La ventiquattrenne lussemburghese Patrizia Van Der Weken ha stabilito il record nazionale e la migliore prestazione mondiale dell’anno sui 60 metri femminili al CMCM Indoor Meeting del Lussemburgo (tappa del circuito World Athletics Indoor Tour Bronze) correndo la finale in un eccellente 7”09 dopo aver corso la batteria in 7”11.
La scorsa stagione soltanto tre velociste europee hanno corso più velocemente di Van Der Weken sui 60 metri. Nel corso del 2023 l’atleta del Granducato di Lussemburgo ha migliorato il record nazionale sui 100 metri con 11”02 e potrebbe diventare la prima velocista nella storia di questo paese ad infrangere la barriera degli 11 secondi.
La francese Orlann Oliere si è piazzata al secondo posto in 7”17. La polacca Krystina Tsimanouskaya ha eguagliato il record personale con 7”21 battendo la giamaicana Ramona Burchell (7”28) e la svizzera Melissa Gutschmidt (7”29). La toscana Irene Siragusa ha corso la batteria in 7”41 prima di classificarsi al settimo posto nella finale in 7”40.
Il polacco Albert Komanski ha vinto i 200 metri maschili in 20”77 battendo il campione under 20 Marek Zarkewski, che ha battuto il primato europeo juniores con 20”80. Zarkewski è nato nel 2005.
Il lussemburghese Bob Bertemes si è assicurato la vittoria con un lancio da 21.20m nel getto del peso e ha incrementato la misura con la misura di 21.71m, che gli ha permesso di salire al primo posto nelle liste mondiali stagionali. Bertemes ha realizzato la quarta misura della sua carriera. Nel Settembre 2019 Bertemes stabilì il record nazionale con 22.22m. Il bosniaco Mesud Pezer si è classificato al secondo posto con la misura di 20.61m.
La statunitense Amber Hughes ha vinto i 60 metri ostacoli femminili in 7”96 battendo Cortney Jones (8”02) e la francese Sasha Alessandrini (8”09).
La svizzera Angelica Moser (campionessa europea indoor a Torun 2021 e quinta classificata ai Mondiali di Budapest 2023) ha superato la misura di 4.60m nel salto con l’asta femminile.
Il greco Antonios Merlos si è imposto nel salto in alto maschile con 2.21m. Il campione europeo under 20 Melwin Holm (figlio del campione olimpico di Atene 2004 Stefan Holm) e il campione europeo indoor di Istanbul 2023 Douwe Amels si sono classificati rispettivamente al terzo e al quinto posto con 2.18m.
La belga Elise Vanderelst (campionessa europea indoor a Torun 2021 si è imposta sui 1500 metri femminili in 4’07”03 battendo la portoghese Salome Alfonso (4’07”25) e l’azzurra Giulia Aprile (4’07”32 record personale, quarto miglior crono italiano all-time e standard per i Mondiali di Glasgow sfiorato per otto decimi di secondo). Meglio di Giulia hanno corso soltanto Gabriella Dorio (4’04”01), Agnese Possamai (4’06”83) e Sintayehu Vissa (4’07”14) a livello italiano.
Il portoghese Isaac Nader si è aggiudicato i 1500 metri maschili in 3’37”80 davanti al belga Pieter Sisk (3’38”90).
L’olandese Mahadi Abdi Ali ha vinto i 3000 metri maschili in 7’42”30 davanti al francese Romai Mornet (7’47”80) e al cesco Filip Sasinek (7’51”81). Il finlandese Sariftu Heikinnen ha stabilito il record nazionale indoor con 7’52”12.
La keniana Naomi Korir ha tagliato il traguardo al primo posto in 2’02”79 precedendo per tre centesimi di secondo la svizzera Lore Hoffman (2’02”82).
La bulgara Plamena Mitkova si è aggiudicata il salto in lungo femminile con 6.40m battendo per tre centimetri la francese Hillar Kpatcha (6.37m).
Il belga Elie Bacari ha vinto i 60 metri ostacoli maschili con 7”62.
Baerum (Norvegia)
La specialista delle prove multiple norvegese Henriette Jaeger ha realizzato il record nazionale sui 200 metri correndo in 22”99 a Baerum in Norvegia.
