Armand Duplantis nel salto con l’asta maschile, Nia Ali nei 60 metri ostacoli femminili, Diribe Welteji nel miglio femminile e Andre De Grasse nei 60 metri maschili, sono le principali stelle dell’Astana Indoor Meet, prima tappa del World Indoor Tour Gold in programma oggi ad Astana capitale del Kazakistan.
Per la prima volta nella storia il continente asiatico ospiterà una tappa del massimo circuito internazionale dell’atletica indoor con le gare che si svolgeranno al Qazaqstan Athletics Complex e l’attenzione principale di tutti puntata sull’icona dell’atletica mondiale Duplantis, il quale farà il suo debutto nella stagione 2024 per continuare a strabiliare facendo sempre delle gare a se stante nelle sue competizioni.
Mondo, come viene soprannominato da tempo, ha compiuto 24 anni il 10 novembre dell’anno scorso in cui ha vinto il suo secondo titolo mondiale a Budapest con 6.10m un anno dopo il trionfo iridato a Eugene, dove migliorò il record mondiale con 6.21.
Poche settimane dopo la vittoria a Budapest Duplantis ha conquistato il terzo titolo della Diamond League a Eugene migliorando il record mondiale con 6.23m, ma in ogni caso ha stabilito cinque dei suoi sette primati del mondo in gare al coperto, Torun con 6.17m e Glasgow con 6.18m nel 2020, 6.19m a Belgrado, 6.20m ai Mondiali Indoor di Belgrado nel 2022 e 6.22m a Clermont Ferrand nel 2023, anche in virtù del fatto che nei palazzetti gli atleti di questa particolare e pericolosa specialità non sono disturbati in alcun modo dal vento e quindi hanno maggiori possibilità di ottenere determinati misure.
Nel corso della stagione 2023 Armand ha vinto 16 delle 17 gare disputate, saltando la barriera dei 6 metri in tredici e superando l’asticella 20 volte oltre i 6 metri, e d’altra parte detiene gli otto migliori salti della storia per un totale di 74 in carriera oltre la magica barriera dei 6 metri.
I suoi principali rivali nella gara odierna saranno il norvegese Sondre Guttormsen, campione europeo indoor a Istanbul con 5.80m e campione NCAA indoor con 6.00m ad Albuquerque nel 2023, Ben Broeders, quinto ai Mondiali Indoor di Belgrado 2022 e primatista belga con 5.85m, il tedesco Oleg Zernikel, quinto ai Mondiali di Eugene 2022 con il primato personale di 5.87m, e il cinese Zhong Tao, atleta accreditato di un record personale di 5.72m realizzato l’anno scorso ad Hangzhou.
Il fuoriclasse svedese che ha in programma di gareggiare tre volte prima dei Mondiali Indoor di Glasgow dall’1 al 3 Marzo ha così dichiarato: “Il mio piano è simile a quello dell’anno scorso. Gareggerà in quattro competizioni. Sarà una stagione breve ma intensa. Dopo la gara di Astana salterà ancora al Mondo Classic di Uppsala e a Clermont Ferrand nel meeting organizzato da Renaud Lavillenie prima di difendere il titolo mondiale indoor a Glasgow. Nel 2023 ho avuto più incidenti di percorso rispetto al 2022.
Ho avuto problemi con il mio fisico e ho lavorato molto per risolvere questi aspetti, ma in generale ho avuto delle buone gare quando contava di più. Questo è l’aspetto più importante. Ho bisogno di trovare più regolarità e vedere se posso migliorare questo in vista della stagione outdoor. E’ andato tutto molo bene, ma l’anno prossimo mi aspetta la gara più importante per un campione di atletica alle Olimpiadi di Parigi e servirà che vada tutto molto bene”.
Miglio femminile
La primatista mondiale dei 5000 metri Gudaf Tsegay ha rinunciato per un problema fisico ed è stata sostituita dalla connazionale Diribe Welteji, campionessa del mondo sulla distanza del miglio ai Mondiali di corsa su strada di Riga dello scorso 1 Ottobre stabilendo il record del mondo con 4’20”98. Welteji ha vinto la medaglia d’argento sui 1500 metri ai Mondiali di Budapest alle spalle della campionessa olimpica Faith Kipyegon.
La giovane fuoriclasse etiope ha vinto anche la medaglia d’oro ai Campionati del mondo under 20 sugli 800 metri a Tampere 2018 e si è classificata seconda ai Mondiali under 20 di Nairobi 2021 sui 1500 metri e quarta sugli 800 metri in 1’57”02 ai Mondiali di Eugene 2022. Nel corso della scorsa stagione Welteji si è classificata al secondo posto dietro a Kipyegon nella finale della Wanda Diamond League di Eugene stabilendo il primato personale con 3’53”93.
Welteji sfiderà la connazionale Axumawit Embaye, due volte argento ai Mondiali indoor sui 1500 metri a Sopot 2014 e a Belgrado 2022, e Daisy Jepkemei, campionessa nazionale sui 3000 siepi.
3000 metri maschili
Il due volte campione mondiale indoor dei 1500 metri ed ex primatista mondiale al coperto Samuel Tefera affronterà il connazionale Getnet Wale, che si è piazzato quarto sui 3000 siepi alle Olimpiadi di Tokyo e ha realizzato il record personale sui 3000 metri indoor con 7’24”98 al meeting di Liévin nel 2021.
60 metri maschili
Il campione olimpico dei 200 metri di Tokyo 2021 Andre De Grasse, compagno di allenamento di Marcell Jacobs da quest’anno, gareggerà per la prima volta dal 2021 a livello indoor. Lo sprinter canadese ha stabilito il record personale sui 60 metri correndo in 6”60 nel 2015. Nella sua carriera De Grasse ha vinto sei medaglie olimpiche e quattro medaglie mondiali, compresi l’oro sui 200 metri con il record nazionale di 19”62, l’argento nella staffetta 4×100 e il bronzo sui 100 metri in 9”89.
De Grasse si è classificato al sesto posto sui 200 metri ai Mondiali di Eugene ed è tornato a correre a grandi livelli vincendo la finale della Diamond League a Eugene in 19”76 stabilendo il quarto tempo più veloce della sua carriera.
I principali avversari del canadese sono il giamaicano Rohan Watson, campione nazionale con 9”91 sui 100 metri e bronzo mondiale nella staffetta 4×100 a Budapest in 37”76 nel 2023, il giapponese Shuhei Tada, due volte medagliato ai Mondiali con la staffetta 4×100, lo slovacco Jan Volko, campione europeo indoor sui 60 metri a Glasgow 2019, lo statunitense Demek Kemp, campione nazionale indoor nel 2019 sui 60 metri in 6”55. Il britannico Richard Kilty, campione del mondo indoor sui 60 metri a Sopot 2014 e oro europeo indoor a Praga 2015.
60 metri ostacoli femminili
Il programma prevede due batterie e la finale. La statunitense Nia Ali sfiderà la medaglia di bronzo olimpica Megan Tapper nella prima batteria. Ali si è laureata campionessa del mondo di Doha 2019 sui 100 metri ostacoli e due volte iridata indoor sui 60 metri ostacoli a Sopot 2014 e a Portland 2016.
Amusan correrà nella seconda batteria con la statunitense Alaysha Johnson e l’irlandese Sarah Lavin.
Amusan ha stabilito il record mondiale sui 100 metri ostacoli con 12”12 nella semifinale dei Mondiali di Eugene prima di vincere la medaglia d’oro correndo in 12”06 nella finale.
Johnson ha vinto il titolo statunitense indoor ad Albuquerque nel 2023 in 7”83 e ha migliorato i primati personali sui 60 metri ostacoli con 7”82 a Val de Reuil e sui 100 metri ostacoli con 12”35 ai Campionato statunitensi di Eugene.
Lavin si è classificata al quinto posto agli Europei di Monaco di Baviera 2022 e ha migliorato il suo record nazionale con 12”62 ai Mondiali di Budapest 2023.
60 metri ostacoli maschili
Il britannico Andy Pozzi affronterà il kuwaitiano Yoqoub Al-Youha, il cubano Roger Iribarne, il cipriota Milan Trajkovic e il kazako David Yefremov.
Al Youha ha vinto di recente i 60 metri ostacoli al meeting World Indoor Bronze di Dortmund in 7”58. L’ostacolista asiatico ha stabilito il record nazionale con 7”52 a Madrid nel 2020.
Trajkovic ha vinto la medaglia d’oro agli Europei indoor a Glasgow nel 2019 in 7”60 e ha migliorato il record nazionale correndo in 7”51 ai Mondiali indoor di Birmingham 2018.
Iribarne ha aperto la stagione indoor 2023 con una vittoria al meeting di Astana in 7”63 e ha migliorato il record personale con 7”48 nel meeting del World Indoor Tour Gold di Madrid.
Pozzi ha vinto due medaglie d’oro agli Europei indoor di Belgrado 2017 e ai Mondiali indoor di Birmingham 2018 e si è classificato al settimo posto alle Olimpiadi di Tokyo 2021. Il britannico di origini comasche torna a gareggiare dopo un infortunio. Ora si allena sotto la guida dell’ex primatista mondiale dei 110 metri ostacoli Colin Jackson.
60 metri femminili
La giamaicana Natasha Morrison sfiderà la connazionale Christania Williams e la campionessa asiatica indoor Farzaneh Fasihi sui 60 metri femminile nella prima batteria. Morrison ha vinto la medaglia d’argento nella staffetta 4×100 ai Mondiali di Budapest 2023 e ha migliorato il record personale con 10”85 sui 100 metri nella finale della Wanda Diamond League di Eugene.
L’atleta di spicco è la giovane giamaicana Tina Clayton, campionessa mondiale under 20 sui 100 metri e nella staffetta 4×100 a Nairobi 2021 e a Cali 2022. Clayton ha corso i 60 metri in 7”02 all’aperto a Kingston in Giamaica e i 100 metri in 10”95 in occasione della vittoria ai Mondiali di Cali. La caraibica sfida la bahamense Anthonique Strachan, campionessa mondiale under 20 sui 100 e sui 200 metri a Barcellona 2012 e quinta ai Mondiali di Budapest 2023 sui 200 metri, la statunitense Destiny Smith Barnett e la tedesca Alexandra Burghardt, campionessa europea con la staffetta 4×100 a Monaco di Baviera 2022.
400 metri femminili
La giamaicana Stephanie Ann McPherson è il nome di spicco sui 400 metri femminili. McPherson ha vinto la medaglia di bronzo sui 400 metri ai Mondiali di Mosca 2013 in 49”29, l’oro nella staffetta 4×400 a Pechino 2015 e si è classificata al quarto posto sui 400 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2021.
400 metri maschili
Il tre volte campione mondiale ed europeo indoor Pavel Maslak affronta il giamaicano Rusheen McDonald, primatista nazionale con 43”93 e grande protagonista l’anno scorso con il primato stagionale di 44”03 all’aperto al meeting di Szekesfehrvar.
Salto in alto femminile
Il pubblico di casa farà il tifo per l’atleta locale Nadezhda Dubovitskaya, primatista asiatica con 2.00m e medaglia di bronzo ai Mondiali indoor di Belgrado 2022.
Salto in lungo femminile
La romena Alina Rotaru Kottmann, medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest 2023 con 6.88m, la serba Milica Gardasevic, campionessa europea under 20 a Grosseto 2017 e atleta accreditata di un record personale di 6.91m, e la cinese Xiong Shiqi, vincitrice agli Asian Games nel 2023, sono le principali protagoniste in gara ad Astana.
Getto del peso maschile
Il favorito é lo statunitense Roger Steen, che ha vinto l’oro ai NACAC Championships nel 2022 e ha migliorato il record personale con 22.08m a Tucson nel 2023.
Daniel Akhmetov (Presidente della Federazione di atletica del Kazakistan): “Con grande piacere il meeting di Astana è entrato a far parte del World Indoor Tour. Siamo contenti di dare il benvenuto a campioni olimpici e mondiali e primatisti del mondo nella nostra capitale. Questo appuntamento è un grande evento non solo per l’atletica in Kazakhstan ma per lo sport in generale”.
