Come noto, in quanto la notizia ha fatto da giorni il giro del mondo, il giovane talento australiano Gout Gout ha fermato il cronometro in uno straordinario 20”04 sui 200 metri agli All School Athletics Championships di Brisbane dello scorso fine settimana e, con questa prestazione ha migliorato dopo 56 anni il record dell’Oceania di Peter Norman, che corse in 20”06 in occasione del secondo posto dietro al leggendario Tommie Smith nella finale delle Olimpiadi di Città del Messico del 1968.
Però, al di là di questo storico primato per il continente sito nell’altra parte dell’universo, ciò che ha colpito maggiormente è stato il fatto che Gout abbia demolito la migliore prestazione mondiale all-time under 17 della leggenda vivente dell’atletica mondiale, Usain Bolt, che corse i 200 metri in 20”13 a Bridgetown nelle Barbados il 20 Luglio 2003 quando aveva 16 anni e 11 mesi.
Lo stile di corsa di Gout ricorda quello di Bolt anche se sono diversi per struttura fisica con il teenager australiano che ha raggiunto un’altezza di 1.80m, mentre Bolt è alto 1.96m: “Vedo somiglianze tra me e Bolt per il movimento delle braccia analogo e la falcata a ginocchia alte”, ha detto in proposito il giovanissimo velocista.
Gout è anche salito al secondo posto nelle liste mondiali all-time under 18 dei 200 metri dietro allo statunitense Erryion Knighton che detiene la migliore prestazione mondiale con il 19”84 realizzato in occasione dei Trials olimpici statunitensi del 2021 a Eugene, mentre si è collocato al sesto posto nelle liste mondiali under 20 guidate sempre da Knighton con 19”69.
“Questo è un tempo da adulti. Sto raggiungendo queste prestazioni da ragazzo. Si prospetta un grande futuro per me. Ho sempre fatto ciò che mi ero prefissato di fare. Se voglio raggiungere qualcosa, inseguo l’obiettivo finché lo raggiungo. Ho inseguito questo record da tanto tempo ma non mi aspettavo di batterlo quest’anno. Pensavo che potesse cadere l’anno prossimo e o tra due anni”, ha affermato Gout.
Il giorno prima dell’impresa sui 200, il velocista ha vinto il titolo dei 100 metri con 10”17 (sesto miglior tempo di sempre a livello under 18) dopo aver corso la batteria in 10”04 con vento a favore di +3.4 m/s e, con questo tempo ha migliorato il record australiano under 18 detenuto dal 2022 da Sebastian Sultana, ricordando come l’unico australiano in grado di infrangere la barriera dei 10 secondi nel corso della storia sia stato Patrick Johnson, che corse in 9”93 nel 2003, ma presto anche questo primato potrebbe essere infranto da Gout, anche se lui frena.
“Tutti mi chiedono di scendere al di sotto dei 10 secondi, ma è un obiettivo ancora lontano”.
Gout è nato a Ipswich non lontano da Brisbane nel Queensland il 29 Dicembre 2007 da genitori originari del Sud Sudan, due anni dopo che i suoi genitori si trasferirono in Australia ed è l’ultimo di sette figli. Il padre studiava legge nella sua nazione di origine ma ora lavora in un ospedale come tecnico della ristorazione, mentre la madre lavora come domestica e tal proposito il ragazzo ha raccontato qualche dettaglio in più.
“Nel 2005 la mia famiglia si trasferì al Cairo durante il periodo della guerra civile. Poteva scegliere di trasferirsi in Australia e in Canada con lo status di rifugiati. Siccome molti degli amici che sono finiti con noi in Egitto avevano un biglietto per l’Australia, i miei genitori scelsero di trasferirsi nel paese dell’Oceania”.
Il cognome è stato scritto in modo sbagliato durante la traduzione dall’arabo quando il padre fuggì dal Sud Sudan all’Egitto con la moglie prima di trasferirsi in Australia mentre per l’altra particolarità della ripetizione del nome è lo stesso Gout a precisare.
“Nella nostra cultura il doppio nome è frequente. Il mio miglior amico si chiama Deng Deng, ma per tutti sono solo Gout”.
Da bambino Gout amava giocare a calcio e il suo primo idolo sportivo è stato il fuoriclasse portoghese Cristiano Ronaldo, ma dopo essere stato iscritto nel 2020 alla prestigiosa Grammar School di Ipswich, che vanta uno dei migliori programmi scolastici legati allo sport di tutta l’Australia, pur essendo stato segnalato come uno dei potenziali talenti del rugby, sport molto popolare in Australia, viene portato all’atletica dall’allenatrice della Scuola, Diane Scheppard, che ne intuisce l’immenso talento quando aveva appena 13 anni, così come da lei dichiarato.
“L’ho visto correre un giorno in pista e ho scoperto che aveva qualcosa di speciale nel modo in cui si muoveva. Non riuscivo a capire esattamente cosa fosse ma l’istinto mi ha fatto esclamare: ‘Chi è questo bambino?’. Gout ha una predisposizione innata e una capacità di apprendimento incredibile. Gli spiego un movimento o una tecnica e un minuto dopo li ha già metabolizzati. La tecnica di corsa è ancora da perfezionare. La partenza è ancora piuttosto lenta e lui tende a rimbalzare sulle punte dei piedi“.
Gout si è fatto conoscere per la prima volta nel 2022 quando corse i 100 metri in 10”57 a 14 anni per poi durante la primavera 2023 stabilire il record australiano under 18 all’età di 15 anni sui 200 metri con 20”87 ai Campionati nazionali juniores di Brisbane.
In questa sua stagione con esplosione finale ha vinto i 100 metri ai Campionati del Queensland migliorando il record personale con 10”29 ad Adelaide, ed il video di questa gara è diventato virale sui social media raggiungendo tredici milioni di visualizzazioni su X, come racconta lui stesso.
“Il video è diventato virale prima dei Mondiali juniores e ha creato pressioni. La pressione fa diamanti e ora sono diventato meglio di un diamante. Facciamo sempre piccoli passi come migliorare il personale di uno o due centesimi, ma inseguire un tempo al di sotto dei 20 secondi è molto ambizioso. Non mi aspetto troppo”.
Lo scorso Agosto il velocista “Aussie” ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali under 20 di Lima sui 200 metri in 20”60 arrivando a otto centesimi di secondo dal sudafricano Bayanda Walaza.
Ai Campionati scolastici del Queensland nel primo fine settimana di Novembre ha stabilito il record dell’Oceania under 20 con 20”29 diventando il quarto al mondo di sempre a livello under 18 dopo Erryion Knighton, Usain Bolt e Puripol Boonson (velocista tailandese che ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali under 20 sui 100 metri a Lima 2024 e ha corso i 200 metri in 20”19 nel 2022).
Tra poche settimane Gout volerà in Florida per allenarsi con il campione olimpico e mondiale dei 100 metri Noah Lyles nel gruppo guidato da coach Lance Brauman e del velocista statunitense così dice.
“Lyles è il mio mito per il modo scanzonato con cui affronta le gare ma mi piace anche Erryion Knighton. Sogno di vincere il doppio oro sui 100 e sui 200 metri alle Olimpiadi di Brisbane del 2032 a casa mia”.
