Il Palaindoor di Ancona ha ospitato come l’anno scorso un’edizione scoppiettante dei campionati italiani allievi caratterizzata dal record italiano under 18 di Sofia Pizzato sui 100 metri ostacoli e dalle doppiette di Alice Pagliarini sui 60 e sui 200 metri e di Aldo Rocchi nel salto in lungo e salto triplo.

Sofia Pizzato

Sofia Pizzato ha stabilito il record italiano under 18 sui 100 metri ostacoli femminili per la seconda volta in questa stagione fermando il cronometro in 8”23. Lo scorso 28 Gennaio Sofia aveva già battuto la migliore prestazione italiana all-time di categoria correndo in 8”26 sempre sulla pista di Ancona superando di un centesimo di secondo il precedente record detenuto da Desola Oki.

La trentina ha vinto la medaglia di bronzo sui 100 metri ostacoli agli Europei under 18 di Gerusalemme e agli Eyof (Giornate Olimpiche della Gioventù Europea di Banska Bystrika della scorsa estate). Elisa Valensin (primo anno nella categoria allieve) e Alice Zanon si sono piazzate al secondo e al terzo posto con 8”57 e 8”67. Sofia gareggia per il Lagarina Crus Team ed è allenata da Silvano Pedri. Si rivelò con la vittoria sugli 80 metri ostacoli ai Campionati Italiani cadetti di Parma del 2021. Sofia è nata a Londra, dove i genitori si trasferirono per lavoro. Sua madre è svedese. Frequenta il liceo classico e suona chitarra classica in una scuola musicale.

Alice Pagliarini

Alice Pagliarini (classe 2007) ha vinto la finale femminile dei 60 metri in un ottimo 7”46 avvicinando la sua migliore prestazione italiana all-time di 7”38 stabilita lo scorso 21 Gennaio al Memorial Alessio Giovannini di Ancona, quando tolse sei centesimi al precedente record italiano di categoria detenuto dalla lombarda della Bracco Atletica Ludovica Galuppi con 7”44. Alice è arrivata a tre soli centesimi dal record italiano della categoria under 20 detenuto dalla siciliana Vincenza Calì con 7”35.

Nella seconda giornata Pagliarini ha completato la doppietta vincendo anche i 200 metri in 24”16 diventando la seconda italiana di sempre nella categoria allieve. La marchigiana ha avvicinato il record italiano di categoria detenuto da Chiara Gherardi con 24”07. Alice era all’esordio stagionale sulla distanza e non era mai scesa sotto i 25 secondi prima dell’ultimo fine settimana.

Per la portacolori dell’Atletica Fano Techfem è il secondo titolo italiano dopo il successo di due anni fa nella categoria cadette. La sprinter residente a Fano ha vinto due ori sui 100 metri sfiorando il record personale con 11”69 e nella staffetta 4×100 agli Eyof (Giornate Olimpiche della Gioventù Europea) di Banska Bystrika e l’argento nella medley relay agli Europei Under 18 di Gerusalemme nel corso dell’estate 2022.

Sempre a Gerusalemme è diventata la seconda italiana di sempre a livello under 18 con 11”64. Alice si mise in luce nel 2021, quando vinse il titolo italiano cadette sugli 80 metri in 9”86 a Parma. Nello stesso anno migliorò tre volte il record italiano cadette portandolo fino a 9”65 a Recanati.

Alice viene da una famiglia di appassionati di atletica. Il fratello Francesco Pagliarini si è piazzato terzo sui 60 metri e secondo sui 200 metri sempre nella rassegna nazionale allievi dell’ultimo fine settimana nel capoluogo marchigiano. Alice e Francesco sono allenati dal padre Andrea, ex velocista e tecnico delle Fiamme Gialle.

Aldo Rocchi

Il sedicenne Aldo Rocchi ha vinto il quarto titolo italiano stabilendo la quarta migliore prestazione all-time allievi indoor nel salto in lungo con 7.38m con altri due salti notevoli misurati a 7.33m e 7.27m. Il saltatore di Tivoli ha avvicinato di 14 centimetri il record italiano di categoria di Andrew Howe, che realizzò la misura di 7.52m nel 2001. Aldo ha fatto meglio rispetto al primato personale all’aperto di 7.24m. Il portacolori dell’Atletica Futura Roma è tornato alla vittoria dopo la frattura al malleolo sinistro dello scorso Maggio. Rocchi ha fatto il bis nella seconda giornata vincendo anche il salto triplo con 15.08m.

Aldo si mise in luce per la prima volta nel Maggio 2021 quando realizzò la migliore prestazione italiana under 16 del salto triplo con la misura di 15.13m a Roma sulla pedana dello Stadio di atletica dedicata al grande telecronista Paolo Rosi, dove si allena Marcell Jacobs.

Quel giorno il giovane talento laziale aggiunse tre centimetri al precedente primato detenuto da Andrew Howe con 15.10m dall’Ottobre 2000. Nella stagione 2020 Rocchi vinse la rassegna italiana cadetti a Forlì con 14.92m diventando il secondo italiano di sempre in questa categoria. Mai nessuno in questa fascia di età aveva realizzato una misura di questo livello.

Rocchi gareggia per l’Atletica Tiburtina ed è seguito dal tecnico Alighieri Tarquini. E’ nato in Madagascar ed è arrivato in Italia all’età di tre anni e mezzo.

Matteo Bertoni

Matteo Bertoni si è aggiudicato la finale dei 60 metri maschili a tre centesimi dal primato personale con 6”99. Il portacolori dell’Atletica Gavirate era già salito sul podio in una grande rassegna tricolore giovanile due anni fa nel salto triplo in occasione dei campionati italiani cadetti del 2021 a Parma. Il giovane talento varesino è seguito dal tecnico Giuseppe Balsamo.

Alessandro Trotti

Alessandro Trotti si è laureato campione italiano allievi sui 200 metri in 21”90 diventando il quarto velocista di sempre in Italia. Lo sprinter emiliano di Monteveglio, tesserato per il Pontevecchio Bologna, è allenato da Luca Giacometti e da Luca Berlingozzi.

Matteo Togni

Matteo Togni ha migliorato il record personale sui 60 metri ostacoli con 7”74 avvicinando di tre centesimi di secondo il primato italiano detenuto da Lorenzo Simonelli, che stabilì il record nell’edizione 2019 con 7”71.

Lo scorso 15 Gennaio Matteo ha portato il primato personale da 8”18 (tempo realizzato nel 2022) a 7”76 a Bergamo.

L’ex calciatore di Treviolo in provincia di Bergamo compie 17 anni il 14 Febbraio nel giorno di San Valentino. Gareggia per la Bergamo Stars ed è allenato da Mattia Folli. Ha vestito la maglia azzurra agli Eyof di Banska Bystrika dove è stato il primo degli esclusi dalla finale sui 110 metri ostacoli.

Valentina Vaccari

La portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter Valentina Vaccari ha conquistato il secondo titolo italiano sui 400 metri con il record personale di 55”01 diventando la seconda italiana di sempre nella categoria allieve. I

l padre di Valentina è Marco Vaccari, tuttora primatista italiano indoor con la staffetta 4×400 e sesto con la staffetta 4×400 alle Olimpiadi di Barcellona 1992. Valentina è allenata da Davide Naso e ha vinto la medaglia d’oro agli Eyof di Banska Bystrika e l’argento agli Europei Under 18 di Gerusalemme con la staffetta mista nel corso della scorsa estate.

Sul finire della due giorni di Ancona Valentina ha contribuito alla vittoria della staffetta 4×200 femminile dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter con il record italiano under 18 con 1’41”57. Il quartetto bergamasco era composto da Elisa Valensin, Paola Caporali e Grace Volonterio.

Manuel Zanini

Il primatista italiano allievi Manuel Zanini si è aggiudicato il titolo italiano dei 1500 metri in 4’00”02. Il varesino dell’Atletica Gavirate è stato azzurrino agli Eyof di Banska Bystrika e ha polverizzato di quasi un secondo e mezzo la migliore prestazione italiana under 18 dei 1500 metri indoor detenuta da Simone Barontini correndo in 3’55”81 a Padova lo scorso 28 Gennaio.

Sofia Sidenius

La portacolori dell’Atletica Bracco Milano Sofia Sidenius ha trionfato nei 1500 metri femminili diventando la seconda italiana di sempre con 4’28”82. Sofia, figlia di padre danese e di madre italiana, ha vestito la maglia azzurra ai Campionati Europei di Cross di Venaria Reale lo scorso Dicembre.

Latena Cervone

Il toscano Latena Cervone ha portato a casa il titolo italiano sugli 800 metri maschili in 1’55”22. Il portacolori dell’Uisp Atletica Siena ha vinto la medaglia d’oro degli Eyof dei 1500 metri la scorsa estate a Banska Bystrika. Il suo allenatore è Vincenzo Cito, che ha seguito in passato Yohanes Chiappinelli, bronzo agli Europei di Berlino 2018 sui 3000 siepi.

Elena Irbetti

La ligure Elena Irbetti ha portato a casa il titolo italiano sugli 800 metri femminili in 2’12”40 al termine di un bel testa a testa con Elena Toppano (2’12”68) all’esordio nella categoria allieve. Elena è allenata da Federico Leporati, responsabile del mezzofondo della Fidal e in passato tecnico dell’attuale Presidente della Fidal nazionale Stefano Mei.

Giuseppe Disabato

Il vice campione europeo under 18 di Gerusalemme 2022 Giuseppe Disabato ha vinto i 5000 metri di marcia maschile in 21’57”53. Il portacolori dell’Amatori Atletica Acquaviva ha vinto la medaglia d’argento europea under 18 a Gerusalemme sui 10000 metri di marcia nello scorso Luglio. Il marciatore pugliese di Cassano delle Murge è allenato da Tony Esposito. Lo scorso 29 Gennaio Giuseppe ha vinto la gara under 10 dei Campionati di società di marcia di Milazzo.

Erika Saraceni

Erika Giorgia Saraceni ha esordito in questa stagione vincendo il titolo del salto triplo femminile con il personale di 12.86m, misura superiore di tre centimetri rispetto al personale all’aperto. La portacolori della Bracco Atletica diventa la quarta italiana di sempre. La scorsa estate si è procurata un edema al bicipite femorale, che l’ha tenuta ferma per tre mesi. Erika è allenata a Milano da Aldo Maggi ed è figlia di Enrico Saraceni, azzurro della staffetta 4×400 alla Coppa Europa di Brema 2021 quando gareggiava con l’Atletica Riccardi Milano e pluricampione master.

Mary Oury Seye

L’emiliana Mary Oury Seye si è aggiudicata il salto in lungo femminile migliorando il primato personale di 12 centimetri con 5.97m all’ultimo tentativo. Seye è nata da padre senegalese e da madre italiana. E’ nata e cresciuta a Bologna e si è trasferita da due anni a Marsiglia. Suo nonno é Abdoulaye Seye, medaglia di bronzo sui 200 metri alle Olimpiadi di Roma 1960 con la maglia della Francia nella gara vinta da Livio Berruti.

Leonardo Scalon

Leonardo Scalon si è laureato campione italiano del salto con l’asta migliorando il record personale di 10 cm con 4.70m al primo tentativo all’esordio nella categoria allievi. Leonardo si allena a Torino con Great Nnachi sotto la guida di Luciano Gemello. L’ex sciatore acrobatico ha vinto il suo secondo titolo italiano dopo il successo nella categoria cadetti nel 2022.

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