Miller Uibo contro Bol per una grande sfida sui 400 femminili

Una gara dai grandi contenuti tecnici sui due giri di pista della Stark Arena

La sfida tra la bahamense Shaunae Miller Uibo e l’olandese Femke Bol si preannuncia come una delle gare più attese dell’intera rassegna iridata di Belgrado e vedrà le batterie cominciare alle 11,45 di oggi.

Miller Uibo non ha corso gare indoor in questa stagione, ma ha stabilito due primati personali al coperto di grande livello tecnico come 22”40 sui 200 metri a Fayetteville e il primato continentale del Nord Centro America e dei Caraibi indoor sui 400 metri con 50”21 a New York nel 2021.

La star bahamense vinse la medaglia di bronzo ai Mondiali Indoor di Sopot nel 2014 quando non aveva ancora 20 anni.

L’estate scorsa la caraibica ha vinto il secondo oro alle Olimpiadi di Tokyo in 48”36 diventando la sesta quattrocentista di tutti i tempi a livello mondiale. E’ una delle poche sprinter della storia ad essere scesa sotto gli 11 secondi sui 100 metri (10”98), sotto i 22 secondi sui 200 metri (21”74) e sotto i 49 secondi sui 400 metri (48”36) e detiene la migliore prestazione mondiale indoor sui 300 metri con 35”45.

Shaunae Miller Uibo: “Sono arrivata oggi a Belgrado e mi sento molto bene. Ho svolto un allenamento per rifinire la preparazione prima dell’inizio delle gare. E’ la mia prima gara stagionale. Sono Campionati del Mondo e devo arrivare pronta. Voglio divertirmi. L’obiettivo è vincere il titolo mondiale a Eugene. Dopo sarò in gara anche ai Giochi del Commonwealth di Birmingham. Ci sono molte atlete di talento sui 400 metri.

E’ un grande piacere correre contro di loro e tirare fuori il meglio di ciascuna di noi. Non mi piace parlare di una sola avversaria in particolare ma tutte le ragazze che gareggeranno qui meritano rispetto. E’ sempre fantastico poter ispirare le nuove generazioni alle Bahamas. Le gare indoor non sono tra le mie preferite. Avevo scelto di non correrle più dopo il 2014 ma ho ripreso a gareggiare al coperto per riprovarci.

Credo che non le correrò più in futuro e mi concentrerò solo sulle competizioni outdoor. Al coperto ci sono troppe curve. Sono molto alta e non è facile per me aprire la falcata, ma mi diverto molto e non vedo l’ora di correre in questo fine settimane”.

Femke Bol ha vinto due medaglie d’oro europee indoor a Torun lo scorso anno sui 400 metri con 50”63 e nella staffetta 4×400 ed è rimasta imbattuta nelle gare indoor negli ultimi due anni.

Nel corso dell’estate 2021 la giovane campionessa olandese ha migliorato il record nazionale sui 400 metri outdoor con 50”37 e ha vinto il bronzo olimpico sui 400 metri ostacoli con 52”03 e il Trofeo della Diamond League nella finale di Zurigo in 52”80 dopo aver vinto altre cinque tappe del circuito a Firenze, Oslo, Stoccolma, Gateshead e Losanna.

Nell’attuale stagione indoor Bol ha migliorato ancora il suo record nazionale sui 400 metri correndo in 50”30 ai Campionati nazionali di Apeldoorn e ha stabilito il primato personale sui 200 metri con 23”37 al meeting di Metz. La connazionale e compagna di allenamento Lieke Klaver ha stabilito il personale sui 400 metri indoor con 51”20 classificandosi seconda ai Campionati olandesi.

Femke Bol (foto Colombo/FIDAL)
Femke Bol (foto Colombo/FIDAL)

La campionessa europea outdoor Justyna Swiety Ersetic è una seria candidata al podio dopo aver stabilito il record nazionale indoor di 51”04 ai Campionati polacchi di Torun. La ventinovenne polacca ha raggiunto la finale dei 400 metri nelle ultime tre edizioni dei Mondiali Indoor. La connazionale Natalia Kaczmarek si è espressa su ottimi livelli correndo in 51”15 alla Copernicus Cup di Torun ed è una seria candidata ad un posto in finale.

La formazione olandese della staffetta 4×400 che schiera Femke Bol, Lieke Klaver è favorita per vincere un altro grande titolo internazionale dopo il successo agli Europei Indoor di Torun 2021. La Polonia vanta grandi tradizioni e ha vinto la medaglia d’argento nella 4×400 ai Mondiali di Doha 2019, alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e nelle ultime due edizioni dei Mondiali Indoor nel 2016 e 2018.

La giamaicana Stephanie Ann McPherson punta a vincere la seconda medaglia mondiale individuale dopo il bronzo ai Mondiali outdoor all’aperto di Mosca 2013. McPherson ha stabilito il record personale indoor di 51”39 un mese fa al meeting di Birmingham.

La squadra statunitense sarà rappresentata dalla campionessa olimpica della staffetta 4×400 Lynna Irby e da Jessica Beard, due volte campionessa mondiale con la staffetta 4×400 a Daegu 2011 e Mosca 2013.

Le gare del 18 marzo con gli azzurri impegnati

mattino

9.35 – Pentathlon 60 metri ostacoli donne: Sveva Gerevini
9.55 – Eptathlon 60 metri uomini: Dario Dester
10.15 – Batterie 60 metri donne: Zaynab Dosso-Aurora Berton
10.40 – Eptathlon salto in lungo uomini: Dario Dester
11.00 – Batterie 400 metri uomini
11.10 – Pentathlon salto in alto donne: Sveva Gerevini
11.45 – Batterie 400 metri donne
12.05 – Eptathlon getto del peso uomini: Dario Dester
12.10 – Finale salto triplo uomini
12.30 – Batterie 1500 metri donne
13.00 – Batterie 800 metri uomini
13.20 – Pentathlon getto del peso donne: Sveva Gerevini
13.30 – Batterie 3000 metri uomini: Ossama Meslek-Yassin Bouih

pomeriggio

17.45 – Pentathlon salto in lungo donne: Sveva Gerevini
18.10 – Semifinali 60 metri donne: ev. Dosso e Berton
18.35 – Semifinali 400 metri donne
18.55 – Finale getto del peso donne
19.00 – Eptathlon salto in alto uomini: Dario Dester
19.05 – Finale salto in lungo uomini: Filippo Randazzo
19.10 – Semifinali 400 metri uomini
20.00 – Pentathlon 800 metri donne: Sveva Gerevini
20.30 – Finale 3000 metri donne
20.55 – Finale 60 metri donne: ev. Dosso e Berton
Sport OK Junior