Domenica mattina la primatista italiana della maratona e della mezza, Sofiia Yaremchuk, sarà di nuovo impegnata in una gara sui 21,097 km a Berlino, sei settimane dopo il record sulla distanza ottenuto a Napoli grazie al tempo di 1h08’27, che le ha permesso di eguagliare il limite fissato da Nadia Ejjafini nel 2011, con anche nel frattempo il personale ottenuto nei 10 chilometri su strada a Reggio Emilia con 31’52.

L’azzurra di origini ucraine, già qualificata per la prova sui 42,195 km dei giochi olimpici di Parigi grazie al record nazionale di 2h23’16 ottenuto a Valencia, gareggerà nella distanza della capitale tedesca poco più di due mesi prima dalla stessa prova ai Campionati Europei di Roma di domenica 9 giugno, quando proverà a regalare grandi soddisfazioni nella città dove vive da alcuni anni, nell’affascinante percorso che partirà dai Fori Imperiali e terminerà all’interno dello Stadio Olimpico.

In gara a Berlino anche una top runner da 1h05’18 come la tedesca Melat Kejeta, argento mondiale della mezza a Gdynia nel 2020 e reduce dal personale in maratona a Dubai di 2h21’47, potenziale avversaria a Roma se sceglierà di partecipare, ma anche le etiopi Ftaw Zeray e Yalemget Yaregal con personali rispettivamente di 1h06’04 e 1h06’27.

Al maschile sono attesi i keniani Mathew Kimeli, che vanta il miglior tempo tra gli iscritti con 58’43, e Daniel Ebenyo, argento mondiale di Budapest dei 10.000 in pista.

Sport OK Junior