Dina Asher-Smith conferma il suo brillante inizio di stagione e si migliora ancora sui 60 metri realizzando a Karlsruhe, nel primo meeting Gold del World Indoor Tour, il nuovo record britannico con il tempo di 7″04 con cui supera nella finale la polacca Ewa Swoboda, con 7″09 e la svizzera campionessa del mondo Mujinga Kambundji terza con 7″11.
Nel corso dell’evento ci sono state sette migliori prestazioni mondiali dell’anno a partire dal lungo con l’iridata serba Ivana Vuleta atterrata a 6.76, nei 3000 al femminile con l’etiope Lemlem Hailu vittoriosa in 8’37″55 e nell’asta in tre a 5,83 con la vittoria dello statunitense KC Lighfoot, misura superata anche dall’australiano Kurtis Marschall e dal greco Emmanouil Karalis che coglie il personale.
Negli 800 metri femminili eccellente 2’00″44 per slovena Anita Horvat nel duello sul filo di lana con l’etiope Freweyni Hailu, 2’00″46.
Nel getto del peso vittoria della portoghese Auriol Dongmo con 18.90, due centimetri meglio della canadese Sarah Mitton (18,88), sesta invece la campionessa del mondo all’aperto, la statunitense Chase Ealey (18,61).
Nei 400 prevale il danese Benjamin Lobo Vedel con 46″45.
La prossima tappa Gold del circuito sarà il 4 febbraio a Boston negli Stati Uniti.
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