito il primato personale di 16.86m nel getto del peso prima di realizzare 1.97m nel salto in alto e 49”33 nei 400 metri. L’olandese Rik Taam è quarto con 4257 punti.
Il belga Thomas Van der Plaetzen ha concluso la prima giornata con 4254 punti dopo una prova nella quale ha realizzato 2.09m nel salto in alto come miglior risultato.
Kunz guida l’eptathon femminile
La statunitense Annie Kunz guida dopo quattro prove con 3897 punti ma il vantaggio sulla seconda classificata Anouk Vetter è di soli 27 punti e si preannuncia una gara di eptathlon molto aperta.
La statunitense Taliyah Brooks è scesa sotto i 13 secondi con 12”93 sui 100 ostacoli ma ha commesso tre errori alla misura d’ingresso di 17.4m nel salto in alto. Kunz si è migliorata nei 100 ostacoli con 13”12, mentre Vetter ha fermato il cronometro in 13”35.
La polacca Adrianna Sulek ha stabilito il record personale nel salto in alto con 1.86m portandosi in testa nella classifica generale davanti alla finlandese Maria Huntington, che ha valicato l’asticella a 1.83m.
Vetter ha vinto il getto del peso con 15.28m dopo due lanci nulli dopo aver superato 1.74m nel salto in alto. Kunz ha realizzato 1.77m nel salto in alto e 15.22m nel getto del peso.
La novegese Henriette Jaeger ha stabilito il record personale sui 200 metri in 23”28. Nella lotta per le prime posizioni Kunz ha corso i 200m in 24”07 chiudendo la prima giornata in testa nella classifica generale davanti a Vetter, che ha fermato il cronometro in 23”65.
Xenia Kriszan (medaglia di bronzo agli Europei Indoor di Torun 2021 e terza nell’edizione 2019 del meeting di Goetzis) è terza con 3831 punti dopo aver realizzato 13”31 sui 100 ostacoli, 1.80m nel salto in alto, 14.47m nel getto del peso e 24”32 nei 200 metri.
Marthe Koala del Burkina Faso è quarta con 3812 punti davanti a Sulek (3795 punti), Kendall Williams (3784 punti). Williams proverà a recuperare terreno nel salto in lungo, dove vanta un personale di 7.00m realizzato quest’anno.
Kunz ha vinto il Multistars di Lana nel 2019 e si è classificata quarta ai Campionati statunitensi di Des Moines 2019.
Annie Kunz: “Non mi aspettavo questo risultato. Sono contenta del risultato realizzato negli ostacoli. Non ho aspettative particolari per la seconda giornata. Voglio semplicemente eseguire al meglio le singole prove”.
Il meeting di Goetzis ha accolto 500 spettatori. La notizia più bella che rappresenta un inizio di ritorno alla normalità dopo un anno difficile e un messaggio di speranza.
Le immagini in diretta sono state trasmesse dal canale televisivo ORF Sport Plus che da tanti anni dedica una copertura completa di tutto il meeting con ore di diretta. Anche in Italia è possibile seguire l’Hypo meeting in streaming sul sito di ORF, il primo canale nazionale austriaco.
