Un po’ come fece l’anno scorso, il 29 aprile a Rodengo Saiano vicino a dove abitava prima, Marta Zenoni si presenta all’improvviso in gara per il suo debutto stagionale, peraltro con la nuova maglia della SSD Luiss la società romana dell’Università che frequenta, e corre un 3000 metri allo stadio Paolo Rosi di Roma, all’Acqua Acetosa, per l’edizione numero 73 del Trofeo della Liberazione, nel crono di 9’30″76 in solitaria.
Per la vicecampionessa europea under 23 dei 1500, che vive e si allena dall’inizio dell’anno proprio nella capitale, un risultato che non sappiamo interpretare, possiamo solo dire che l’anno scorso chiuse la gara nel meeting lombardo in 9’27″02 sotto la pioggia battente, ma sono solo dati statistici e vedremo quali saranno i prossimi impegni di Marta.
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In un altro Trofeo della Liberazione, quello di Siena, Rachele Mori torna a migliorare il suo primato nazionale juniores nel lancio del martello, e ci riesce due volte nella stessa gara arrivando fino a 65,62 con il terzo tentativo, dopo averlo già battuto con 65,47 al secondo turno.
In questa stagione la livornese, nipote del grande Fabrizio, si era già riportata a 64,25 conquistando il tricolore invernale giovanile, dopo aver raggiunto due finali internazionali under 20 nella scorsa estate, agli Europei e ai Mondiali, entrambe chiuse al sesto posto.
Buona anche la prestazione del ventenne pugliese Carmelo Musci, nel lancio del disco con 59,44 per superare subito il recente personale di 58,79 ottenuto un paio di settimane fa.
Al femminile primato personale anche per la figlia d’arte Diletta Fortuna, classe 2001, che lancia a 52,73, mentre nel giavellotto sempre riservato alle donne è Federica Botter con 51,69 a vincere nei confronti di Carolina Visca con 50,73.
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Nel 43esimo Trofeo Liberazione, a Modena, sui 100 ostacoli femminili ottima prestazione della 21enne bresciana Elena Carraro, che scende a 13″19 (vento +1.4) e si migliora di due decimi esatti, diventando la terza under 23 italiana di sempre all’aperto, dietro soltanto a Elisa Maria Di Lazzaro (13″05) e Carla Tuzzi (13″08).
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Nel meeting Primo Nebiolo di Torino, rientra in pedana con un lancio a 71,17 il pluricampione italiano del lancio del martello, Marco Lingua, un paio di settimane dopo il brillante 75,56 di Boissano dove ha realizzato il suo miglior risultato degli ultimi cinque anni.
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