Jacobs e Dosso provano la pista dei mondiali indoor

I due velocisti azzurri impegnati a Belgrado in una tappa Silver del World Indoor Tour

Mancano esattamente 11 giorni ai campionati del mondo al coperto che si disputeranno, in Serbia a Belgrado, da venerdì 18 a domenica 20 marzo, ma questa sera nell’impianto preposto per la massima manifestazione dell’anno al coperto, la Stark Arena, si disputerà un meeting Silver del World Indoor Tour che sarà una specie di prova generale in vista dell’appuntamento iridato.

Saranno quattro gli azzurri a provare oggi l’impianto serbo, a cominciare dai due velocisti che saranno sui blocchi dei 60 metri, sabato 19 marzo, il campione olimpico dei 100 metri Marcell Jacobs che correrà la sua quinta gara stagionale, dopo avere vinto tutte le precedenti quattro, e la neo primatista italiana Zaynab Dosso che, in questa sua stagione invernale, si è messa in grande evidenza battendo con 7″16 il vecchio primato italiano ottenuto 39 anni fa da Marisa Masullo, con un miglioramento di ben 20 centesimi rispetto al suo precedente limite di 4 anni prima.

L’ultima volta che Jacobs gareggiò nel Palaindoor di Belgrado fu nel marzo 2017, in occasione degli Europei al coperto, ma all’epoca stava vivendo un’altra fase agonistica della sua carriera iniziata quale specialista del salto in lungo e, nell’occasione, non ebbe fortuna in quanto venne eliminato in qualificazione con la misura di 7,70.

Sono passati cinque anni esatti, e adesso Marcell è una grande attrazione di ogni evento di Atletica, grazie alle due medaglie d’oro conquistate nel corso delle Olimpiadi giapponesi, per cui anche questa sera gran parte delle attenzioni del pubblico saranno per lui sui due turni della gara che, a dire il vero, non vede avversari particolarmente impegnativi per il velocista azzurro, salvo lo specialista slovacco Jan Volko, atleta capace di salire sul podio europeo indoor dei 60 metri nelle ultime tre edizioni, e di vincere anche a Glasgow 2019.

Il 19 marzo, invece, sarà ben altro impegno per Marcell con rivali molto pericolosi, a cominciare sembra dal campione mondiale dei 100 metri Christian Coleman, tornato a gareggiare dopo la sua squalifica, e capace quest’anno di correre già in 6″45, ma anche Jacobs ha ottenuto un ottimo 6″49 a Lodz, oltre al 6″50 a Liévin, il 6″51 di Berlino e il 6″55 degli assoluti indoor di Ancona.

Ieri, tra l’altro, è stato il primo anniversario del record italiano ottenuto dal velocista di Desenzano, il 6 marzo 2021, quando ha vinto gli Euroindoor di Torun con il crono di 6″47 e l’occasione di oggi sarà certamente stimolante per avvicinare ancora una volta quel tempo.

Marcell Jacobs (foto Grana/FIDAL)
Marcell Jacobs (foto Grana/FIDAL)

Se per Jacobs quella di stasera sarà una grande passerella per provare le emozioni di entrare nell’impianto dove sogna di ottenere un altro straordinario risultato, per Zaynab Dosso sarà l’occasione per capire le sue reali ambizioni in vista della massima manifestazione mondiale al coperto, dove potrebbe anche puntare a una prestigiosa finale, se riuscirà a migliorarsi ancora rispetto a quanto già di eccellente fatto.

Le impressioni destate ad Ancona sono state veramente notevoli, specie nella batteria vinta con una facilità disarmante in 7″19, grazie a una partenza fulminea e un evidente rallentamento nel finale che, se non fatto, le avrebbe regalato almeno altri 5 centesimi, mentre nella finale ha avuto qualche problema di avvio, pur con un fenomenale lanciato.

Interessantissima tra l’altro la sfida della serata per Zaynab, la cui unica avversaria che appare in grado di impensierirla è la tedesca Tatjana Pinto, che vanta un personale di 7″06 ma uno stagionale di 7″16, esattamente come quello dell’azzurra per cui certamente gli stimoli saranno fortissimi, come il desiderio di una vittoria proprio sulla pista che ospiterà i mondiali al coperto.

Zaynab Dosso (foto Grana/FIDAL)
Zaynab Dosso (foto Grana/FIDAL)

Gli altri due italiani in gara nel meeting serbo saranno, nel getto del peso, il campione italiano indoor Nick Ponzio, reduce da una brillante stagione al coperto che lo ha portato a lanciare sino al personale indoor di 21.53, mentre sul doppio giro di pista dei 400 metri sarà impegnata Giancarla Trevisan.

Nella serata di Belgrado la stella incontrastata sarà, in ogni caso, il campione olimpico e primatista del mondo del salto con l’asta Armand Duplantis, il quale vorrà certamente rispondere all’ottima prestazione realizzata dalla medaglia d’argento olimpica, lo statunitense Chris Nilsen che ha eguagliato, nei giorni scorsi, la miglior misura stagionale dello svedese con 6.05.

Grande emozione del pubblico di casa, infine, per la presenza nel salto in lungo femminile di Ivana Vuleta Spanovic.

Nick Ponzio (foto Grana/FIDAL)
Nick Ponzio (foto Grana/FIDAL)

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