Eleonora Filippetto (foto archivio FIDAL Veneto)
Eleonora Filippetto (foto archivio FIDAL Veneto)

Una vera sorpresa quanto accaduto, in mattinata, al Palaindoor di Padova, dove la saltatrice in lungo trevigiana, Eleonora Filippetto, è atterrata nell’ultima prova a 6,41 metri, misura di tutto rispetto, ottava miglior prestazione italiana indoor di tutti i tempi, e i suoi personali, 6,13 all’aperto e 6,07 al coperto, demoliti.

Un exploit notevole realizzato, oltretutto, da un’atleta non giovanissima, 26 anni, che si era sempre mantenuta su misure intorno ai 6 metri, superati peraltro solo dal 2020, a dimostrazione forse che non ha mai dedicato troppo tempo all’atletica, sottovalutando le sue potenzialità che, a questo punto, appaiono non indifferenti.

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Roberta Bruni (foto Repubblica.it)
Roberta Bruni (foto Repubblica.it)

Tornando invece ad Ancona, nell’ultima importante gara della mattinata, il salto con l’asta, che vedeva il primo confronto dell’anno tra le nostre maggiori rappresentanti, Roberta Bruni e Sonia Malabvsi, la spunta nettamente la prima che salta, al suo debutto stagionale, 4,35 metri, mentre Sonia, dopo l’ottimo debutto di una settimana fa, a 4,45, incappa in una giornata storta e, dopo aver superato facilmente 4,00 in entrata, incappa in tre errori a 4,20.

Sonia Malavisi (foto GMarastoni)
Sonia Malavisi (foto GMarastoni)

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