Il campione olimpico e primatista mondiale dei 400 metri ostacoli Karsten Warholm ha stabilito la seconda migliore prestazione mondiale dell’anno, il quinto tempo europeo indoor di sempre e il crono più veloce del 2023 a livello europeo sui 400 metri con 45”31 nella prima gara indoor della stagione, la terza edizione del Karsten Warholm Invitational, il meeting da lui stesso organizzato nella sua città natale a Ulsteinvik, località norvegese di 5000 abitanti situata vicina ad un fiordo.
Il meeting di Ulsteivik fa parte del circuito World Indoor Tour Challenger.
Per il fuoriclasse norvegese si tratta della seconda migliore prestazione della sua carriera sulla distanza al coperto dopo il 45”05 realizzato in occasione della vittoria ai Campionati Europei Indoor di Glasgow 2019. Warholm ha mancato di 26 centesimi di secondo il record europeo indoor da lui stesso detenuto ex aequo con il tedesco Thomas Schoenlebe.
Warholm non gareggiava dal settembre scorso, quando vinse i 400 metri ostacoli al meeting ISTAF di Berlino in 47”24. La prima parte della scorsa stagione è stata compromessa da un infortunio muscolare al meeting di Rabat, ma Warholm è tornato in forma vincendo la seconda medaglia d’oro consecutiva agli Europei di Monaco di Baviera.
Il connazionale Havard Bentdal Ingvalsen si è piazzato al secondo posto posto con 46”94.
La cinque volte campionessa olimpica Elaine Thompson ha vinto la prima gara stagionale indoor sui 60 metri femminili in 7”30 davanti alla norvegese Helene Ronningen (7”40).
Elaine Thompson Herah: “E’ stato un buon inizio. Non sono abituata a questa superficie. Ho testato la pista il giorno prima per abituarmi. Sono contenta di aver terminato la gara in salute.”
La campionessa mondiale indoor Yaroslava Mahuchik ha vinto la terza gara stagionale nel salto in alto femminile con 1.99m prima di commettere tre errori a 2.03m. Mahuchik ha saltato 2.00 metri in questa stagione a Lviv in Ucraina.
Il lussemburghese Bob Bertemes ha superato la barriera dei 21 metri nel getto del peso maschile con 21.06m precedendo il norvegese Marcus Thomsen (20.88m).
Gli altri risultati più significativi del meeting norvegese sono stati il 3’43”96 di Cornelius Tuwei sui 1500 metri, l’1’49”96 di Nicholas Kebenei sugli 800 metri maschili, il 4’17”16 della norvegese Amalie Saeten sui 1500 metri, il 53”08 sui 400 metri di Henriette Jaeger sui 400 metri femminili e il 23”65 della belga Imke Vervaet sui 200 metri femminili.