
Antonietta Di Martino ha ricevuto sul podio del Khalifa Stadium di Doha, il bronzo mondiale, di Berlino 2009, del salto in alto, per effetto della squalifica della russa Anna Chicherova: di fatto il suo terzo podio mondiale, dopo l’argento di Osaka nel 2007 e l’altro bronzo di Taegu del 2011.
L’ex campionessa azzurra, attuale primatista italiana con 2,03, si è detta molto felice del premio consegnatole, sullo scenografico podio rialzato di Doha, da Anna Riccardi, membro del Council IAAF, anche se, come è ovvo che sia, ha ammesso il suo rammarico per non aver ricevuto quella medaglia, nel momento giusto, 10 anni prima.
Antonietta è giunta a Doha con il marito Massimo De Meo e il piccolo Francesco, di due anni, che ha dato spettacolo, per la sua vivacità, anche a Casa Italiana.
Parlando dei mondiali in corso, l’ex saltatrice di Cava de’ Tirreni si è detta molto felice per la l’ottimo risultato ottenuto da Filippo Tortu e rammaricata per l’eliminazione della Trost e della Vallortigara, pur auspicando per loro una pronta ripresa. Infine si è detto certa che Gimbo Tamberi avrebbe fatto molto bene.
Antonietta Di Martino Doha (Foto Colombo Fidal)