Il 19″72 ottenuto a Città Del Messico, il 12 settembre 1979, nel corso della finale delle Universiadi, rappresenta da allora, nella cultura di massa, l’evento sportivo dell’atletica italiana più celebrato in tutto il mondo.
Purtroppo quella data di settembre, in cui Pietro ottenne il record del mondo durato sino al 1992 ed ancora oggi record europeo, si è trasformata dal 2013 in un evento di celebrazione postuma a causa della prematura scomparsa, il 21 marzo di quell’anno, del grande campione barlettano.
Oggi, quindi, eventi organizzati un po’ in tutta Italia per ricordare quel magico giorno del 1979, e una festa particolare sarebbe dovuta esserci proprio in Piazza a Barletta, dove si sarebbe dovuta allestire una pista smontabile per far correre tanti bambini.
I fatti di cronaca odierna raccontano che, nella notte, tutto il materiale che si trovava dentro un camion sia stato rubato, ma siamo certi che gli amici pugliesi, con in testa il Presidente della FIDAL Puglia, Giacomo Leone, riusciranno lo stesso ad onorare al meglio il loro grande concittadino.
Da parte mia il ricordo e l’emozione per questo grande uomo che ho anche avuto il piacere di conoscere, pur se troppo brevemente.
