Dina Asher-Smith (Foto TheSun.co.uk)
Dina Asher-Smith (Foto TheSun.co.uk)

200 metri donne

La britannica Dina Asher-Smith era la grandissima favorita e l’unico dubbio era relativo al crono che avrebbe fatto in gara. 21″88 è un grandissimo tempo che le vale, tra l’altro, il nuovo record nazionale e l’ottava prestazione europea, sulla distanza, di tutti i tempi.

L’argento è andato statunitense Brittany Brown, 22.22, e il bronzo ancora all’Europa, grazie alla svizzera Mujinga Kambundji, 22.51.

Martello uomini

Anche qui un favorito d’obbligo, il polacco Pawel Fajdek, tre volte oro mondiale della specialità, che fa poker sulla pedana del Khalifa Stadium, con un lancio di 80,50.

Podio completato dal francese Bigot, 78,19 e dall’ungherese Halasz ,78,18, tutti europei dunque a significare che in questa specialità c’è una netta supremazia degli atleti del nostro continente.

100 H uomini

Esito thrilling per la finale degli ostacoli più veloci. La spunta lo statunitense Grant Holloway 13″10 , che seppure in testa fin dalla prima barriera, trae vantaggio dalla carambola innescata dal giamaicano Omar McLeod, in piena rimonta ma finito a terra dopo lo sbilanciamento successivo al contatto con una barriera.

Tutte gli altri posti del podio sono condizionati dalla caduta di McLeod: lo spagnolo Ortega deve spingere via il giamaicano mentre è in lotta per l’argento e finisce quinto; sul podio salgono il russo Shubenkov,13.15 e il francese Pascal Martinot-Lagarde, 13.18.

McLeod squalificato, ma ormai il danno era fatto.

Sport OK Junior