Torna in gara la campionessa olimpica di Tokyo, Antonella Palmisano, che disputerà la sua prima 20 km dopo il bronzo dei Mondiali di Budapest, sabato prossimo nella classicissima competizione di marcia a Podebrady in Repubblica Ceca, per verificare la sua condizione pur leggermente offuscata da un’influenza che le ha limitato la preparazione durante la scorsa settimana.

Il circuito dell’evento sarà quello solito che circonda il parco Lazensky, ben noto alla marciatrice azzurra che vi ha gareggiato e vinto in più occasioni, tra cui quella del 2017 quando ormai certa del successo marciò anche per un breve tratto all’indietro per andare a prendere la bandiera tricolore, ma fondamentale è stato quello del maggio 2021, pochi mesi prima del trionfo giapponese a cinque cerchi.

A circa due mesi dagli Europei di Roma la cui 20 km di marcia si terrà venerdì 7 giugno e a meno di quattro mesi dalle Olimpiadi di Parigi nella quale si prospetta per Antonella un doppio impegno tra la sua gara individuale dell’1 agosto, e l’inedita staffetta mista del 7 successivo, la marciatrice azzurra si confronterà con alcune delle potenziali rivali olimpiche quali soprattutto la peruviana campionessa del mondo della 20 e della 35 km di Eugene 2022 Kimberly Garcia Leon.

Tra le iscritte anche un’altra sudamericana di valore come l’ecuadoriana Glenda Morejon, sesta a Budapest, la messicana quinta ai Giochi di Tokyo Alegna Gonzalez e in chiave europea la due volte argento mondiale di Eugene, la polacca Katarzyna Zdzieblo.

È la terza uscita stagionale per Palmisano dopo il secondo posto insieme a Massimo Stano nella staffetta di Modugno in gennaio e la vittoria nella 10 km di Guadix in Spagna a febbraio, ed è un impegno che va considerato anche in ottica Mondiali a squadre di marcia di Antalya in Turchia del 21 aprile, dove cercherà la qualificazione olimpica con la staffetta.

Tra le altre italiane in gara la tricolore dei 3000 indoor Valentina Trapletti e la primatista italiana della 20 km Eleonora Giorgi, entrambe medaglia d’oro, insieme a Palmisano, lo scorso anno proprio a Podebrady agli Europei a squadre, ma anche Sara Vitiello, Lidia Barcella, Giada Traina e Sofia Fiorini.

Eleonora Anna Giorgi (foto Colombo/FIDAL)
Eleonora Anna Giorgi (foto Colombo/FIDAL)

La gara maschile

Francesco Fortunato tornerà nell’evento della Repubblica Ceca dopo il trionfo dello scorso anno, quando si gareggiava per gli Europei a squadre ed è li che il marciatore pugliese ha siglato il proprio miglior tempo in carriera con 1h18’59 che gli ha regalato una nuova caratura internazionale.

Per lui il desiderio e l’ambizione di migliorarsi ancora, sull’onda dei recenti progressi concretizzati nei 10.000 metri su pista con il primato personale di 38’51″71 a Campobasso, ma anche avversari quotati quali su tutti lo svedese Perseus Karlstrom, quattro volte sul podio mondiale tra Doha, Eugene e Budapest, ma non va sottovalutato il bronzo mondiale di Budapest, il brasiliano Caio Bonfim già autore in stagione di un ottimo 1h17’44 a Taicang in occasione del record italiano di Massimo Stano.

Tra gli altri iscritti di buona caratura tecnica il canadese Evan Dunfee, il tedesco Christopher Linke e il finlandese Veli-Matti Partanen, mentre tra gli italiani anche Andrea Cosi, Andrea Agrusti, Aldo Andrei, Davide Finocchietti e Gabriele Gamba, mentre ha rinunciato Matteo Giupponi.

Francesco Fortunato (foto Mateo)
Francesco Fortunato (foto Mateo)
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