Dodici mila spettatori sono attesi alla Mercedes Benz Arena di Berlino per il meeting ISTAF Indoor. Per molti atleti l’appuntamento berlinese sarà la prova generale ad una settimana dall’inizio dei Mondiali indoor di Glasgow e una tappa di passaggio importante sulla strada che porterà agli Europei di Roma e alle Olimpiadi di Parigi della prossima estate. In gara ci saranno sette atleti tedeschi, che hanno vinto il titolo nazionale a Lipsia settimana scorsa.
Salto in lungo femminile
Malaika Mihambo torna a gareggiare sulla pedana della Mercedes Benz Arena di Berlino dove ha vinto quattro volte nel 2019 con 6.99m, nel 2020 con il record del meeting nel salto in lungo femminile con 7.07m, nel 2021 con 6.77m e nel 2023 con 6.77m.
Mihambo ha vinto le medaglie d’oro ai Mondiali di Doha 2019 con 7.30m, di Eugene 2022 con 7.12m, alle Olimpiadi di Tokyo 2021 con 7.00m e l’argento agli Europei di Monaco di Baviera 2022, ma ha dovuto saltare i Mondiali di Budapest 2023 per un infortunio; è tornata a buoni livelli nello scorso fine settimana quando ha vinto il titolo tedesco a Lipsia stabilendo la migliore prestazione europea dell’anno con 6.93m.
Mihambo sfida l’amica-rivale Larissa Iapichino, che effettuerà l’ultimo test agonistico prima dei Mondiali di Glasgow. L’azzurra ha vinto tre gare in questa stagione indoor a Sabadell (6.62m), Belgrado (6.68m) e ai Campionati Italiani di Ancona (6.80m). L’azzurra è nona nelle liste mondiali e quarta a livello europeo in questa stagione. L’anno scorso la fiorentina si piazzò seconda al meeting di Berlino con 6.69m poche settimane prima di vincere la medaglia d’argento agli Europei Indoor di Istanbul 2023 stabilendo il record italiano indoor con 6.97m.
Mihambo ritroverà in pedana le più giovani connazionali Mikaella Assani (seconda ai Campionati tedeschi con 6.91m) e Laura Raquel Muller, che ha vinto al meeting di Dortmund con 6.81m e si è piazzata al terzo posto ai Campionati nazionali.
Malaika Mihambo: “La preparazione sta andando sempre meglio. E’ arrivato il momento per preparare la stagione estiva. Il meeting ISTAF non può essere paragonato con altri eventi nel mondo. L’atmosfera è speciale. Il tifo del pubblico è una spinta in più”.
Un’altra atleta da seguire è la svizzera Anni Kaelin, medaglia di bronzo agli Europei di Monaco di Baviera 2022 nell’eptathlon. L’atleta grigionese ha vinto due titoli svizzeri indoor sui 60 metri ostacoli con 7”99 e nel salto in lungo con 6.76m nello scorso fine settimana a San Gallo.
Lancio del disco maschile
Kristjan Ceh è la stella della gara di lancio del disco che da tradizione conclude il programma del meeting di Berlino. Il gigante sloveno alto 2.06m ha vinto il titolo mondiale a Eugene 2022 con 71.13m, l’argento iridato a Budapest 2023 con 70.02m e detiene il record nazionale con 71.86m. Ha realizzato sei dei migliori dieci lanci a livello mondiale nel 2023.
Soltanto tre discoboli hanno lanciato di più rispetto a Ceh. Uno di questi é Gerd Kanter, che attualmente allena Ceh. Kanter detiene la migliore prestazione mondiale di sempre nell’insolita gara di lancio del disco indoor con la misura di 69.51m realizzata a Vaxjo il 22 Gennaio 2009.
Kristjan Ceh: “Non vedo l’ora di gareggiare nel lancio del disco indoor per la prima volta nella mia vita. La mia preparazione sta procedendo bene. Voglio lanciare lontano. Il mio allenatore detiene la migliore prestazione mondiale indoor. Vediamo cosa potrò raggiungere”.
Ceh sfiderà il berlinese Christoph Harting, campione olimpico a Rio de Janeiro 2016 e fratello di Robert Harting, e gli altri tedeschi Daniel Jasinski, bronzo olimpico a Rio de Janeiro, e Henrik Janssen, campione tedesco nel 2023.
Lancio del disco femminile
La tedesca Kristina Pudenz, medaglia d’argento alle Olimpiadi e agli Europei di Monaco di Baviera, sfida l’olandese Jorinde Van Klinken, terza agli Europei di Monaco di Baviera nel getto del peso e quarta nel lancio del disco ai Mondiali di Eugene nel 2022 e tre volte campionessa NCAA nel 2021, 2022 e 2023, Shanice Craft, detentrice della migliore prestazione mondiale per una gara di lancio del disco indoor con il 65.23m realizzato in occasione della vittoria nell’edizione 2023 dell’ISTAF Indoor, e Julia Harting, vice campionessa europea ad Amsterdam e moglie di Robert Harting. Craft ha realizzato 61.36 nel primo test stagionale ad Halle.
Shanice Craft: “L’ISTAF Indoor è fantastico. L’atmosfera, la musica, le luci da discoteca e le sfide dirette con le mie avversarie sono una spinta in più”.
Kristin Pudenz: “La gara a squadre è un formato speciale. Sarà molto divertente. Siamo al centro dell’attenzione del pubblico. L’atmosfera è semplicemente fantastica. Ho molta voglia di gareggiare a Berlino”.
60 metri femminili
La campionessa e primatista italiana Zaynab Dosso torna al meeting ISTAF di Berlino dove si piazzò al secondo posto con 7”28. La velocista emiliana ha compiuto un notevole passo in avanti nella sua carriera in questa stagione migliorando il suo record italiano dei 60 metri con 7”02. Nel corso della prima parte della stagione 2024 la velocista azzurra allenata da Giorgio Frinolli ha migliorato tre volte il record italiano correndo in 7”09 in batteria e in 7”05 in finale alla Orlen Cup di Lodz, in 7”02 alla Copernicus Cup di Torun e ha vinto il secondo titolo italiano ad Ancona con 7”06.
La britannica Darryil Neita insegue la terza vittoria consecutiva a Berlino dopo i successi nel 2022 in 7”15 davanti a Dosso e nel 2023 in 7”05. L’allieva di coach Marco Airale ha vinto la medaglia di bronzo sui 100 metri agli Europei di Monaco di Baviera 2022 in 11”00 e si è piazzata quinta sui 200 metri ai Mondiali di Budapest 2023 in 22”16 oltre a vincere le medaglie di bronzo con la staffetta 4×100 alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e ai Mondiali di Budapest 2023 e gli argenti ai Mondiali di Londra 2017 e di Doha 2019.
Darryil Neita: “Sono felice di tornare a Berlino. L’ ISTAF è in assoluto il mio meeting preferito. C’è sempre un’atmosfera fantastica”.
Da seguire anche la specialista giamaicana dei 100 metri ostacoli Britany Anderson, che testerà la sua condizione di forma sui 60 metri piani. Anderson si è piazzata al quarto posto sui 60 metri ostacoli in 7”96 ai Mondiali indoor di Belgrado e ha vinto la medaglia d’argento sui 100 metri ostacoli ai Mondiali outdoor di Eugene nel 2022 oltre a piazzarsi al secondo posto ai Mondiali under 20 sui 100 metri ostacoli a Tampere 2018 dietro a Tia Jones. Anderson ha vinto i 60 metri ostacoli nell’edizione 2022 dell’ISTAF di Berlino in 7”85.
Da seguire anche la velocista delle Barbados Tristan Evelyn, che ha migliorato il record nazionale con 7”10 a Houston lo scorso 9 Febbraio.
Potrebbe essere in pericolo il record del meeting detenuto dall’olandese Dafne Schippers con 7”00 stabilito nel 2016.
Le migliori sprinter tedesche in gara sono Alexandra Burghardt, campionessa europea a Monaco di Baviera e bronzo ai Mondiali di Eugene con la staffetta 4×100 nel 2022 e campionessa tedesca sui 100 e sui 200 metri nel 2021 e sui 200 metri nel 2023, Rebekka Haase, campionessa tedesca indoor sui 60 metri in 7”21 e sui 200 metri in 23”15 a Lipsia nel 2024 e prima sui 100 metri in 11”17 all’aperto a Potchefstroom in Sudafrica lo scorso 6 Febbraio, e la berlinese Lisa Maria Kwaye, campionessa tedesca sui 100 metri a Braunschweig nel 2020. Haase ha vinto il titolo tedesco battendo Burghardt per un solo millesimo di secondo.
60 metri maschili
Samuele Ceccarelli torna a gareggiare sulla pista della Mercedes Benz Arena dove l’anno scorso si classificò al quarto posto con 6”58 un mese prima di trionfare nella finale degli Europei Indoor di Istanbul in 6”48 davanti a Marcell Jacobs dopo aver migliorato il record personale con 6”47 in semifinale. Il velocista massese allenato da Marco de Medico si è piazzato secondo ai Campionati Italiani di Ancona in 6”66 alle spalle di Chituru Ali arrivando ad un solo centesimo di secondo dal personale stagionale di 6”65 realizzato a Dortmund.
Il britannico Jeremiah Azu è uno degli sprinter europei più in forma del momento. L’allievo del coach piemontese Marco Airale ha vinto i 60 metri nella tappa del World Indoor Tour di Ostrava in 6”57 e il titolo britannico in 6”60 a Birmingham settimana scorsa. A livello outdoor il gallese ha vinto il bronzo sui 100 metri agli Europei di Monaco di Baviera 2022 alle spalle di Marcell Jacobs e di Zharnell Hughes e l’oro agli Europei under 23 di Espoo lo scorso anno.
Ronnie Baker, finalista olimpico sui 100 metri con il quinto posto a Tokyo 2021, arriva in grandi condizioni di forma una settimana dopo il terzo posto ai Campionati statunitensi con il personale stagionale di 6”51 in altitudine ad Albuquerque.
Il campione olimpico dei 110 metri ostacoli di Rio de Janeiro 2016 Omar McLeod inizierà la stagione delle Olimpiadi di Parigi correndo i 60 metri piani, dove ha un personale di 6”61 realizzato a Fayetteville nel 2021, anno del suo trionfo ai Mondiali di Londra. L’atleta giamaicano ha corso i 100 metri in 9”99 e i 110 metri in 12”90 (record nazionale).
Il cast comprende il camerunense Emmanuel Eseme, primatista nazionale con 9”96 a La Chaux de Fonds nel 2023, l’olandese Raphael Bouju, argento sui 100 metri e sui 200 metri agli Europei under 23 di Espoo 2023, il cubano Reynier Mena, primatista nazionale sui 200 metri con 19”63 a La Chaux de Fonds nel 2022 e vincitore alla Orlen Cup di Lodz sui 60 metri in 6”58, il tedesco Aleksandar Askovic, secondo ai Campionati tedeschi di Lipsia in 6”61, e il neo campione tedesco dei 200 metri indoor Robin Ganter.
60 metri ostacoli maschili
Non sarà al via Grant Holloway, che ha rinunciato al meeting di Berlino dopo aver stabilito il record del mondo con 7”27 ai Campionati statunitensi, ma il cast è guidato da Daniel Roberts, medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest sui 110 metri ostacoli. Roberts è uno dei quattordici ostacolisti della storia ad essere scesi al di sotto dei 7”40 con il 7”39 realizzato al meeting di Madrid nel 2023.
60 metri ostacoli femminili
La finlandese Nooralotta Neziri torna a Berlino dove ha realizzato il record personale con 7”91 nel 2021. Le altre favorite sono Greta Farekas, campionessa ungherese in 7”96 a Budapest davanti a Luca Kozak, l’olandese Maakye Tjin A-Lim, campionessa nazionale ad Apeldoorn con 7”98.
Veronica Besana torna in gara a Berlino dopo il record italiano under 23 di 8”05 realizzato a Belgrado e il secondo posto agli Assoluti indoor di Ancona.
Le atlete tedesche in gara sono Rosina Schneider, campionessa europea indoor a Gerusalemme e vincitrice ai Campionati nazionali di Lipsia nel 2024 in 8”08, Franziska Schuster, campionessa nazionale outdoor sui 100 metri ostacoli con 13”17 e seconda 8”09 ai Campionati tedeschi di Lipsia, e Monika Zapalska, terza ai Campionati tedeschi di quest’anno.
Salto con l’asta maschile
Il filippino Ernest John Obiena insegue la seconda vittoria al meeting indoor di Berlino dopo il successo nell’edizione del 2021 quando saltò 5.80m. Obiena gareggerà per la seconda volta in questa stagione tre giorni dopo aver vinto a Osijek in Croazia con il record del meeting di 5.81. L’allievo di Vitaliy Petrov ha conquistato due medaglie ai Mondiali, il bronzo a Eugene con 5.94m e l’argento a Budapest con 6.00m.
Saranno presenti i primi tre dell’ultima edizione dei Campionati tedeschi indoor andati in scena all’Arena di Lipsia nello scorso fine settimana: Oleg Zernikel, Bo Kanda Lita Baehre e Torben Blech. Zernikel si è piazzato quinto ai Mondiali di Eugene 2022 con 5.87m e quarto agli Europei indoor di Torun 2021 con 5.70m. Lita Baehre ha vinto l’argento agli Europei di Monaco di Baviera 2022 con 5.85m ed è stato due volte finalista ai Mondiali (quarto a Doha 2019 e settimo a Eugene 2022). Blech ha vinto tre titoli tedeschi indoor nel 2021, 2022 e 2023.
