Nella terza giornata dei 19esimi Giochi del Mediterraneo di atletica, in corso di svolgimento in Algeria a Orano, medaglia d’argento e primato personale per la 21enne Eloisa Coiro che, negli 800 metri, dopo aver festeggiato il titolo italiano a Rieti, scende per la prima volta sotto 2’02 realizzando il tempo di 2’01″40 dietro alla turca Guliyev Ekaterine che vince in 2’01″08.
Anche due bronzi per l’Italia conquistati dal mezzofondista Ossama Meslek nei 1500 metri e dalla quattrocentista Virginia Troiani nel giro di pista.
Per Meslek in una gara tattica alla fine il crono di 3’42″49 sulla scia del francese Azeddine Habz (3’41″65) e del marocchino Abdellatif Sadiki (3’42″00), davanti all’altro azzurro Pietro Arese quarto con 3’42″80.
Nei 400 metri donne Troiani a medaglia con 53″14 e Raphaela Lukudo quarta in 53″37.
Quinto e sesto posto per le giavellottiste Sara Zabarino e Carolina Visca rispettivamente con 53,98 e 52,18 mentre vince la 18enne serba Adriana Vilagos con 60,22.
Ottima prestazione di Nicla Mosetti che, nella sua batteria vittoriosa dei 100 ostacoli femminili, porta il suo personale a 13″02 migliorandosi di un altro decimo rispetto al 13″12 degli Assoluti di Rieti dove era stata seconda dietro alla Di Lazzaro, e diventa la settima italiana di sempre nella specialità.
Anche Elena Carraro vince la propria batteria dei 100 H, nonostante un’incertezza sull’ultima barriera, con il crono di 13″15 a due centesimi dal primato personale.
Nei 110 H uomini qualificati per la finale Lorenzo Simonelli con 13″72 e Francesco Ferrante con 13″88.
Nelle batterie dei 200, il campione italiano Diego Pettorossi ripete sostanzialmente il tempo vincente di Rieti con 20″55, miglior crono delle batterie, a un solo centesimo dal personale degli Assoluti.
Qualificato anche Andrea Federici con 21″05 nella batteria vinta dal campione del mondo di Londra 2017 Ramil Guliyev (20″74).
Sulla stessa distanza al femminile Irene Siragusa supera il turno con 23″59 così come Maya Bruney qualificata alla finale con 23″66.
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