Chituru Ali, 25enne velocista azzurro, ha definito la sua nuova sede di allenamento per la prossima stagione agonistica, che sarà nel prestigioso campus universitario Ucla di Los Angeles, dove ha sede il gruppo di lavoro del 74enne famoso allenatore statunitense John Smith, e che sarà di fatto anche il villaggio olimpico delle prossime Olimpiadi in calendario proprio nella città della California dal 14 al 30 luglio 2028.
Lo sprinter comasco aveva annunciato a fine settembre la fine della sua collaborazione con Claudio Licciardello, il tecnico che lo aveva seguito negli ultimi tre anni, per voler provare un’esperienza diversa che potesse dare un’ulteriore svolta alla sua carriera, e ha quindi coronato il suo desiderio in quanto si troverà a lavorare con un tecnico capace di portare a grandi livelli negli anni generazioni di velocisti e ostacolisti di enorme valore, oltretutto all’interno di quello che sarà di fatto la sede del villaggio olimpico del 2028 così come lo era stato nel corso delle Olimpiadi del 1984.
L’operazione è stata gestita in maniera brillante dal manager di Ali, Federico Rosa con il al sostegno dello sponsor tecnico dell’atleta, la Nike, oltre che con l’avallo del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, per quella che sarà una grande sfida verso risultati ancor più prestigiosi di quelli ottenuti sinora, tra cui ricordiamo in stagione pure l’eccellente medaglia d’argento agli Europei di Roma dietro Marcell Jacobs, che in qualche modo pur se in uno Stato diverso Ali raggiungerà, il quale è sempre stato un fautore di questa decisione da parte del suo collega velocista.
Per Chituru, che nel 2024 è stato anche brillante finalista sui 60 metri ai mondiali indoor di Glasgow in Scozia, la partenza reale verso la California dovrebbe essere intorno alla metà di dicembre, sia per risolvere definitivamente qualche piccolo problema fisico avuto dopo le Olimpidi, sia per organizzare al meglio il suo trasferimento che avverrà presumibilmente insieme alla fidanzata Valeria Valentini da cui attende un figlio che nascerà nei prossimi mesi.
Ricordiamo infine che John Smith, prima di essere diventato un grande tecnico è stato pure un eccellente specialista dei 400 metri ma ancor meglio ha fatto come tecnico di atleti quali tra gli altri Maurice Greene, campione Olimpico sui 100 metri a Sydney 2000 e tre volte Campione del Mondo sulla distanza, Maria Josè Perec, Carmelita Jeter, Steve Lewis, Ato Bolton, Danny Everett, mentre tra gli ultimi ancora in attività English Gardner e l’ivoriana Marie Josée Ta-Lou, con cui si allenerà proprio Ali, affiancato dall’altro nuovo arrivato, l’ivoriano Ismael Kone.