Con il secondo posto dei Campionati Italiani Assoluti a Rovereto, nei 1500 metri dello scorso fine settimana, Marta Zenoni ha definitivamente ripreso la sua strada agonistica che, visto il suo infinito talento, avrebbe potuto portarla quest’anno alla sua prima Olimpiade ma, purtroppo, alcuni problemi di vario genere le hanno impedito di preparare nel miglior dei modi questa stagione 2021 e quindi, di poter cercare il minimo olimpico oppure provare ad acquisire punteggi utili per il ranking mondiale.
Ma tutto questo è nulla rispetto alla gioia di tutti i tifosi dell’Atletica per aver visto la mezzofondista bergamasca tornata a degli eccellenti livelli, nonostante una preparazione iniziata a metà marzo, dopo vari mesi di fermo totale dagli allenamenti.
Sinceramente si pensava che, per quest’anno, Marta non si sarebbe vista in gara ma invece, a sorpresa senza nessun annuncio ufficiale, il 29 aprile scorso si è presentata a correre un 3000 metri e poi il 12 maggio un 1500, in un’ottica di verifica delle sue condizioni, quasi fossero delle prove di allenamento come del resto anche il 5000 disputato il 27 successivo.
Ma poi, quel che doveva servire solo a riprendere convinzione nei propri mezzi, in vista della stagione successiva, si è trasformato nel desiderio di poter lasciare un segno da subito, e allora la partecipazione ai Campionati Italiani Under 23 con due titoli sui 1500 e i 5000, un altro test sui 3000 a Nembro e infine, quella che si può definire la prima vera importante gara dell’anno, i 1500 degli assoluti con avversarie importanti quali una ritrovata Federica Del Buono e, soprattutto, Nadia Battocletti in condizione di forma straordinaria.
Marta ha fatto una grande impressione, ha quasi dominato la corsa e solo un rettilineo finale mostruoso da parte di Nadia le ho tolto la soddisfazione del titolo ma non certo la gioia di un ottimo crono, a pochissimi centesimi dal suo personale, e la consapevolezza che, a soli 22 anni, ha ancora un lungo futuro agonistico molto luminoso.
Per sapere di più sull’immediato futuro di Marta ho interpellato telefonicamente il Presidente della sua società, l’Atletica Bergamo 1959 Orio Center, Achille Ventura, straordinario e competente appassionato di questo sport da svariati decenni.
Achille, che ringrazio per la disponibilità che ha sempre nei miei confronti, mi ha detto che Marta è molto soddisfatta di quanto fatto sinora e molto stimolata dal prossimo Campionato Europeo Under 23, che si svolgerà a Tallinn dall’8 all’11 Luglio, dove vuole assolutamente avere un ruolo da protagonista nei 1500 metri.
Ventura ci ha tenuto anche a evidenziare ulteriormente come Marta abbia ripreso la preparazione da circa 3 mesi e come, nel primo periodo, abbia avuto anche uno stop di 15 giorni per un piccolo problema al ginocchio subito superato.
La strada dei grandi Atleti deve coincidere anche con quella dei grandi Presidenti e Marta, in tal senso, non avrebbe potuto essere più fortunata e proprio oggi, colgo l’occasione per fare i miei personali auguri ad Achille per il suo compleanno.
