Non solo l’eccellente esordio di Leonardo Fabbri con il suo 21,33 nel getto del peso al meeting di Val de Reuil in Francia, prova valida per il World Indoor Tour Silver, ma anche quattro migliori prestazioni mondiali dell’anno da parte di Noelie Yarigo sugli 800 metri femminili, Diribe Welteji sui 3000 metri donne, Fabrice Zango nel salto triplo maschile e Mohamed Katir sui 1500 metri uomini.
La trentasettenne del Benin Yarigo ha realizzato il suo miglior risultato indoor o outdoor dal 2018 sugli 800 metri femminili con un eccellente 1’59”29. La svizzera del Canton Vaud di lingua francese Audrey Werro ha stabilito il record nazionale under 20 con 2’00”57. Yerigo ha realizzato il record personale outdoor di 1’59”12 alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.
La giovane etiope Diribe Welteji (quarta classificata ai Mondiali di Eugene 2022 sugli 800 metri) ha stabilito il miglior crono mondiale dell’anno sui 3000 metri al debutto sulla distanza con un eccellente 8’33”44.
La connazionale Sembo Almayehu si è piazzata al secondo posto con 8’35”04 a soli 18 anni precedendo la tedesca Hanna Klein, che ha stabilito il primato personale e la migliore prestazione europea dell’anno con 8’36”42.
A livello tedesco soltanto Konstanze Klosterhalfen ha corso più velocemente di Klein su questa distanza. Le prime tre classificate della gara di Val de Reuil hanno corso più velocemente di Lemlem Hailu, vincitrice nel meeting World Indoor Tour Gold di Karlsruhe con 8’37”55.
Il primatista mondiale indoor e argento iridato di Eugene 2022 Fabrice Hughes Zango ha vinto una grande gara di salto triplo maschile stabilendo la migliore prestazione mondiale dell’anno con 17.48m. I cubani Lazaro Martinez e Andy Diaz hanno superato la barriera dei 17 metri saltando rispettivamente 17.16m e 17.09m.
Lo spagnolo Mohamed Katir ha dominato i 1500 metri maschili con il miglior crono mondiale dell’anno di 3’35”48 battendo di oltre tre secondi l’algerino Salim Kedda (3’38”56). Il primatista italiano indoor Ossama Meslek si è piazzato al quinto posto con 3’41”09.
La campionessa europea outdoor Yaroslava Mahuchik ha vinto la quarta gara stagionale di salto in alto femminile con 1.95m prima di mancare tre prove alla quota della migliore prestazione mondiale dell’anno di 2.01m.
La statunitense Alaysha Johnson ha vinto i 60 metri ostacoli femminili con 7”82 precedendo la finlandese Reetta Hurske, seconda in un eccellente 7”87. Johnson è seconda nelle liste mondiali stagionali alle spalle di Skrzyszowka. Elisa Di Lazzaro ha migliorato il record stagionale nelle batterie dei 60 metri ostacoli con 8”20 ma non è bastato per entrare in finale.
Lo statunitense Michael Dickson si è imposto sui 60 metri ostacoli maschili con 7”53 precedendo i francesi Just Kwaou Mathey (7”60) e Pascal Martinot Lagarde (7”63).
L’azzurro Hassane Fofana ha realizzato il primato personale stagionale con 7”73 dopo aver corso la batteria in 7”75.
La svedese Fanny Roos ha conquistato il successo nel getto del peso femminile con 18.41m davanti alla giamaicana Danniel Thomas Dodd (18.19m). Roos ha recentemente stabilito il primato stagionale con 18.66m a Karlsruhe.
Quattro atlete hanno superato la quota di 4.63m nel salto con l’asta femminile. La finlandese Wilma Murto (campionessa europea a Monaco di Baviera) ha avuto bisogno di tre tentativi a questa misura ma ha vinto per un numero minore di errori la canadese Alysha Newman, la cinese Xu Huiqin e la francese Ninon Chapelle.
Morolake Akinosun e Brandon Carnes hanno messo a segno la doppietta statunitense sui 60 metri con 7”28 in campo femminile e 6”61 in campo maschile.
L’azzurro Chituru Ali si è piazzato al sesto posto sui 60 metri in 6”75 dopo aver corso la batteria in 6”70. Johanelis Herrera ha mancato l’ingresso in finale dopo aver corso la batteria dei 60 metri in 7”43.
Record svizzero di Joseph sui 60 metri ostacoli a Magglingen
Il campione europeo under 23 del 2019 Jason Joseph ha realizzato due volte il primato svizzero sui 60 metri ostacoli con 7”56 in batteria e 7”51 in finale al meeting di Magglingen e si pone attualmente al primo posto in Europa, e terzo al mondo alle spalle di Grant Holloway e Daniel Roberts, che hanno corso rispettivamente in 7”38 e in 7”46 a Boston.
Il vice campione europeo outdoor dei 400 metri Ricky Petrucciani ha esordito nella stagione 2023 vincendo i 400 metri in 46”27.
Pascal Mancini ha vinto i 60 metri maschili in 6”62.
Valentine Imsand ha stabilito il record svizzero under 20 e under 23 nel salto con l’asta maschile con 5.50m.
Robin Oester ha battuto la migliore prestazione svizzera all-time sui 600 metri con 1’17”00.
IFAM Gent Indoor
Il velocista britannico Reece Prescod ha vinto i 60 metri maschili al meeting IFAM di Gand in 6”59 davanti al giapponese Ryuchiro Sakai (6”66).
La belga Delphine Nkansah ha vinto il duello sui 60 metri con l’olandese Nkeetia Seedo con lo stesso tempo di 7”21.
Gli altri risultati più interessanti del meeting di Gand sono stati realizzati dallo statunitense Matt Ludwig nel salto con l’asta maschile con 5.70m, dal francese Azzedine Habz sugli 800 metri maschili con 1’46”85, dall’olandese Maakye Tjin A Lim sui 60 metri ostacoli femminili e dallo svedese Max Hrelja nel salto triplo maschile, il 52”44 della britannica Laiviai Nielsen sui 400 metri femminili (sua migliore prestazione dal 2017). La siciliana Alice Mangione si è piazzata terza sui 400 metri femminili con 53”07.
Lasitskene supera 1.98m nella Governor Cup
La campionessa olimpica di salto in alto Mariya Lasitskene ha migliorato il primato stagionale nel salto in alto femminile superando la misura di 1.98m alla Governor Cup di Slavyansk NA Kubani. Lasitskene ha provato senza successo tre tentativi alla misura di 2.02m.
Aksana Gataullina (figlia d’arte di Rodion Gataullin) ha vinto il salto con l’asta femminile con 4.55m.
Dmitry Timkov ha vinto i 60 metri maschili in 6”67 precedendo di due centesimi di secondo Danil Ten.
Torun
Natalia Kacmarek ha stabilito la terza migliore prestazione europea all-time sui 300 metri con 36”25. Nella stessa giornata la quattrocentista polacca ha corso anche i 200 metri con 23”30.