Roma Sprint Festival: i risultati

Bene Edoardo Scotti e Chituru Ali

Si è svolto ieri nella splendida cornice dello Stadio dei Marmi di Roma, intitolato a Pietro Mennea, il primo Roma Sprint Festival, meeting interamente dedicato alla velocità

Giornata non caldissima, essendo a metà aprile, e quindi condizioni non totalmente ideali per le corse veloci, ma buoni riscontri cronometrici con alcuni atleti che si sono messi subito in evidenza, in quella che è stata la prima importante manifestazione nazionale su pista della nuova stagione italiana.

L’atleta di spicco era certamente Edoardo Scotti, 21 anni da compiere il prossimo 9 maggio, specialista dei 400 metri su cui vanta un personale di 45″21, record italiano under 23, ottenuto nel corso della sua vittoria sulla distanza all’ultimo Golden Gala Pietro Mennea.

L’azzurro, titolare anche della staffetta 4×400 già qualificata per le Olimpiadi, si esibisce in due gare spurie, i 150 e i 300 metri, e proprio in quest’ultima realizza un eccellente 32″87 che gli vale anche il proprio personale, mentre sulla distanza più breve doppia il successo superando uno specialista dei 100 metri quale Roberto Rigali: 15″96 per Edoardo rispetto al 16″05 dell’avversario.

Tornando ai 300, invece, dietro Scotti si piazzano il sorprendente Lapo Bianciardi con 33″54, e poi l’ostacolista Mario Lambrughi che chiude con lo stesso tempo dell’altro staffettista Brayan Lopez, 33″85.

Nei 400 metri invece, molto buona la prestazione di un altro specialista degli ostacoli sul giro di pista, Alessandro Sibilio che, dopo un paio di stagioni complicate, aveva già dato segni di grande risveglio alla fine del 2020 e, oggi, ha debuttato con un brillante 46″13 che gli ha consentito di battere il suo precedente personale sulla distanza, e dato grandi stimoli per il proseguimento della stagione.

Ricordiamo, peraltro, che Alessandro ha fatto parte della staffetta 4×400 campione del mondo juniores a Tampere, nel 2018, per cui la sua buona condizione di forma non potrà che accrescere il già notevole parco di candidati a far parte della squadra, che certamente gareggerà alle Olimpiadi di Tokyo.

Alessandro Sibilio (foto Colombo/Roma Sprint Festival)
Alessandro Sibilio (foto Colombo/Roma Sprint Festival)

Dietro Sibilio, Mattia Casarico che chiude in 47″50 con l’atleta di casa,  Lorenzo Benati, meno brillante del solito con 47″52 e Riccardo Meli quarto in 48″12.

Nella gara più veloce dei 100 metri vi era grande curiosità per il debutto stagionale sulla distanza del lombardo Chituru Ali, 22enne atleta che aveva iniziato la sua carriera agonistica da ostacolista ma che, da circa un anno, si è dedicato totalmente allo sprint ottenendo già discreti risultati e arrivando anche, lui che con i suoi 198 centimetri non è certamente perfetto per i 60 metri, a disputare un’ottima semifinale agli Euroindoor di Torun in cui ha ottenuto il personale.

Anche oggi, Ali, ha realizzato il suo miglior tempo in carriera, correndo la finale dei 100 metri in 10″40, 1 centesimo meglio del precedente limite, crono da considerare molto positivo viste le condizioni climatiche non eccezionali e la totale assenza di vento.

Tra circa quattro settimane, peraltro, Chituru sarà uno dei protagonisti della fantastica gara dei 100 metri programmata al meeting Giulia Ottolia di Savona, dove potrà sfidare grandissimi campioni quali Tortu, Jacobs e Cissé, per provare a dare una ben più significativa limatura al suo crono su tale distanza.

Alle sue spalle, nella gara odierna, lo junior veneziano Federico Guglielmi con 10″57 che avvicina, specie in batteria dove aveva corso in 10″55, il suo migliore tempo di 10″54 di tre anni fa, quando era allievo.

Chituru Ali (foto Colombo/Roma Sprint Festival)
Chituru Ali (foto Colombo/Roma Sprint Festival)

Al femminile, buona impressione dalla staffettista azzurra della 4×100 femminile primatista italiana, Gloria Hooper, che vince la finale dei 100 con un buon 11″52 davanti a Chiara Melon, non ancora al meglio, 11″71.

Alessia Pavese, che faceva parte della squadra della staffetta 4×100 ai Mondiali di Doha 2019, vince i 150 con il crono di 17″97, mentre la junior Laura Elena Rami primeggia nei 300 con il PB di 38″47.

Nell’unica gara di ostacoli in programma, Linda Olivieri migliora il personale sui 300 hs con 39″89, davanti alla compagna di allenamento Rebecca Sartori, 40″93, anche lei al personale.

Per concludere vogliamo evidenziare come sia stata veramente una bella manifestazione, ben organizzata da Claudio Licciardello ed Andrea Amato, che si è potuta vedere interamente grazie alla diretta streaming di Atletica TV, brillantemente commentata da Federico Bini che ha avuto al fianco, quali interlocutori tecnici, Giorgio Frinolli, allenatore della federazione, ed anche il campione europeo dei 60 indoor, Marcell Jacobs.

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