Le premesse c’erano tutte e Marcell Jacobs non si è fatto sfuggire l’occasione di vincere il titolo europeo sui 60 metri, nei campionati al coperto di Torun, ottenendo anche lo straordinario crono di 6″47 che gli vale il record italiano sulla distanza, detenuto da Michael Tumi con 6″51, e di essere il più veloce al mondo nel 2021.
Gli avversari sono stati stritolati in una gara senza storia con Marcell che si è lanciato verso il traguardo con una potenza impressionante, ma anche con grande compostezza e, molto dietro di lui, hanno solo potuto lottare per un podio, il tedesco Kevin Kranz secondo in 6″60 e il campione europeo uscente Jan Volko, che ha chiuso in 6″61.
Le dichiarazioni di Jacobs dopo il trionfo
“Per me era un sogno essere qui con il tricolore addosso ed è qualcosa di incredibile vincere il titolo europeo con il record italiano e la migliore prestazione mondiale dell’anno. La gara è stata velocissima, sono partito molto bene e a un certo punto non ho visto più nessuno vicino a me, però ho continuato a spingere più che potevo e mi sono anche buttato bene sul traguardo. Ho visto che ero davanti, mi è arrivata una scossa incredibile nel corpo.
Ho avuto tanti infortuni in carriera e ho dovuto abbandonare la specialità che amavo, il salto in lungo. Negli ultimi due Europei, nel lungo, non ero neanche andato in finale. Mi ricordo la scorsa edizione, io e il mio allenatore a piangere su una sedia dopo i tre nulli in qualificazione. Due anni dopo siamo qui con una medaglia d’oro al collo e questo significa tantissimo, sono super contento.
Nella vita normale, adesso, non cambia niente, ma sarò più consapevole delle mie potenzialità e lavorerò molto duramente per l’estate, con più di un appuntamento importante. Testa bassa e si continua a lavorare”.
L’Italia aveva conquistato soltanto una medaglia d’oro in questa specialità nella storia degli Euroindoor, con Stefano Tilli a Budapest nel 1983.
Nelle liste mondiali dell’anno l’azzurro scavalca lo statunitense Trayvon Bromell che aveva corso in 6″48 mentre, nelle liste di tutti i tempi, si pone al ventesimo posto insieme a straordinari velocisti quali Linford Christie, Shawn Crawford e Kim Collins.
Per l’Italia è la nona medaglia in 36 edizioni degli Euroindoor nei 60 metri grazie ai quattro argenti di Antonio Ullo (1984), Pierfrancesco Pavoni (1987 e 1990) e Fabio Cerutti (2009), e i tre bronzi di Ullo (1987), Emanuele Di Gregorio (2009) e Michael Tumi (2013).
Ricordiamo che Jacobs detiene anche la terza miglior prestazione italiana di sempre, nei 100 metri outdoor, con il suo 10″03 realizzato a Padova nel 2019, dietro al primatista italiano Filippo Tortu, 9″99 e al leggendario Pietro Mennea, 10″01.
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